Trofeo MotoEstate: correre low-cost

Trofeo MotoEstate: correre low-cost
Una nuova formula per il popolare trofeo per contenere i costi ed aumentare il divertimento. Weekend di gare più corto ma intenso e spettacolo a 360°
29 novembre 2012

Punti chiave

 Nuova formula di gara per il trofeo Motoestate 2013: poca spesa, tanta resa. Stanchi di una situazione di costante declino nei partecipanti alle competizioni, complice il periodo di crisi economica, gli organizzatori Motoclub Ducale e Sprinthouse hanno elaborato un nuovo programma per il popolare trofeo italiano. Una formula che riduce i costi di trasferta senza penalizzare il fattore divertimento - che anzi aumenta, grazie a gare più lunghe e tanti eventi nel paddock per la sera del sabato.

 

Più tempo in pista, meno soldi

Il calendario è ancora in via di definizione (verrà ufficializzato entro pochi giorni), ma sarà interamente composto da tracciati "corti" del nord Italia. La formula di gara prevede un impegno di un giorno e mezzo interamente concentrati nel weekend: il sabato mattina sarà riservato alle prove libere a discrezione di ciascuno; il week end di gara prenderà il via al pomeriggio con i primi due turni di qualifica che proseguiranno domenica mattina. Al pomeriggio della domenica, spazio alle gare!

 

Così facendo il week end di gara richiederà un giorno in meno di permanenza fuori casa, ma il tempo in pista dei piloti sarà maggiore. Il tutto senza aumentare di 1 euro la tassa di iscrizione alla gara che, tra l'altro, avrà lunghezza maggiore.

 

La seconda importante novità riguarda il paddock, che non si limiterà ad ospitare i piloti, ma costituirà il centro di un weekend all’insegna della passione motociclistica. Verranno organizzate feste per tutti i piloti ed accompagnatori, test ride e spettacoli, molti dei quali aperti e dedicati a giovani e giovanissimi ai quali offriremo la possibilità di avvicinarsi al mondo delle competizioni. Spazio anche ai Motoclub, ai quali verrà offerta la possibilità di realizzare attività nel paddock, motoraduni, motoconcentrazioni, incontri per un week end all’ insegna della passione comune.

 

Le classi al via


Categorie principe del Trofeo sono ovviamente le tradizionali 600 e 1000 Open che da vent'anni costituiscono la vera e propria "spina dorsale" del Motoestate. Categorie in cui preparatori e piloti hanno mano completamente libera nella scelta dell'equipaggiamento da portare in pista anche per quanto riguarda le gomme.

 

A fianco della formula più libera prenderà comunque il via il trofeo Motodiserie 600 e 1000, che quest'anno fa tripletta con la formula Motodiserie Naked. Il regolamento sportivo e tecnico resta sostanzialmente invariato: divieto d'accesso ai piloti che hanno ottenuto risultati di rilievo negli ultimi anni, mentre a livello tecnico le modifiche ammesse saranno solamente di natura ciclistica e la solita accoppiata scarico/filtro aria. Del tutto vietate le preparazioni elettroniche (niente moduli kit YEC, HRC o simili) fatta eccezione per i moduli di taratura accensione/carburazione. Motodiserie 600, 1000 e Naked si correranno in regime di monogomma.

 

A completamento delle cilindrate maggiori esordirà la MiniOpen: un vero trofeo entry level nel mondo delle competizioni per ragazzi all’insegna del contenimento dei costi e del divertimento. Una categoria-contenitore per moto di piccola cilindrata aperta ai mezzi sino a 500 cc: la classe sarà aperta a 125 SP, 250 e 300 SP e Kit 3.

 

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