Vendite moto UK in aprile: a picco ma meglio che altrove

Vendite moto UK in aprile: a picco ma meglio che altrove
Nel Regno Unito il lockdown ha interessato tutto il mese di aprile. E' così che le vendite di moto sono andate molto male. Anche se in Italia e Spagna la situazione è stata peggiore
8 maggio 2020

La chiusura delle attività commerciali non essenziali è iniziata il 23 marzo nel Regno Unito. Ad aprile le concessionarie sono state quindi chiuse per tutto il mese e si sono salvate soltanto alcune vendite online.

I dati diffusi dalla MCIA britannica segnano un -83,5% nelle immatricolazioni totali, basate su 1.623 unità contro le 9.820 di aprile 2019. Un dato terribile ma meno tragico rispetto al -97% del comparto automobilistico.
Ricordiamo che le immatricolazioni italiane ad aprile sono crollate del 97% (vendendo meno di un migliaio di pezzi) e quelle in Spagna del 93%.

Ritornando al dettaglio del Regno Unito, i ciclomotori sono arretrati del 76,6% (da 609 a 142 unità), i tre ruote dell'82,7% (con numeri piccoli peraltro: da 81 a 14 unità), mentre i motocicli (quindi moto e scooter insieme) si sono ridotti dell'83,9%, da 9.130 a 1.467 unità.

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I modelli più venuto sono quelli di piccola cilindrata (da 51 a 125 cc), seguiti dalla fascia che va da 126 a 650 cc e poi dalle 651-1000 cc.

Il primo quadrimestre totalizza infine 25.451 unità vendute contro le 36.951 di dodici mesi prima: -31,1%.

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