HONDA HM Cross Enduro 2008

Si scrive 2008, si legge HPSD. Questa è la sigla dell’ammortizzatore di sterzo progressivo che equipaggia le Honda off road della prossima stagione. Nuovi anche l’offset della forcella, i freni con disegno a margherita e la centralina a mappatura multipla (sul 450)
9 ottobre 2007

CRF e CRE-F sono tra le moto più apprezzate dai crossisti e dagli enduristi di tutte le nazionalità. Dal piccolo 150 4 tempi fino al  prestante 450, sono considerate da amatori e professionisti del manubrio il punto di riferimento del settore.
Motociclette assolutamente performanti, è innegabile. Ma anche impegnative da portare al limite, specie il 450, a causa di prestazioni non sempre alla portata di tutti.
I model year 2008 racchiudono una serie di modifiche poco visibili, capaci però di rendere più facili e godibili sia le moto da Cross che da Enduro.

Tecnica. Cosa c’è di nuovo
In tanti aspettavano l'iniezione elettronica ed è arrivato lui, l'ammortizzatore di sterzo HPSD (Honda Progressive Steering Damper).
È un ammortizzatore idraulico di piccole dimensioni, diverso da quelli rotativi spesso utilizzati nei Rally.
Pesa solo 180 grammi e trova posto tra le 2 piastre della forcella. L'ancoraggio superiore avviene direttamente sul telaio (debitamente rinforzato), quello inferiore sulla piastra della forcella.
Dispone di 15 tacche di regolazione ed è revisionabile. Farà parte della dotazione standard sia dei Cross che degli Enduro della serie R  (derivati dai Cross, con avviamento a pedale e alimentazione a carburatore).
Nel 2008 non è previsto l'HPSD sulle versioni da Enduro X, dotate di avviamento elettrico e iniezione elettronica.
I tecnici Honda dichiarano che il sistema migliora sensibilmente la stabilità della moto nei tratti veloci e bucati, riducendo gli sbacchettamenti del manubrio e i contraccolpi sulle braccia.
Buche in successione e whoops dovrebbero quindi essere il pane quotidiano di HPSD.
E nelle curve più strette come si comporta? 

I model year 2008 racchiudono una serie di modifiche poco visibili, capaci però di rendere più facili e godibili sia le moto da Cross che da Enduro

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Sono sempre gli uomini della casa alata a spiegare come l’ammortizzatore lasci lo sterzo libero di muoversi in questi frangenti, intervenendo solo in risposta ai forti scuotimenti del manubrio.
L'introduzione di questo sistema va di pari passo con la rivisitazione delle quote ciclistiche.
A cambiare sono le piastre della forcella, il cui offset passa da 24 a 22 mm. Ne derivano quote ciclistiche più svelte, con una riduzione dell’interasse della moto.
Una ciclistica più reattiva, ma non più nervosa. Grazie alla presenza dell'HPSD.
Le altre modifiche comuni alla gamma off road riguardano i dischi dei freni, ora più leggeri e dal disegno a margherita, gli ingranaggi del cambio alleggeriti e il controalbero di nuovo tipo.
Affinate anche le sospensioni, grazie all'asta più grande della cartuccia della forcella Showa e alle nuove valvole – più scorrevoli – del monoammortizzatore, sempre Showa.
Vediamo le novità specifiche di ciascun modello per l'anno 2008.

CRF 250 R
Nella piccola quattro tempi le modifiche si concentrano sulla meccanica. La compressione aumenta sino al valore di 13,1 : 1 e il pistone è alleggerito.
Il motore Unicam a 4 valvole di 249 cc è rivisto nei componenti della distribuzione e raggiunge i 13.500 giri/min, con la coppia massima disponibile a 8.500 giri.
E' accreditato di 42,5 cavalli a 11.000 giri/min e di 101,2 kg di peso in ordine di marcia.
Cambiano infine il parafango posteriore (ora protegge meglio dal fango) e la protezione del motore sul lato sinistro.

CRF 450 R
Sul grosso 4 e 50 la lista degli interventi prevede un silenziatore rastremato per avere una risposta più pronta ai bassi e una nuova campana frizione in cui il disco condotto e il corpo centrale ricevono un trattamento superficiale che riduce gli attriti.
Innovativo è il sistema CDI a mappatura multipla, che legge tramite un sensore la marcia inserita e adegua l’erogazione della coppia.
In prima privilegia lo spunto in basso, in seconda fornisce un’erogazione più ampia, dalla terza in su la massima potenza e l'allungo.
La zona rossa è ora spostata a 11.270 giri/min (50 più di prima), mentre la potenza massima di 51,4 cavalli è raggiunta a 9.000 giri.

