Honda CRF 450RX 2021 TEST: potentissima e con un gran telaio

Il gelo polare (-3,5° nonostante le previsioni dicessero ben 5 sopra lo zero. Mannaggia!) non ci ha fermato. Eravamo troppo curiosi di provare la nuovissima Honda CRF 450RX allestita da Redmoto per l'enduro professionale. Riceve infatti le modifiche comuni alla Honda CRF450R 2021 da cross, che quest'anno ha voltato pagina (trovate qui la prova del nostro Aimone).
Quindi arrivano il telaio in alluminio di ottava generazione (col collettore di scarico non più disassato, ma centrale), la frizione idraulica e lo scarico singolo. Il motore monocilindrico Unicam è parente del potentissimo motore da cross da 54 cv, qui è appena più silenzioso. E' omologato Euro 4, ma da febbraio ci sarà pronta la versione Euro 5. E non disperate: i cavalli sono ancora tanti e si sentono tutti!
La moto 2021 dispone di launch control, avviamento elettrico, 3 mappe motore e 3 modalità di intervento del controllo di trazione. Il pilota gestisce tutto coi pulsanti sul manubrio. Costa 11.290 euro. Dal 2021 non sarà invece più disponibile la XR 450, che era una versione un po' più stradale della RX (aveva la sesta marcia in più e la manutenzione a chilometri e non a ore. Qui trovate la mia prova dello scorso anno).

Come vi anticipavo, la Honda CRF 450 RX 2021 è davvero tutta nuova. Anche la batteria è stata spostata e ora si trova in una zona facilmente accessibile, appena dietro al cilindro (nel video vi spiego tutto insieme a Michele Berera, responsabile commerciale di Redmoto).
In questo modo il motore respira meglio, perché l'airbox guadagna un volume libero superiore ai 4,5 litri. La RX non è una cross trasformata tale e quale, ma deriva dalla versione cross country realizzata direttamente dalla Honda in Giappone.
Redomoto provvede a montare i fari a led, la strumentazione digitale Koso e una parafango posteriore bello robusto, a prova di targa quindi (obbligatoria in gara, ma usiamola sempre).
La RX dispone di 3 mappe motore: la 1 standard, la 2 più dolce, la 3 bella reattiva (adatta ai fettucciati e alla pista di cross). C'è poi il controllo di trazione, che in realtà agisce sulla coppia del motore ed è regolabile anch'esso su 3 livelli. Honda ha messo di serie persino il launch control, che si comanda dal tasto dell'avviamento elettrico e ha anche lui 3 soglie di intervento. Il motore dispone di un cambio a 5 marce con la rapportatura derivata dal cross e una quinta quindi non troppo lunga, che consente comunque una velocità massima di circa 145 km/h. Il peso a secco è di 107 kg e il serbatoio della benzina ospita 7,3 litri di verde.
Il telaio in alluminio lavora con sospensioni Showa completamente regolabili. La forcella ha le classiche molle (Honda ha abbandonato il sistema ad aria nel 2017) mentre il mono lavoro su leveraggio Pro-link. Le ruote hanno diametro da 21 pollici davanti e 18 dietro (90/90 e 140/80) con gomme Metzeler Six Days. I freni sono sempre Nissin con pinza a 2 pistoncini e disco da 260 mm davanti, da 240 con pinza a singolo pistoncino dietro.