Il Gran Paradiso delicato del Colle del Nivolet

Il Gran Paradiso delicato del Colle del Nivolet
Un luogo meraviglioso e incantato ma anche fragile e che esige il nostro rispetto. Qui trovate la traccia GPX ma soprattutto i consigli per andare in moto sul Colle del Nivolet
12 agosto 2024

La strada di cui vi parliamo oggi attraversa un luogo magico e incantato. E come tutti gli incantesimi che si rispettino basta veramente poco per farlo svanire. Cominciamo perciò il racconto un po' al contrario rispetto al solito e anziché partire dalle bellezze del Colle del Nivolet e del Parco Nazionale del Gran Paradiso partiamo dal suo essere un fiore delicato che ha bisogno di tutta la nostra sensibilità e rispetto. Come tanti altri luoghi incantevoli delle nostre Alpi, anche il Nivolet ha visto negli ultimi anni crescere la sua popolarità. In tanti lo raggiungono per catturare con i propri occhi un pizzico di tutta questa bellezza. Lo fanno in auto, in camper, in pullman, in bici, in moto... Ma la strada, come potete vedere dagli on board del video è stretta. Non solo: durante i week-end il traffico può diventare veramente assurdo e oltre che pericoloso è chiaramente dannoso per un ambiente così fragile. Ecco perché, per sensibilizzare i visitatori e risparmiare un po' di shock alla montagna, erano state istituite le domeniche a piedi che, però, bloccavano il transito solo negli ultimi sei chilometri. Quest'anno sono state momentaneamente sospese per poter valutare qual è l'attuale traffico reale della splendida strada che porta al colle. Con probabilità in un prossimo futuro verrà inserito un pedaggio per chi vorrà salire con il proprio mezzo a motore, ma nel momento in cui scriviamo non vi è certezza di questo e neppure se la misura riguarderà i fine settimana o anche i giorni feriali. Tutto attualmente è ancora in discussione. Perciò per salire quassù dovrete prima informarvi sia sull'apertura effettiva della strada (https://www.pngp.it/), in genere da metà giugno a metà ottobre, sia su eventuali nuovi pedaggi che dovessero essere inseriti a partire dal 2025.

Dopo questa doverosa, e ci auguriamo utile premessa, vi raccontiamo la strada del Colle del Nivolet che, come ci auguriamo avrete capito, non è neanche lontanamente indicato per coloro che vogliono far sentire il rombo del loro motore fino a Torino o che pensano che ad ogni curva si debba fare il gomito (ormai il ginocchio lo si fa in rotonda dai). Siamo stati chiari?

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati a 1 Euro

Accedi ai contenuti riservati

Navighi senza pubblicità

Tanti sconti per te

Disdici quando vuoi