Yamaha TMAX 2012: le prime anticipazioni

E' un vero fenomeno di mercato, amatissimo dal pubblico italiano. Nel 2012 cambia, perde tanti kg, riceve una bella trasmissione finale a cinghia e un look più sportivo. Sorpresa dal prezzo...
21 ottobre 2011

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La Yamaha presenterà all'EICMA 2011 l'erede dell'apprezzato TMAX. La cilindrata cresce e arriva a 530 cc, e fa il suo debutto la trasmissione finale a cinghia (simile a quella della Yamaha XV 950).
Inedita è anche la strumentazione di bordo. Il faro anteriore è più sottile, mentre il fanale posteriore richiama in modo evidente quello della R1 m.y. 2007.
Buone nuove dal punto di vista del peso: il TMAX ha fatto una bella dieta ed è stato alleggerito. La sella e lo scarico sembrano invariati, al pari della vista laterale che non appare rivoluzionata rispetto ad oggi. 

Il modello attuale sviluppa 43 CV a 7.500 giri/min e una coppia pari a 46 Nm a 6.500 giri/min, valori che si dimostrano più che sufficienti sia nella guida extraurbana, sia negli spostamenti autostradali, anche in coppia.
Ci vuol poco a definire il TMAX un fenomeno commerciale e di costume. Apprezzato per le ottime doti stradali e per le brillanti prestazioni, è ambito anche per il look accattivante e modaiolo che, visti i numeri di vendita, sembra far passare in secondo piano un prezzo di acquisto non proprio contenuto, pari a 10.190 euro.
Il model year 2008 era stato profondamente cambiato sopra e sotto pelle. Maggiore slancio sia del muso, con i nuovi gruppi ottici dal taglio più sfuggente, sia del posteriore, più appuntito e sparato verso l’alto, caratteristica evidenziata anche dal terminale di scarico che punta decisamente il cielo.

Il prezzo della versione 2012 dovrebbe discostarsi poco da quello dell'attuale Yamaha TMAX, che nel 2011 (da gennaio a settembre) ha venduto la bellezza di 6.463 veicoli.

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