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Un’idea che presto diventerà realtà e che sarà un vanto per tutta la città. Si è da poco aperta la possibilità di veder nascere il museo Aprilia nella sede di Noale. Una proposta nata proprio dopo un incontro tra le istituzioni del Comune e l’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola.
La sindaca della città veneta Patrizia Andreotti e la sua vice Alessandra Dini dopo essere state invitate a fare un giro nel reparto corse hanno intravisto la possibilità di creare un’esposizione permanente per riempire i numerosi spazi vuoti dell’edificio. Piano terra e la parte superiore, infatti, sembrerebbero quelli più adatti per ospitare centinaia di modelli unici, peraltro già censiti e catalogati.
Anche se, al momento, sono soltanto "chiacchiere" e i tempi appaiono prematuri sembra che in Piaggio la proposta sia stata più che apprezzata.
Da non sottovalutare poi l’aspetto legato al turismo della città dei Tempesta che aumenterebbe non poco con un museo dedicato ad Aprilia: “Il progetto rientrerebbe nel Piano del turismo motoristico già presentato al Ministero competente. Chiederemo dei fondi, che sarebbero investiti nella promozione del territorio, anche perché il polo museale avrebbe un costo” ha detto la vicesindaca Alessandra Dini a LaNuovaVenezia.
Gli investimenti quindi spetterebbero ad Aprilia ma, visto quanto fatto per Piaggio a Pontedera, l’idea potrebbe essere più che allettante. Inaugurato nel marzo del 2000 e rinnovato nel 2018, il Museo Piaggio ha attirato circa 700 mila spettatori grazie anche ai 5mila metri quadrati di spazio e ai 250 pezzi esposti.
A Noale poi non mancherebbero le “chicche” da far vedere ad appassionati e non solo: “Questo è stato un anno pieno di tante soddisfazioni per Aprilia, è stato bello visitare i reparti operativi che occupano circa 300 professionisti di alta qualità, tra cui molti giovani impegnati con attrezzatura all’avanguardia – ha aggiunto la sindaca Andreotti - Inoltre, per noi, Aprilia è fondamentale per l’impulso che riesce a dare alla nostra zona industriale”.