Yamaha XT1200Z Worldcrosser. Prima tappa, il deserto

Yamaha XT1200Z Worldcrosser. Prima tappa, il deserto
Abbiamo portato la Worldcrosser sulle piste del deserto per capire se davvero la maxi di Iwata sa destreggiarsi in fuoristrada. Ecco come va e i consigli su come usare ABS e traction control
14 marzo 2012

Almeria (Spagna) - Meraviglie della Spagna. A un'ora di volo da Madrid abbiamo trovato il deserto, quello vero. Fatto di sabbia, roccia, cespugli duri come la pietra e tanto sole, con la temperatura dell'aria che ha superato abbondantemente i 32°. Il deserto di Tabernas, vicino ad Almeria, ha regalato un banco di prova duro per la Yamaha XT1200Z Super Ténéré Worldcrosser e per i nuovi pneumatici Pirelli Scorpion Rally con cui è equipaggiata. La filiale italiana della Casa giapponese ha scelto questa ambientazione per far toccare con mano le doti fuoristradistiche della endurona bicilindrica.
Anche tra i nostri lettori non mancano infatti gli scettici: come può cavarsela una maxi moto da 270 kg in ordine di marcia se finisce, tanto per fare un esempio bastardo, dentro la sabbia molle?
Noi quella sabbia l'abbiamo cercata e ci siamo finiti dentro apposta. E, telecamera sul casco, abbiamo documentato come va la Worldcrosser sulle piste desertiche che in questa parte di Spagna sono in tutto e per tutto simili a quelle del Marocco (lo troverete online appena possibile, connessione permettendo).

Con le gomme giuste si può osare

Il deserto di Tabernas ospita la Minihollywood iberica, dove sono stati girarti molti film western, compresi i cult di Sergio Leone. E qui abbiamo apprezzato le nuove coperture Pirelli Scorpion Rally che hanno messo in luce un ottimo grip sui fondi duri, così come nella sabbia da cui permettono di ripartire sempre facilmente. La trazione è ottima e anche la presa dei tasselli della ruota anteriore (da 19") non è niente male. Durante la prima giornata abbiamo percorso un tratto di pista bagnato da un corso d'acqua. Dove si crea un leggero strato di fango, le gomme vanno in crisi, non tanto perché non riescono a scaricare la terra, ma a causa del peso della moto. La sua inerzia porta infatti ad allargare le traiettorie e bisogna ridurre la velocità. Sul duro invece la Worldcrosser corre sicura e molto veloce.
Lontano dall'asfalto va disinserito, mediante l'apposito tasto a sinistra della strumentazione, il controllo di trazione, altrimenti diventa laborioso ripartire dalla sabbia e gestire la potenza sui tratti di terreno smosso in salita. Consigliamo anche di disinserire sempre l'ABS, per farlo basta posizionare la moto sul cavalletto centrale e far girare a motore accesso la ruota posteriore per alcuni secondi, finché la spia dell'ABS da lampeggiante diventa fissa. A dirla tutta, il sistema antibloccaggio si comporta bene anche sullo sterrato, mentre dà fastidio in discesa e nei tratti dal fondo molto smosso. Il propulsore frontemarcia bicilindrico conferma una grande dolcezza di funzionamento; è regolare e fluido anche a meno di 2.000 giri, oltre i 4.000 regala una buona progressione. Due le mappe utilizzabili, Touring (T) e Sport (T). Abbiamo preferito la seconda che offre una spinta più decisa e appagante ai medi regimi.
 
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Yamaha XT1200Z Super Ténéré ABS (2010 - 15)
Yamaha

Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo (MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

  • Prezzo 14.390 €
  • Cilindrata 1.199 cc
  • Potenza 110 cv
  • Peso 261 kg
  • Sella 845 mm
  • Serbatoio 23 lt
Yamaha

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Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo (MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

Scheda tecnica Yamaha XT1200Z Super Ténéré ABS (2010 - 15)

Cilindrata
1.199 cc
Cilindri
2 in linea
Categoria
Enduro Stradale
Potenza
110 cv 81 kw 7.250 rpm
Peso
261 kg
Sella
845 mm
Pneumatico anteriore
110/80R19M/C 59V
Pneumatico posteriore
150/70R17M/C 69V
Inizio Fine produzione
2010 2015
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