Enduro CRE F 250/450 R
Le 2 Enduro HM ricevono le migliorie destinate ai cross. In più presentano, rispetto al 2007, un nuovo computer di bordo dotato tra l'altro di uno scenosissimo contagiri, silenziatori in alluminio (Leovince) rivisti per abbattere le emissioni sonore, porta targa e frecce a Led, paramani più leggeri, gruppo ottico anteriore inedito e grafiche rinnovate.
Agli amanti della configurazione racing Honda ha riservato un nuovo commutatore luci-frecce che rende possibile semplificare l'impianto elettrico in pochi minuti.

Enduro CRE F 250/290/450/490 X
Sulla gamma da Enduro X già munita del comodo avviamento elettrico HM introduce l’iniezione elettronica. Si tratta di un sistema sviluppato in sinergia con GET e prevede l'utilizzo di un corpo farfallato del diametro di 40 mm sui 250/290 e di 43 mm sui grandi 450/490.

HONDA HM Cross Enduro 2008
HONDA HM Cross Enduro 2008

Ben 53 i cavalli dichiarati sul 490, disponibili a soli 7.500 giri/min.

In pista
La pista di motocross adiacente il circuito Supermoto di Pomposa ha un fondo duro, a tratti scalinato. Ma in molte zone, specialmente in curva, è presente la sabbia. E dove c'è lei, ci sono bob sui cui svoltare di solo gas e canali dove la moto sembra affondare. Lì la potenza in basso non basta mai. Ostacoli artificiali e ancora sabbia per il tracciato enduristico.

CRF 250 R
Sali in sella e ritrovi i comandi facili e intuitivi di sempre. Telaio e fianchetti si lasciano stringere senza problemi e l'avviamento a pedale è immediato.
Le nostre attenzioni sono tutte per lui, l'HPSD. In curva non indurisce assolutamente l'azione del pilota, come se fosse scollegato.
Manubrio libero e ottima velocità nell’impostare la traiettoria quindi.
Il telaio in alluminio di IV generazione conferma una messa a punto ottimale, è sì rigido, ma non in maniera tale da rendere nervosa la ciclistica.
Sulle buche in rapida successione da terza e quarta marcia l’avantreno rimane stabile, non innesca scuotimenti secchi che invitano a chiudere il gas.
Non siamo intervenuti sulla regolazione dell'ammortizzatore di sterzo, il setting standard rappresenta già un buon compromesso.
I freni Nissin alleggeriti e le sospensioni Showa riviste nella scorrevolezza non riservano sorprese, da anni sono apprezzati dagli utenti e nel 2008 il giudizio resta positivo.
Che dire del motore Unicam? Il piccolo 250 4 t ha sempre avuto tanta forza a metà e un allungo perfettibile.
Honda ha lavorato per spostare in alto il range di utilizzo (ora il limitatore interviene a 13.500 giri).
In pista ha conservato la forza a metà che consente di uscire dalle curve lente anche in terza, un dito sulla frizione permette alla moto di reagire con una progressione da cilindrata superiore.
L'allungo è migliorato e si avvicina alla concorrenza dei motori bialbero di pari cilindrata.
Non siamo ancora al top in questo frangente. Dove Honda si avvantaggia è nella risposta ai medi, che permette di essere più lesti in uscita di curva.
Un motore nel complesso facile, che aiuta a concentrarsi sulla guida e a risparmiare le energie.
Il prezzo franco distributore della moto è di 8.300 € Iva inclusa.

CRF 450 R
Il 450 da cross di Honda si conferma una gran moto, a cui dare però sempre del Lei.
L'HPSD è su questa cilindrata un'innovazione ancora più gradita: prestazioni e velocità sul dritto sono impressionanti.
Il motore ha un'erogazione ben gestibile, leggermente più dolce rispetto al model year 2007. Ciò non toglie che, quando si gira completamente il polso destro, la moto parte con una progressione formidabile.
Difficile - sul duro - pensare di scaricare una seconda marcia in uscita di curva. Molto meglio appoggiare subito la terza, perfino la quarta, e godere della fantastica erogazione dell'Unicam.
Sarà merito del sistema che adegua la mappatura al rapporto inserito, fatto sta che i cavalli sono disponibili a ogni regime e l’allungo non sembra conoscere fine.
Con la cavalleria a disposizione la guida deve essere scorrevole, pulita, precisa.
Guidare CRF 450 R con irruenza porta a un calo repentino degli zuccheri.
Il lavoro dell’ammortizzatore di sterzo è qui maggiormente apprezzabile, in particolare nei lunghi rettilinei fa sentire la sua presenza, alleggerendo la fatica del pilota. I muscoli delle braccia devono contrastare sbacchettamenti meno secchi sul manubrio.
La ciclistica non regala sorprese, è leggera e ben bilanciata.
Idem i freni e le sospensioni, per cui vale quanto detto per il 250.
L'unico appunto lo riserviamo all'avviamento a pedale: nel corso del test non è stato sempre immediato, specialmente a caldo.
CRF 450 R è già disponibile al prezzo di 8.770 € franco distributore, Iva inclusa.

