Vacanze 2019: occhio agli autovelox. Ecco la mappa aggiornata

Vacanze 2019: occhio agli autovelox. Ecco la mappa aggiornata
I sistemi di controllo fissi e mobili sulle autostrade italiane: l’elenco completo delle postazioni è disponibile sul sito della Polizia Stradale
9 agosto 2019

Bollino nero, bollino rosso?

Certo, ma non solo: gli spostamenti in auto per le vacanze devono fare i conti non solo con il traffico ma anche con gli occhi telematici che monitorano la velocità dei veicoli.

Autovelox, Tutor, sistemi fissi e mobili sono l’incubo di molti: ma forse non tutti sanno che, nell’ottica di una relazione trasparente e non vessatoria nei confronti dell’utenza, è possibile conoscere la posizione di tutte le postazioni fisse per la rilevazione della velocità installate lungo la rete autostradale e di quelle mobili gestite dalla Polizia Stradale

L’elenco degli autovelox fissi e mobili viene aggiornato ogni settimana: una modalità corretta per invitare gli automobilisti a moderare l'andatura rispettando i limiti e prevenire così gli incidenti. 

La mappa delle postazioni di controllo sulle autostrade e quella divisa per regioni delle postazioni mobili è consultabile a questo link.

Prima di mettervi in viaggio, vi consigliamo caldamente di darci un’occhiata.
 

Eccesso di velocità: limiti e sanzioni

Laddove non diversamente indicato dalla segnaletica, in autostrada, il limite di velocità massima per le auto è di 130 km/h, che in caso di precipitazioni atmosferiche diminuisce a 110 km/h.

Le sanzioni per chi supera tale limite sono così articolate:
fino a un massimo di 10 km/h, si applica una sanzione da un minimo di 41 a un massimo di 168 euro;
tra i 10 e i 40 km/h, multa che va 168 a 674 euro e la decurtazione di 3 punti sulla patente;
tra i 40 e i 60 km/h, multa da 527 e 2.108 euro e la decurtazione di 6 punti sulla patente, insieme alla sospensione della patente per un periodo da uno a tre mesi (tra otto e diciotto mesi in caso di recidiva nel biennio);
oltre i 60 km/h dal limite di velocità, multa da 821 a 3.287 euro e decurtazione di 10 punti sulla patente, insieme alla sospensione della patente da sei mesi ad un anno e la revoca se tale infrazione viene ripetuta due volte in un biennio.

Infine, le violazioni commesse tra le 22:00 e le 7:00 sono aumentate di 1/3 nell’importo ed alla terza violazione commessa in un anno che comporta la decurtazione di almeno 5 punti sulla patente è prevista anche la revisione della patente.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese