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Non è la nuova Roadking degli anni '70, '80 e '90 come molti si aspettavano, ma siamo certi che il rientro del brand Yezdi sul mercato indiano lascerà il segno.
Se la clientela chiedeva a gran voce una nuova tuttofare come la storica Adventure, il marchio indiano ha invece sfruttato il motore da 334 cc della Jawa Perak (Casa anch'essa nel gruppo Classic Legend) per realizzare una piattaforma che ha dato vida a tre modelli diversi: una Adventure in diretta concorrenza con la Royal Enfield Himalayan, una Roadster e una Scrambler, tutte appena presentate in India e già disponibili sia per un test ride che per le prenotazioni. I tre modelli erano stati già più volte fotografati durante i collaudi su strada, anche se per la Roadster si era ipotizzato anche che il prototipo potesse riferirsi a una nuova Jawa. Non è previsto, al momento, l'arrivo in Europa delle tre novità.
Gli occhi sono puntati sopratutto sulla Adventure, dalla ruota anteriore da 21 pollici e un look che l'avvicina alla sua rivale Himalayan. Si tratta di una enduro dotata di un motore da 334 cc raffreddato a liquido, capace di 30,2 cavalli e 29.9 Nm di coppia: alimentato a iniezione elettronica e corredato di un cambio a sei rapporti, spinge una massa di 188 kg. L'altezza della sella da terra è di 815 mm, l'interasse di 1465 mm e il serbatoio può contenere fino a 15,5 litri.
La ciclistica si basa su un telaio a doppia culla in acciaio, le sospensioni vedono una classica forcella con un'escursione di 200 mm e un monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico che assicura una corsa di 180 mm alla ruota. Gli pneumatici hanno misure di 90/90-21 e 130/80-17. 320 e 240 il diametro in millimetri dei dischi rispettivamente anteriore e posteriore, corredati ABS Continental a due canali.
La strumentazione prevede un pannello LCD con navigazione turn-by-turn integrata e connettività bluetooth, mentre l'impianto di illuminazione è Full LED. Disponibili sul manubrio una porta USB oltre a una porta di ricarica USB-C ma spicca la struttura di tubi anteriore che permette - come nella concorrente Himalayan - di ospitare bagagli e taniche e che nella Adventure passa sopra il serbatoio stesso. Il prezzo, in India, si aggira intorno ai 2.500 euro.
Stesso telaio e differenze sul diametro del cerchio anterirore, sezione gomma posteriore e - minime - sulle performance del motore per le altre due novità Yezdi, accomunate dalla scenica scelta del doppio terminale di scarico, uno per ogni lato della motocicletta.
Se la Scrambler individua come rivale la prossima Royal Enfield Scram 411, la Roadster mette nel mirino la Meteor 350 della Casa di Madras e la Honda H'ness 350, inserendosi in un segmento combattutissimo in India.
Il telaio è condiviso per le due proposte e se la Scrambler ha la ruota anteriore da 19 pollici (e cerchi a raggi) e posteriore da 17, misure degli pneumatici di 100/90 e 140/70, interasse di 1403 mm, altezza della sella da terra di 800 mm e pesa 182 kg, i valori per la Roadster cambiano con una accoppiata 18/17 per i cerchi in lega, 100/90 e 130/80 per le dimensioni degli pneumatici, 1440 per l'interasse, 790 mm per l'altezza della sella e 184 kg il peso, mentre è identica la capienza del serbatoio per i due modelli, 12,5 litri.
Il motore è condiviso tra Scrambler e Roadster, oltre che con la Adventure, ma con leggere differenze: la tassellata vanta 29,1 cavalli a 8000 giri e 28,2 Nm di coppia a 6750 giri e la stradale 29,7 a 7300 giri e 29 Nm a 6500 giri.
Il design è classico per entrambi i modelli, così come classiche sono le sospensioni con la forcella telescopica e una coppia di ammortizzatori posteriore e identico alla Adventure è l'impianto frenante con due dischi e ABS Continental a doppio canale. I prezzi si aggirano intorno ai 2300 euro.