CRE F 250 R
La piccola versione da Enduro offre un pacchetto telaio/sospensioni di assoluto valore. È agile, immediata nelle percorrenze di curva, pur mantenendo un’ottima direzionalità sul veloce.
Forcella e mono presentano le tarature del Cross, richiedono quindi una profonda rivisitazione del settaggio per rendere al meglio in mulattiera.
Ma sappiamo bene quanto siano sensibili ai click i prodotti Showa.
Sui sabbioni veloci dove abbiamo provato la moto la taratura da Cross si è invece rivelata perfetta. Il mono dotato di cinematismo progressivo offre sempre la corretta trazione tra buche e canali, mentre la forcella settata sul rigido consente alla moto di galleggiare, lasciando leggero l'avantreno.
Il motore è migliorato ai bassi e medi regimi, non così tanto in allungo. È forte di un'erogazione che dà concreti vantaggi in mulattiera, dove non è necessario tenerlo su di giri per procedere spediti. Buono è anche lo spunto in prima apertura, utile a superare gli ostacoli.
Un'osservazione riguarda la carburazione della moto, tendenzialmente grassa in configurazione standard. È bastato intervenire sui getti per adeguarla alle condizioni del meteo (caldo e umido).
Il prezzo franco distributore della moto è di 8.900 € Iva inclusa.

CRE F 450 R
E' la regina del mondiale di Enduro, classe E 2.
Ha portato a casa il titolo grazie al finlandese Mika Ahola, presente nel corso dei test e prodigo di spiegazioni sulla nuova moto da Enduro, realizzata da HM sulla base della versione da Cross 2008.
Vale per lei quanto detto su CRF 450 R, motore e ciclistica (anche le tarature) non subiscono interventi. Cambia lo scarico (realizzato da Leovince, come sul 250), l'impianto elettrico, i pneumatici e quanto necessario all'omologazione stradale.
Nella sabbia del tracciato da Enduro l’erogazione dà un grande aiuto al pilota: inserita la terza marcia, fa tutto lei, dalle curve in appoggio agli ostacoli artificiali.
Davanti al muro di tronchi la moto non ha esitazioni, è sufficiente sfiorare il gas per vederla salire senza sforzo. Idem tra le pietre, dove procede appena sopra il regime del minimo senza pistonare. Un motore da 10 e lode.
L'HPSD aiuta nei rettilinei bucati, tiene la moto nel canale ed evita le secche sbacchettate al manubrio.
Nel complesso un'ottima moto, da tempo assoluto in fettucciato. Per la mulattiera è invece necessario settare le sospensioni.
E manca sempre l’avviamento elettrico. Molti piloti, pur di risparmiare peso, sono disposti a farne a meno.
E' in vendita a 9.300 € franco distributore, Iva inclusa.

CRE F 490 X
Nella giornata dei test delle 4 tempi 2008 dotate di HPSD, abbiamo saggiato anche le doti della più potente CRE-F della gamma X.
La lettera X contraddistingue le Honda HM munite di batteria, avviamento elettrico, serbatoio più capiente (8,3 litri contro 7,2 delle R), sospensioni tarate per l'Enduro e motore dall'erogazione meglio gestibile.
La grande novità è rappresentata dall'iniezione elettronica realizzata da HM con GET. È una strada che verrà percorsa da tutti, questione di tempo.
Un'innovazione che desta alcune perplessità negli appassionati. Dalla prima presa di contatto, sono dubbi infondati.
La moto impressiona favorevolmente, grazie alla potenza elevata che va di pari passo con la facilità di scaricare a terra i cavalli.
E' possibile far scendere di giri il motore alla soglia dello spegnimento, la sua risposta al richiamo del gas sarà comunque pronta ed estremamente morbida.
Una pacchia in mulattiera e nei tornanti più stretti.
La moto fa sentire il peso in più rispetto alle R e denota una maggiore inerzia nei cambi di direzione, amplificata dalla taratura soffice delle sospensioni.
Ma sono chili ben spesi: niente calci alla pedivella. Se la moto si spegne in bilico su di un gradone, basta sfiorare il bottone e il gioco ricomincia.
In vendita a 10.190 €, Iva inclusa.

Cambia moto
HM

HM
Via V. Veneto 9
23815 Introbio (LC) - Italia
[email protected]
http://www.hmmoto.it

  • Prezzo 9.300 €
  • Cilindrata 449 cc
  • Peso 105 kg
  • Sella 955 mm
  • Serbatoio 7 lt
HM

HM
Via V. Veneto 9
23815 Introbio (LC) - Italia
[email protected]
http://www.hmmoto.it

Scheda tecnica HM CRE F 450 R (2007 - 08)

Cilindrata
449 cc
Cilindri
1 -
Categoria
Enduro
Potenza
Peso
105 kg
Sella
955 mm
Inizio Fine produzione
2007 2008
tutti i dati

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