Triumph Tiger Sport 800: crossover per caso. La prova, pro e contro [VIDEO]

  • Voto di Moto.it 8.5 / 10
Una crossover che odora di sportiva. Compatta, agile e leggera, con un motore che promette e mantiene. Accogliente per guidatore e bagagli, fa tutto con personalità, ad un prezzo interessante: 11.995 €
28 gennaio 2025

Triumph ha presentato da poco questa Triumph Tiger Sport 800, e l'interesse generato da questa tre cilindri è davvero tanto. 
Interesse giustificato dal fatto che questa moto è decisamente originale nei concetti base, sportiva sì, ma con doti da crossover, e soprattutto perchè ha poche rivali dirette: abbiamo identificato solo la Yamaha Tracer 9 e la BMW F900 XR.

Si parte dalla Tiger Sport 660, ma la crescita, non solo della cilindrata, è percepibile al primo sguardo. Bello il design by Rodolfo Frascoli, con la parte anteriore che riesce a coniugare protettività e aggressività, grazie a linee tese e ben raccordate, con un gruppo ottico riconoscibile e personalità che richiamano il mondo delle sportive.

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La Tiger Sport 800 è pensata anche per il turismo a medio e ungo raggio, quindi troviamo il plexi regolabile, i supporti per le borse integrati nel codino (si possono montare due bauletti nei quali si possono stivare due caschi integrali), e la possibilità di dotarla di una piastra su cui montare un bauletto (da 54 lt), o una borsa morbida.

La presenza del cruise control di serie e la strumentazione con navigazione turn-by-turn con connettività Bluetooth non fanno altro che sottolineare la propensione al viaggio della Tiger. Inoltre è possibile incrementare la dotazione/personalizzazione con oltre 40 accessori originali.

A parità di dotazione, quindi tenendo conto del cruise, della predisposizione montaggio borse e la presenza anche del quick shift di serie sull'inglesina, Yamaha e BMW risultano più care, di molto nel caso della F900 XR.

Motore

Partiamo dal propulsore: è un nuovo tricilindrico in linea con fasatura a 120° che ha le dimensioni esterne dell'unità di 660/765 cc, con cui condivide la parte "bassa", mentre cilindri e pistoni sono naturalmente inediti, così come la rapportatura del cambio.
La cilindrata è di 798 cc ottenuta con misure caratteristiche di 78.0 x 55.7 mm, troviamo il doppio albero a camme, ride by wire, quattro valvole per cilindro e 115 cavalli (84.6 kW) a 10,750 giri/min con una coppia massima di 84 Nm a 8,500 giri/min, il 90% della quale è disponibile sin dai medi regimi.
Il cambio è a sei rapporti abbinato alla frizione Slip & Assist

La sua elettronica prevede Triumph Shift Assist di serie, oltre a tre mappe motore: Sport, Road e Rain che dialogano con il Traction Control (anch'esso di serie e disinseribile), supervisionato dall'IMU a sei assi che controlla anche l'ABS cornering. 

Da sottolineare gli intervalli di manutenzione sono previsti ogni 16.000 km.

Ciclistica

Il telaio tubolare in acciaio, e il forcellone, sono condivisi con la 660, ma nel caso della 800 sono accoppiati a una forcella USD Showa da 41mm, con regolazione separata per compressione (stelo sinistro) ed estensione (stelo destro), ed escursione utile di 150 mm. 

Stessa escursione per la ruota posteriore guidata da un monoammortizzatore Showa con link progressivo e regolazione idraulica remota del precarico oltre che la regolazione dell'estensione. L'interasse è pari a 1.422 mm, leggermente superiore a quello della Tiger 660, ma l'ergonomia generale è molto simile alla sorella minore.

L'impianto frenante è composto da pinze freno ad attacco radiale all'anteriore (marchiate Triumph ma prodotte da JJuan), che mordono una coppia di dischi da 310 mm e da un classico singolo disco al retrotreno del diametro di 255 mm.

Il peso in ordine di marcia è contenuto, 214 kg con il serbatoio da 18,6 litri (1,4 in più rispetto alla 660) pieno. Non cambia rispetto alla 660 l'altezza della sella da terra, 835 mm, mentre sui cerchi da 17 pollici troviamo in primo equipaggiamento pneumatici sport-touring Michelin Road 5.

Il concetto espresso da questa Tiger Sport 800 ci piace davvero, ti trovi a guidare una moto dalle dimensioni relativamente compatte e dal peso contenuto, con una personalità forte espressa da un’estetica che rappresenta al meglio il concetto di sportiva che guarda oltre e un motore tre cilindri che si fa amare per come risponde al gas e per come fa sentire la sua voce.

