Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Thomas Viviano, un bambino di soli 4 anni, è morto dopo cinque giorni di coma all’Ospedale Di Cristina di Palermo, a seguito di un terribile incidente con una minimoto nel quartiere di Boccadifalco. L’impatto violento contro un muretto in via Giovanni Bruno gli aveva provocato gravissime lesioni alla testa e al volto, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo con un intervento neurochirurgico d’urgenza.
Secondo gli accertamenti della Polizia Municipale, Thomas era alla guida di una minimoto con motore a scoppio, un mezzo non omologato per la circolazione su strada. Gli inquirenti nutrono dubbi sulla drammatica vicenda: il motore del veicolo, infatti, richiede l’azionamento attraverso il tiro di un cavo per l’accensione, un’operazione impossibile per un bambino di 4 anni. Questo ha portato a ipotizzare la presenza di un adulto al momento dell’incidente e il tutto fa pensare ad una supervisione del tutto negligente. Il padre, primo a soccorrere il piccolo, lo ha trasportato all’Ospedale Ingrassia, dove è stato intubato e poi trasferito al Di Cristina dove ha perso la vita. La Procura di Palermo sta valutando eventuali responsabilità di chi avrebbe permesso al bambino di utilizzare il mezzo in un contesto del tutto vietato, inadeguato e pericoloso. Gli agenti dell’Infortunistica hanno inviato una relazione dettagliata ai magistrati, che dovranno stabilire se configurare una forma di reato per negligenza. Il quartiere di Boccadifalco è sconvolto dal dolore.