Tom Birchall lascia: si ritira il passeggero Sidecar più vittorioso al TT

Tom Birchall lascia: si ritira il passeggero Sidecar più vittorioso al TT
14 vittorie al TT senza toccare il manubrio ma facendo coppia con il fratello Ben. Il ritiro arriva dopo un'ulteriore stagione di successi sull'Isola di Man e con la soddisfazione - insieme al fratello - di aver infranto per primi il muro delle 120 mph al Tourist Trophy
2 gennaio 2024

È certamente la fine di un'era nelle competizioni su asfalto dei Sidecar: Tom e Ben Birchall hanno letteralmente scritto la storia nell'ultima decade nei tre ruote, costitutendo una coppia che ha conquistato tre titoli mondiali Sidecar ma anche - verrebbe da dire sopratutto - 14 vittorie al Tourist Trophy, di fatto imprimendo il loro marchio indissolubilmente allo Snaefell Mountain, dato che hanno vinto tutte le gare di cui hanno visto la conclusione. Un dominio, quello dei fratelli Birchall al TT, cui eravamo quasi assuefatti e che ha fatto da ulteriore cassa di risonanza quando un paio di settimane fa Tom ha annunciato improvvisamente il suo ritiro dalle compezioni.

 

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Dei due, Tom è il passeggero: potrebbe sembrare quasi una battuta dire che ha vinto senza avere mai toccato il manubrio ma sappiate che i ruolo di - chiamatelo come volete - copilota, passeggero o "scimmia" nei Sidecar è estremamente impegnativo e richiede doti atletiche, coraggio ed enorme intesa con il pilota e fiducia reciproca. Un ruolo che Tom ha ricoperto da quando aveva 17 anni insieme a Ben, di dieci anni più grande, e che ha portato a una carriera fino ad oggi straordinaria del duo di Mansfield: ai tre titoli mondiali e alle 14 vittorie al TT insieme si aggiunge il sigillo di essere stati i primi a girare oltre le 120 miglia orarie di media sul Mountain, battendo se stessi in un anno tra l'altro dove si celebravano i 100 anni di partecipazione dei Sidecar al TT.

Forse, ma è soltanto un'illazione, potebbe essere stato l'incidente occorso al Red Bull Ring durante una gara di Camipionato del Mondo e il successivo lungo recupero a intiepidire l'entusiasmo di Tom verso le gare, incidente su Ben ha avuto effetti limitati ma che su Tom ha imposto un lungo periodo di recupero della piena forma fisica: Ben ha comunque parteciapato ad alcune gare con un sostituto, in attesa del ritorno del fratello, ma non c'è stato molto da fare e il titolo è poi andato ai rivali Ellis/Clémen.

"Non è stata una decisione facile da prendere in alcun modo" ha commentato Tom Birchall in una dicharazione affidata a iomttraces.com "ma sono passati 20 anni da quando ho indossato per la prima volta la tuta insieme a Ben e sono 10 anni da quando abbiamo ottenuto la nostra prima vittoria al TT, qualcosa che sognavamo quando da bambini venivamo (al TT n.d.r.) per guardare le gare con la famiglia. E quindi, avendo raggiunto ciò che abbiamo ottenuto e avendo infranto la barriera delle 120 miglia all’ora quest’anno, il momento sembra quello giusto”.

Il TT è l’apice per me e anche se potrebbe trattarsi solo di un paio di settimane all’anno, ci vogliono molti sacrifici e duro lavoro tutto l’anno per arrivare a un livello che ci permetta di continuare a spingere e spingere” continua Tom e "Ora sembra il momento di prendersi una pausa da quel ciclo e iniziare un nuovo capitolo nella vita, ma Ben sa che sarò sempre lì in ogni modo possibile per mantenere il nome Birchall in primo piano".

L’elenco delle persone da ringraziare è troppo lungo, ma vorrei fare una menzione speciale ai commissari di gara, ai medici e agli straordinari fan del TT che hanno reso le corse sull’isola così speciali per me nel corso degli anni. È stato un vero privilegio e un onore. Lo adorerò sempre e sarò lì nel 2024, come parte della squadra o con una birra sul ciglio della strada a tifare Ben".

Anche Ben Birchall ha rilasciato una dichiarazione: "Posso solo ringraziarlo per quello che ha fatto. Correre insieme è ormai da così tanto tempo il nostro stile di vita che, in un certo senso, lo dai per scontato. È solo ora che Tom ha deciso di allontanarsi che ho potuto apprezzare l’incredibile carriera che ha avuto”.

Per il prossimo anno in ogni caso Ben sarà al via del TT, con un passeggero ancora da definire per inseguire il record di vittorie al TT per un pilota di Sidecar, attualmente detenuto da Dave Molyneux con 17 vittorie in gara.

"Sarà totalmente diverso e ci vorrà del tempo per abituarmi a competere senza di lui, ma sono ancora totalmente impegnato nelle corse e quindi è l’inizio di un nuovo ed entusiasmante capitolo". E non possiamo che essere d'accordo con Ben quando afferma che "Abbiamo fatto la storia e averlo fatto con mio fratello lo ha reso ancora più speciale".

Foto: iomttraces

Da Automoto.it