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Nel 1998 si apriva la dinastia delle "R" in casa Yamaha: la R1, passando prima per la YZF R Thunderace, prendeva il posto nella famiglia delle sportive del glorioso acronimo FZR che aveva esordito nel segmento delle maxi sportive di 1000 cc col cambio a 5 rapporti: una moto raffinata e prestazionale ma che in una eventuale sfida folle di top speed avrebbe probabilmente ceduto qualche chilometro alle concorrenti più racing dell'epoca.
Era il 1987 e la parola Genesis evocava endurance e tecnologia; ad ogni modo, la storia delle hypersport di Iwata continuò ad evolversi ma fu soltanto con la R1 del 1998 che ci fu un deciso e avvertibile salto di progettazione, performance, design: qualcosa che poche moto sportive moderne (ci vengono in mente le CBR 900 RR FireBlade o la Suzuki GSX750R) furono in grado di scatenare. La YZF-R1 aveva 150 cavalli e un comportamento da vera racer grazie al peso contenuto e a all'interasse sotto i 1.400 mm, decisamente il mondo delle hypersport aveva girato un'altra delle sue pagine. Adesso la R1 è alla sua settima incarnazione, costantemente evoluta e si parla anche di un cambio seamless per la sua prossima evoluzione. Che potrebbe essere presentata nel 2023, giusto 25 dopo il debutto dell'originario modello.
La data del 2023 potrebbe però essere anche adatta ad un altro debutto che possa completare la line-up delle "R", quello della ipotetica R9 di cui si parla ormai da due anni e che a più riprese ha contribuito ad alimentare il suo mistero grazie alle notizie relative alla registrazione del logo e nel marchio R9.
Sembra infatti plausibile che una R9 possa colmare il vuoto nella gamma sportive di Iwata, dove tra la R7 da 73,4 cavalli (eventualmente depotenziabile per la A2) e la R1 da 200 ballano quasi 130 cavalli di gap. Con una potenza di circa 120 cavalli e una ciclistica presa in prestito dalla MT-09 (seguendo lo stesso pattern mostrato per le MT-07/R7, MT-10/R1, MT-03/R3...), la R9 sarebbe facile da produrre e - immaginiamo noi - bella da guidare.
Tutto bello, tutto fantastico ma... Yamaha non ha confermato nulla a riguardo. Visto che il progetto però sembrerebbe essere in lavorazione da almeno un paio d'anni ci viene da pensare che il momento per il lancio ufficiale (se mai ci sarà: ripetiamo che queste sono soltanto supposizioni) possa essere lungo il 2023, quando la R1 spegnerà 25 candeline e quando si dice sarà svelato anche un modello celebrativo della maxi sportiva. Su questo punto hanno ripreso a sprecarsi i rendering (in apertura quello di Young Machine, media giapponese generalmente molto ben informato su queste vicende...) che manco a dirlo riprendono una delle meravigliose grafiche d'esordio della R1 del 1998.
Foto d'apertura: Young Machine