Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
<!--[if gte mso 9]>
Categoria |
Data |
Motocicli che si |
All'estero |
|
prima del 1/1/1986 |
tutti
|
si
|
|
dal 1/1/1986 al |
tutti
|
solo con esame |
A
|
dal 26/4/1988 al 30/9/1993
|
tutti
|
si
|
B
|
dal 26/4/1988
|
Max 125 cc e 11 kW
|
no
|
A
|
dal 1/10/1993 ad oggi
|
Con limitazioni |
si
|
A
|
dal 1/10/1993 ad oggi
|
Con limitazioni Max 25 kW dal conseguimento della patente e comunque fino a 20 anni. Senza limitazioni |
si
|
A1
|
dal 1/7/1996 al 30/9/1999
|
ad oggi senza limitazioni
|
si
|
A1
|
dal 1/10/1999 ad oggi
|
16-17 anni 18 anni 21 anni |
si
|
Ad oggi, esistono 3 tipi di patente A per la moto: la A1, la A2 (=A limitata) e la A3 (=A senza limiti).
La circolare del Ministero dei Trasporti che chiarisce la suddivisione è quella del 13/9/1999.
Per chi ha conseguito la patente B prima del 1986, resta la possibilità di guidare qualsiasi tipo di motociclo; a chi ha conseguito la B dopo, si consiglia di vedere la guida dei motocicli SIDA.
Età minima: 16 anni
La patente A1 serve per guidare i cosiddetti "motocicli leggeri", ovvero:
• motocicli di cilindrata fino a 125 cm3 e potenza massima fino a 11 kw;
• macchine agricole che non superano i limiti di massa e di sagoma dei motoveicoli, con velocità massima di 40 km/h, a condizione che non trasportino altre persone oltre il conducente;
• tricicli e quadricicli a motore (quadricicli per trasporto merci con massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a 15 kw) con cilindrata oltre 50 cm3 e velocità oltre 45 km/h.
Il passaggio dalla A1 alla A2 non è automatico (come succedeva una volta): adesso occorre sostenere un ulteriore esame pratico di guida, su veicolo adeguato, per passare a una patente A di categoria superiore. L'esame di teoria sostenuto per la A1 può però essere tenuto valido (è tenuto valido anche per la patente B).
In passato si sono verificati dei disallineamenti tra la normativa nazionale e quella europea, ragione per cui le categorie che si possono guidare con questo tipo di patente sono diverse a seconda dell'anno di conseguimento. Per vedere nel dettaglio la casistica mettiamo a disposizione la tabella "Guida dei motocicli" di SIDA.
Età minima: 18 anni
La patente A2 serve per guidare, nell’immediato, motocicli di potenza limitata (fino a 25 kw di potenza).
La patente A2, la "A con i limiti", si consegue sostenendo l'esame pratico su una moto di potenza inferiore ai 35 kw, che rende più agevoli le manovre da fare all'esame. A qualunque età la si consegua, dopo due anni dalla data di conseguimento questa patente perde le limitazioni, vale a dire che fatti due anni di esperienza di guida si possono poi guidare tutti i motocicli, anche quelli di potenza superiore ai 35 kw, e di diritto si è titolari di una patente A3 senza limiti.
Facciamo degli esempi: un ragazzo di 18 anni che consegue la patente A2, a 20 anni compiuti può guidare tutti i tipi di moto e si ritrova in automatico con la patente A3 in mano. Un ragazzo di 21 anni che consegue la patente A2 deve aspettare di avere 23 anni (2 anni di esperienza minima, che si calcolano a partire dalla data di conseguimento) per guidare tutti i tipi di moto; se invece vuole guidare subito tutti i tipi di moto, gli conviene fare gli esami per la patente A senza limiti, visto che ha i requisiti di età.
Con la patente A2 si possono guidare (per i primi due anni dal conseguimento):
• motocicli di cilindrata fino a 25 kW di potenza o con rapporto potenza/peso fino a 0,16 kW/kg
• macchine agricole che non superano i limiti di massa e di sagoma dei motoveicoli, con velocità massima di 40 km/h, a condizione che non trasportino altre persone oltre il conducente
• tricicli e quadricicli a motore (quadricicli per trasporto merci con massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a 15 kw) con cilindrata oltre 50 cm3 e velocità oltre 45 km/h.
Chi ha già conseguito la patente A in passato e vuole sapere se la sua patente ha qualche tipo di limitazione, può consultare la tabella "Guida dei motocicli" di SIDA.
Età minima: 21 anni
La patente A3 serve per guidare da subito tutti i tipi di motocicli, ma va sostenuta su una moto di elevata potenza e, con accesso diretto, non la si può conseguire prima di avere compiuto 21 anni. Se invece si ha già la A2 si deve semplicemente aspettare 2 anni perchè in automatico si abbia poi la A3 senza limiti (accesso graduale).
Con la patente A3 si possono guidare:
• motocicli di qualsiasi tipo
• macchine agricole che non superano i limiti di massa e di sagoma dei motoveicoli, con velocità massima di 40 km/h, a condizione che non trasportino altre persone oltre il conducente – per guidare tutti i tipi di macchine agricole bisogna invece conseguire la patente B
• tricicli e quadricicli a motore leggeri – per guidare tutti i tipi di tricicli e quadricicli occorre conseguire la patente B
Chi ha già conseguito la patente A in passato e vuole sapere se la sua patente ha qualche tipo di limitazione, può consultare la tabella "Guida dei motocicli" di SIDA.
Occorre innanzitutto fare una piccola premessa: i motoveicoli sono veicoli a motore a due, tre o quattro ruote, distinti in:
- motocicli (a due ruote)
- motocarrozzette
- motocarri
- mototrattori
- motoveicoli per trasporti specifici
- motoveicoli per uso speciale (a tre ruote)
- triciclo per trasporto di cose
- motociclo con carrozzino
- quadricicli a motore (a quattro ruote) destinati al trasporto di cose con al massimo una persona oltre al conducente (diversi dai quadricicli leggeri inquadrati tra la categoria dei ciclomotori).
Mentre l'abilitazione richiesta per la conduzione di motoveicoli a tre o quattro ruote e' rimasta essenzialmente invariata nel tempo, di contro l'impianto normativo inerente le categorie di patenti che consentono la guida di motocicli ha subito notevoli variazioni, soprattutto per il recepimento di direttive comunitarie che nel tempo sono andate ad intrecciarsi con quelle nazionali.