Triumph Thruxton 900 White Deuce. Il bianco vince

Name: Triumph Thruxton 900 (2004 - 15)
Brand: Triumph
Price: 10190 EUR
Rating: 8 (1175 reviews)

Triumph Thruxton 900 White Deuce. Il bianco vince

Dalla londinese Untitled Motorcycles una bella cafe racer dal sapore retrò su base Thruxton 2015. Realizzata con una spesa contenuta e un buon risultato finale

28 gennaio 2022

Si chiama White, per via del rivestimento ceramico bianco dei due scarichi, e Deuce per l'assonanza con il cognome del proprietario che l'ha commissionata.

A costruirla ci ha pensato Adam Key, anima di Untitled Motorcycles con sede a Londra. UMC, l'acronimo della nota officina inglese, ha un'altra sede a San Francisco guidata da Hugo Eccles.

I due, al di qua e al di là dell'Atlantico, hanno realizzato oltre un centinaio di personalizzazioni, la maggior parte su base BMW e Triumph ma fra le loro customizzazioni ci sono anche Moto Guzzi, Ducati e qualche moto giapponese.

La UMC-059 White Deuce è stata costruita partendo dalla Triumph Thruxton 900, del 2015 e parzialmente danneggiata, di Victor Douce che si rivolto a Adam per avere una cafe racer dal gusto retrò.

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La prima operazione è stata perciò quella di sistemare il serbatoio ammaccato e saldare una pedana. Poi l'attenzione è passata all'avantreno con l'installazione di una nuova piastra di sterzo lavorata CNC e con integrato lo strumento rotondo che fa da contagiri (analogico) e tachimetro (digitale).

Sono stati montati un manubrio in due pezzi, retrovisori piccoli after market, un faro rotondo a Led, il gas rapido e interruttori elettrici compatti.

Il motore è restato quello di serie, compreso l'air-box, e così anche l'impianto di scarico completo che è stato semplicemente trattato con un rivestimento ceramico bianco.
Che contrasta fortemente con il nero del motore e dell'intera moto.

Gli ammortizzatori di serie sono stati sostituiti con dei Maxton, confermata invece la forcella, e il telaietto posteriore è stato modificato con un tubolare che segue il disegno arrotondato del piccolo codino posteriore (un coprisella fatto a mano) e intera la luce a Led di coda sotto cui è fissato il portatarga.

La sella biposto è in pelle con cuciture trapuntate nella parte anteriore. Il cablaggio è stato semplificato e rivisto e il tocco finale è arrivato dai cerchi a raggi Kineo da 17 pollici e dalla verniciatura nero brillante per serbatoio, fiancatine, codino e corto parafango anteriore.

Foto di Ludovic Robert