Valentino in India. Il suo futuro nei Rally

Valentino in India. Il suo futuro nei Rally
Il campione del mondo della MotoGP sbarca per la prima volta in India all'Auto Expo di Nuova Deli, il più grande motor show asiatico. E parla del suo futuro lontano dalle moto
11 gennaio 2010

Punti chiave


Il Dottore visita l'Auto Expo in India


Valentino Rossi è giunto per la prima volta nella sua carriera in India, per visitare la più grande fiera motoristica di tutta l'Asia, che si tiene a Nuova Deli.

Rossi ha visitato lo stand Yamaha insieme a Mr. Yukimine Tsuji, CEO e Managing Director di India Yamaha Motor e Pankaj Dubey, National Business Head di India Yamaha Motor. Trecento selezionati ospiti indiani hanno incontrato Valentino, considerato anche nel lontano paese asiatico una autentica leggenda dello sport contemporaneo.

La Yamaha si è presentata alla kermesse in grande stile. Il colosso di Iwata punta infatti a rafforzare il proprio posizionamento sul mercato indiano, considerato uno dei più promettenti grazie al forte sviluppo economico degli ultimi anni.

Rossi ha incontrato i suoi fan e ha firmato decine di autografi. Tanti gli appassionati accorsi e, tra questi, anche diverse stelle del cinema indiano.
Di seguito pubblichiamo il video dell'ingresso trionfale del campione di Tavullia all'Expo indiano. Rossi è salito sul palco assieme a Yukimine Tsuji, Managing Director di Yamaha India.

Valentino Rossi: "E' stata una bella esperienza. E' stata la mia prima volta in India e sono rimasto impressionato dalla sua bellezza, spero di tornare presto e avere più tempo per godermi questo Paese. Sono rimasto impressionato anche dal traffico e dall'incredibile numero di auto e moto che si vedono sulle strade di giorno e di notte: e in questo senso i nuovi modelli della Yamaha dovrebbero adattarsi bene alle caratteristiche delle città indiane".

Il Dottore ha trovato anche il tempo di raccontare ai cronisti cosa farà quando smetterà di correre in moto.
Come riporta l'agenzia ANSA, il passaggio dalle due alle quattro ruote è un'eventualità nemmeno troppo remota, ma non al volante di una Formula Uno.
"Ci sono tanti cambiamenti nel corpo di un uomo tra i 22 e i 34 anni - dice il campione di Tavullia - per cui ho ancora del tempo. Quando finirò con le moto vorrei provare qualche stagione nei rally. So che in Formula Uno potrebbe essere meglio, ma quando avrò concluso in Motogp sarò troppo vecchio per le vetture monoposto".


 

Andrea Perfetti

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