L’impostazione di guida moderatamente sportiva, dimostra che si può riuscire a trovare un compromesso tra confort e sportività, sella ben conformata e sostenuta quanto basta per essere definita confortevole, pedane abbastanza alte da garantire ampia luce a terra, senza doversi trovare le ginocchia in bocca, e protezione aerodinamica qb … quanto basta (tra l’altro il parabrezza è regolabile facilmente con una sola mano).

Il passeggero ha il piano di seduta più alto rispetto al guidatore, e una porzione di sella limitata, due fattori che sulle lunghe distanze potrebbero compromettere il confort, in compenso le maniglie a lui dedicate sono pratiche oltre che ben inserite nella linea del codone.

Questo tenere il piede in due scarpe, o meglio sarebbe dire, le gomme in due segmenti di mercato, quello delle sportive leggere e divertenti, senza tradire il concetto di moto da usare tutti i giorni, in coppia o con bagali, ci fa piacere davvero questa Tiger Sport 800. Non deve essere stato un compito particolarmente facile, ma vedendo come si guida questa Tiger Sport 800, Triumph ci è riuscita appieno.

Il nuovo tre cilindri, ha tutte le caratteristiche dei suoi fratelli e cugini, si esprime alla grande sia andando a spasso, capace di regolarità e riprese anche a bassissimo numero di giri, ma sportivo e graffiante quando lo si porta a girare alto, contesto in cui riesce a urlare come solo un motore dal DNA racing sa fare.

Il peso contenuto e l’ottimo bilanciamento, garantiscono alla Tiger Sport di muoversi agilmente alle basse velocità, mentre alzando il ritmo, si inizia a percepire che sa rispondere alle sollecitazioni alla grande. La rapidità dell'avantreno è accompagnata da un bel sostegno della forcella e lo stesso si può dire per il mono, entrambi riescono a copiare bene l'asfalto, e in condizioni di bagnato hanno garantito un ottimo feeling.

Sensazione di sicurezza permessa anche dalle Road 5 che ben conosciamo, ottime con temperature basse e asfalto bagnato, meno a loro agio quando l'asfalto è asciutto e le temperature salgono, almeno guidando con piglio sportivo.

Tralasciando le economie aziendali, giustificate considerando il prezzo di acquisto competitivo, ci piacerebbe provarla con un paio di gomme più moderne e sportive.

Un altro paio di appunti li potremmo fare alla mancanza della regolazione per la leva frizione (a differenza di quella del freno che ne è provvista), e magari a una copertura in gomma per le pedane, in modo da mitigare le leggere vibrazioni prodotte dal tre cilindri quando gli si chiede di cantare a voce alta. Queste, sono percepibili anche sul manubrio, anche se non diventano mai particolarmente fastidiose.

Buona la protezione del cupolino, in particolare in posizione "alta", copre bene il casco, lasciando in parte scoperte le spalle, d'altronde l'occhio vuole la sua parte, e farlo più grande avrebbe compromesso la linea!

La strumentazione è un altro particolare che ha destato qualche perplessità, compatta e poco tech, appare leggermente dimessa, ma poi a ben guardare ha tutto ed è "ben navigabile" con i pulsanti del blocchetto sinistro. Manca l'indicazione del Riding Mode selezionato (va richiamata con un paio di tocchi su un pulsante), ma non ci sentiamo di bocciarla totalmente.
 

Tirando le somme su questa Tiger Sport 800, possiamo dire che apre un nuovo filone nel genere crossover, e lo fa con una dotazione e un prezzo molto competitivi. Lei di suo ci mette un comportamento stradale da sportiva capace di appagare anche chi cerca una moto stradale "buona per tutto", per divertirsi nella guida, godendo di un motore che sa graffiare quando richiesto, con dimensioni e pesi contenuti, ma capace di assecondare le richieste di chi ama viaggiare con borse e passeggero al seguito

Pregi e difetti

Pro

  • Guida | Peso e dimensioni | Prestazioni | Dotazione | Prezzo

Contro

  • Qualche vibrazione agli alti regimi | Strumentazione completa ma "dimessa" | Leva frizione non regolabile

Maggiori info

  • Moto: Triumph Tiger Sport 800
  • Meteo: Nuvolo / Pioggia 16°
  • Luogo: Portogallo
  • Terreno: Strada

Abbiamo utilizzato

Triumph Tiger Sport 800 (2025)
Triumph

Triumph
Via R. Morandi, 27/B
20090 Segrate (MI) - Italia
02 84130994
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https://www.triumphmotorcycles.it

  • Prezzo 11.995 €
  • Cilindrata 798 cc
  • Potenza 115 cv
  • Peso 215 kg
  • Sella 835 mm
  • Serbatoio 19 lt
Triumph

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