Triumph fornitore unico di motori in Moto2 per altri 5 anni

di Silvano Batista

La Casa inglese e Dorna hanno rinnovato l'accordo che per la fornitura del tre cilindri alle moto della classe intermedia. Per il 2025 previsto l'arrivo di un nuovo cambio

di Silvano Batista

8 agosto 2023

Triumph è entrata in Moto2 come fonitore unico di motore per moto della categoria intermedia nel 2019 - con un accordo siglato nel 2017 - con il suo tre cilindri di 765 cc derivato da quello della famiglia delle stradali Street Triple R e RS, succedendo al quattro cilindri Honda di 600 cc derivato dalle CBR 600 R. La Casa inglese non ha un vero reparto corse e i propulsori destinati alle competizioni sono progettati degli stessi ingegneri che realizzano i motori stradali, e quest'anno è stato ulteriormente incrementato nelle prestazioni.

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Pochi giorni fa è stato rinnovato l'accordo tra Dorna e la Casa inglese: Triumph resterà monofornitore del propulsore delle Moto2 fino al 2029, quando potraà tagliare il traguardo dei 10 anni di fornitura unica in Moto2. In seno alla firma dell'estensione della collaborazione è stata inoltre annunciato l'arrivo di un nuovo cambio per il 2025, anche se alcune parti di sviluppo saranno disponibili già durante questa stagione per permettere un miglioramento anche nel 2024.

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Steve Sargent, Chief Product Officer, Triumph Motorcycles: " La Moto2 continua a essere un'eccellente piattaforma per mostrare le prestazioni e le capacità dei nostri tre motori 765, alimentando il gradimento per la nostra nuova gamma Street Triple 765. Negli ultimi cinque anni, abbiamo utilizzato il programma Race Engine per migliorare il motore della 765 e ottenere informazioni e conoscenze che abbiamo utilizzato per sviluppare ulteriormente ed evolvere la nostra gamma Street Triple 765. La nostra reputazione di durata, affidabilità e prestazioni ai vertici della categoria è cresciuta, il che, a sua volta, alimenta le nostre vendite globali.

“Proprio come i team della Moto2 sfruttano ogni giro, i nostri ingegneri hanno sfruttato ogni opportunità per migliorare ogni dimensione delle prestazioni del motore, dalla velocità, potenza e coppia, ai giri, alla pressione dei cilindri e al rapporto di compressione. Questo ci ha permesso di apportare miglioramenti in pista ogni stagione, ottenendo tempi di gara più brevi, velocità massime e tempi sul giro più rapidi, più vincitori e gare più serrate.

'Il nuovo cambio da gara farà una grande differenza per i risultati che i piloti possono ottenere in pista in Moto2, e prima di questo, il nostro team di ingegneri sta già testando e sviluppando miglioramenti nella selezione delle marce, testando le parti dopo l'uso nei round di Moto2 di quest'anno."

Carlos Ezpeleta, Chief Sporting Officer, Dorna Sports: "I nostri primi cinque anni di lavoro con Triumph si stanno rivelando un vero successo, con grandi gare, piloti che hanno raggiunto nuovi record Moto2 su tutta la linea e un'affidabilità impressionante fin dall'inizio. Volevamo che questa collaborazione aiutasse a definire quel passaggio tra la Moto3 e la classe MotoGP, e penso che Triumph abbia raggiunto proprio questo. Siamo davvero contenti anche del modo in cui la partnership si sta evolvendo, con più innovazione e sviluppo ancora in arrivo, e non vediamo l'ora di trascorrere altri cinque anni entusiasmanti insieme."

La firma del contratto è stata seguita da una conferenza stampa a Silverstone, durante il Day of Champions - un evento legato al GP di Silverstone - durante la quale è stata svelata la moto Street Triple RS che sarà poi appannaggio del vincitore dello speciale trofeo Triumph Triple Trophy giunto alla quarta edizione, che assegna unti ai piloti Moto" in base a tre criteri: miglior progressione in gara dalla partenza al traguardo (per il pilota o i piloti che recuperano più posizioni da inizio gara fino alla bandiera a scacchi), Pole position e giro veloce in gara, competizione che attualmente vede in testa Pedro Acosta con 26 punti, seguito da Foggia e Lowes. l vincitore di quest'anno seguirà le orme di piloti della Moto2 come Jeremy Alcoba, Raul Fernandez e Marco Bezzecchi.