Yamaha cross 2010: si volta pagina!

Squadra che vince non si cambia? Falso!
Il 2009 sta regalando risultati strepitosi alla casa dei tre diapason. Pensiamo alla MotoGP, dove oggi la M1 di Rossi & Co è la moto da battere; o alla Superbike, che ha visto l'esordio vincente della R1 a scoppi irregolari guidata dalla furia Ben Spies.
Ma chi ha il tassello nel cuore sa bene che la Yamaha va forte anche nel motocross, che la vede in testa al mondiale MX1 con i nostri Cairoli e Philippaerts. E la stessa moto degli italiani, la YZ-F 450 2009, ha vinto l'AMA Supercross con James "Bubba" Stewart.

Gira la testa
Yamaha era l'ultima delle quattro sorelle giapponesi rimasta fedele all'alimentazione per mezzo del classico carburatore. Nel 2010 molto probabilmente, a giudicare dai disegni che circolano in rete, anche la casa di Iwata adotterà l'iniezione elettronica. E lo farà a modo suo: rispetto al passato il cilindro appare ruotato di 180°, le 2 valvole di aspirazione sono ora frontali.  In questo modo il condotto di aspirazione risulta quasi verticale, grazie anche al posizionamento del filtro dell'aria davanti al serbatoio, celato dal convogliatore di sinistra.
Un migliore accentramento delle masse è reso possibile dalla nuova inclinazione del cilindro, ruotato di circa 10° verso il posteriore della moto.
Il collettore di scarico ha un andamento più breve e adotta un piccolo compensatore appena prima di aggirare l'ammortizzatore posteriore.
Anche il telaio, pur simile nel disegno al model year 2009, appare inedito. A prima vista risulta più compatto e i 2 travi laterali sono meno verticali rispetto a quanto visto in passato.
A una simile rivoluzione meccanica non poteva non corrispondere una completa rivisitazione dell'"abito".
Le nuove YZ-F attese nella prossima stagione adottanno nuove plastiche, che alleggeriscono in particolare la zona centrale della moto, ora priva della scatola del filtro dell'aria.

Andrea Perfetti