Gomme tassellate a confronto in pista sul bagnato: feeling e tempi sul giro

Cresce l'offerta delle gomme tassellate dedicate alla guida su ogni fondo delle maxienduro. Non hanno tasselli duri e puri, ma disegni e mescole progettati anche per affrontare l'acqua. Le abbiamo messe a confronto sulla pista allagata. Ecco come vanno (tempi compresi) Continental TKC70, Heidenau K60, Metzeler Karoo Street, Pirelli Scorpion Rally STR
3 maggio 2018

Asfalto zuppo di acqua. E' la condizione di utilizzo più critica per gli pneumatici tassellati dedicati alle maxienduro. Il grip in frenata e in accelerazione viene drammaticamente meno e al minimo angolo di piega la moto dà l'impressione di scappare via. La crescita esponenziale del segmento enduro stradali ha spinto i costruttori di pneumatici a correre ai ripari e a progettare una serie di gomme sì tassellate, ma con un range di utilizzo più ampio e - soprattutto - sicure in caso di pioggia.
Questa è la missione anche delle ultime Metzeler Karoo Street che abbiamo provato in Sicilia. Il giudizio è stato molto positivo, ma ristretto all'asfalto asciutto e al fuoristrada. Ci mancava del tutto un responso sul bagnato.

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Per questo motivo abbiamo chiesto al Gruppo Pirelli-Metzeler la disponibilità della pista di Vizzola e abbiamo sfidato i tecnici italiani a un confronto aperto: le loro ultime proposte (Metzeler Karoo Street, Pirelli Scorpion Rally STR) contro due pneumatici molto conosciuti e apprezzati da chi utilizza le enduro stradali anche in fuoristrada (Continental TKC70, Heidenau Tyres K60).

Abbiamo montato le gomme sulla BMW R1200GS (scelta obbligata, essendo la moto più venduta del segmento) e abbiamo percorso 5 giri cronometrati con ciascun treno, estraendo a sorte l'ordine del test. 

Sopra trovate il video con la descrizione del comportamento di ciascun treno. Di seguito invece il verdetto del cronometro col nostro commento.

Moto: BMW R1200GS. Anteriore: 120/70-19; pressione: 2.5 bar. Posteriore: 170/60-17; pressione: 2,9 bar. Riding Mode selezionato: ROAD.
Periodo di produzione delle gomme: vedi DOT sotto, che indica numero della settimana seguito dall'anno.

Pirelli
Pirelli

Primo posto

Pirelli Scorpion Rally STR (DOT: 3017)
Tempo sul giro: 41.727
Le Pirelli confermano sulla pista bagnata un comportamento da pneumatici sportivi. Svettano per l'agilità nei cambi di direzione e nella velocità nella discesa in piega. Grip e feeling sono ai massimi livelli, anche in frenata. In questo frangente si avverte una leggera vibrazione dell'anteriore nelle staccate più forti. Sono inferiori a Metzeler alla voce stabilità sul veloce.

Metzeler
Metzeler

Secondo posto

Metzeler Karoo Street (DOT: 0318)
Tempo sul giro: 42.001
Le Metzeler sono in ritardo di soli 3 decimi dalle Pirelli, ma hanno un comportamento molto diverso. Simili nel grip in piega, sono meno rapide nella fase di inserimento e nei cambi di direzione sul bagnato. In compenso danno un maggior feeling in velocità, dove si mostrano più stabili e precise. Comportamento eccellente anche in frenata.

Continental
Continental

Terzo posto

Continental TKC70  (DOT: 2017)
Tempo sul giro: 43.798
Le Continental si confermano un ottimo prodotto di compromesso. Sull'asfalto bagnato si apprezza in particolare il grip eccellente del posteriore in uscita di curva e la precisione in frenata. Il tempo inferiore alle rivali (di progettazione più recente) è imputabile essenzialmente al minor feeling dell'anteriore quando si imposta la curva e nella velocità di percorrenza della stessa. 

Heidenau
Heidenau

Quarto posto

Heidenau Tyres K60   (DOT: 1117)
Tempo sul giro: 45.380
Le Heidenau sono, tra le gomme di questo test, quelle dall'impronta più votata all'offroad e questo si avverte nettamente nella guida sul bagnato. La sicurezza non viene mai meno, ma il grip del tassello pronunciato invita a una guida più rotonda e ad angoli di piega meno accentuati. Il comportamento in frenata è rassicurante e fa intervenire correttamente l'ABS. La trazione in uscita dalle curve è invece solo discreta e chiama spesso in causa il controllo di trazione. 

Foto e video di Daniele Onorato
 

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