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Per chi segue lo corse su strada il Tourist Trophy è il vertice: la gara su strada più famosa - e più controversa - del pianeta, assieme ad altre come la North West 200 e il Macao GP che hanno però caratteristiche leggermente diverse sia nella struttura della gara che del tracciato. Il Tourist Trophy è ripartito nel 2022 dopo due anni di stop causati dalla pandemia, portando alcune novità: a parte gli aggiornamenti sulla sicurezza e sullo schedule delle due settimane di prove e gara, la categoria Lightweight è stata sostituita dalle Supertwin, aggiustamento necessario anche per accogliere altri modelli di moto come l'Aprilia RS660, tanto per fare un esempio, dato che prevede l'utilizzo di moto derivate dalla serie, bicilindriche e con un limite di cilindrata di 700 cc.
In questa categoria (che nel 2022 ha visto la vittoria del "pigliatutto" Peter Hickman) non si era ancora vista una Yamaha R7, anche per ragioni probabilmente legate alla presentazione della moto, avvenuta a metà del 2021 e forse non tempestiva per poter allestire un mezzo da gara da parte dei team privati.
Era soltanto questione di tempo, però: giunge dal profilo Instagram di Yamaha Racing UK, la notizia che il veterano delle road race Michael Rutter porterà una Yamaha R7 a sfidare le Aprilia RS 660, le Paton S1-R, Kawasaski Z 650 e anche le Suzuki SV650. Tra l'altro, scorrendo le classifiche dell'ultimo TT si può notare che nel 2022 in gara è stata portata anche una Yamaha MT-07, condotta da Barry Furber. Non si può quindi parlare di debutto assoluto al TT del motore CP2, ma certamente della R7.
Michael Rutter correrà quindi con la R7 del Team Bathams Racing di Craig Neve, anche lui in sella a una R7 per il Tourist Trophy 2023. Rutter, classe 1972 e figlio del pilota Tony Rutter, detiene il record di vittorie al Gp di Macao (8), ha vinto per 14 volte la North West 200 ma la sua carriera vissuta prevalentemente nel camionato Superbike britannico lo ha portato nel motomondiale 500 cc per una stagione. Nell'ultima edizione del TT ha partecipato nelle categorie Superbike (ottenendo un undicesimo posto) e Superstock (piazzandosi tredicesimo) con una BMW M1000RR oltre che nella Supertwin con una Paton S1-R con la quale ha ottenuto un quinto posto.
Fonte: Yamaha Racing UK