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Dopo il mini rallentamento di febbraio (-0,3%) le vendite di moto e scooter usati hanno accusato una perdita maggiore a marzo rispetto a dodici mesi prima.
Un andamento analogo si è registrato anche nel mercato del nuovo, con le immatricolazioni che sono state 29.646 (-2,9%), a causa della contrazione accusata dal segmento scooter (ma va ricordato che l'anno scorso c'era stata una commessa importante di Poste Italiane), mentre le moto hanno segnato un +16% che ha compensato in gran parte le perdite dei modelli scooter.
Tornando al mercato dell'usato, una sintetica analisi ci arriva dai dati contenuti nel bollettino mensile Auto Trend pubblicato dall'ACI.
A marzo i passaggi di proprietà netti dei motocicli (il dato somma scooter e moto oltre i 50 cc) sono stati 58.018, in calo quindi dell'8% rispetto alle 63.049 pratiche di marzo 2021.
La cifra si riferisce ai passaggi netti, ovvero al netto delle minivolture che sono i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale.
Sempre a marzo l'usato auto ha sofferto un calo del 9,4%, con le vendite del nuovo che sono state poco più di 130.000 e in contrazione del 26,7%.
Va peraltro ricordato che se nel caso dei motocicli ci sono ritardi nelle consegne di alcuni modelli, nel comparto automobilistico la carenza di disponibilità di modelli in rete è molto maggiore.
Nel primo trimestre del 2022 i passaggi di proprietà dei motocicli hanno raggiunto le 139.523 unità, con un saldo negativo pari a -3%.
In pratica ogni cento moto, e scooter, nuovi ci sono stati 215 usati.
Per quanto riguarda le radiazioni, a marzo ci sono state 10.641 pratiche per un differenza di -7,5% rispetto a marzo 2021. Da gennaio a marzo, moto e scooter radiati sono stati 29.238, quindi con un leggero attivo dello 0,6% grazie ai guadagni dei primi due mesi.
Come quasi sempre accade, pur con valori percentuali simili ma non identici, il mercato del nuovo e dell'usato ha segnato anche a marzo appena il medesimo andamento.