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Nei commenti, ma anche nei gruppi su Facebook, sono accese le discussioni su quale sia la migliore maxi enduro per viaggiare o per fare fuoristrada tosto. E vedeste come si scaldano gli animi: le moto tedesche sono accusate di rompersi come pezzi di cristallo, quelle austriache di scaldare come altiforni, quelle italiane di avere un carattere scorbutico e quelle giapponesi di essere troppo perfettine (e quindi noiose). E' la fiera - lasciatecelo dire - dei luoghi comuni.
Ma ora mettiamo da parte i leoni da tastiera e facciamo un bagno di sostanza con una comparativa che mette in confronto due tra le moto più apprezzate nel segmento delle crossover di media cilindrata.
Come sempre abbiamo realizzato un confronto diretto a due, per potervi raccontare nel modo più approfondito possibile caratteristiche, pregi e difetti delle moto in prova. Da una parte abbiamo scelto la Honda NC 750X, semplicemente perché è la preferita di questa fascia. Dall'altra la Kawasaki Versys 650, semplicemente perché... ce l'avete chiesta più e più volte nei commenti e nelle mail alla redazione. Ovviamente non ci siamo dimenticati delle altre (validissime) moto di questa categoria (Yamaha Tracer 700, BMW F700GS, Suzuki V-Strom 650), ma a loro ci dedicheremo presto con altre prove.
Honda e Kawasaki sono sulla carta simili. Entrambe sono spinte da motori bicilindrici paralleli frontemarcia e hanno telai in acciaio. Ma poi, nella sostanza, sono profondamente diverse. La Honda ha i cilindri fortemente inclinati in avanti ed è un corsa lunga, mentre la Kawasaki è più classica nell'orientamento del propulsore, che però mostra il suo carattere sportivo nella corsa corta dei suoi pistoni. L'originalità della rossa prosegue anche nella disposizione del serbatoio, che trova posto sotto la sella. Così facendo, gli ingegneri giapponesi hanno ricavato un comodo vano porta casco davanti al pilota.
Come sempre su Moto.it, non cercate la vincitrice: non ci interessa fare un podio, ma raccontarvi in modo chiaro come vanno. Poi sarete voi a dare il vostro peso alle varie voci per stabilire quella che più vi piace e che vince nel vostro cuore. Buona lettura e buona visione del video!
(Voto: da 1 a 5 faccine. 1 voto minimo, 5 voto massimo)
☻☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 5
La Versys accoglie molto bene anche i piloti più alti. La sella a 840 mm da terra consente di appoggiare facilmente i piedi a terra, perché è molto stretta. Il passeggero ha una sella abbondante e pedane basse. Ottime le maniglie per il secondo e le pedane coperte da gomma anti-vibrazioni. Il motore scalda nella zona dei piedi, dove troviamo il silenziatore basso.
☻☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 5
La posizione regala un manubrio più vicino e più adatto ai piloti meno alti. Il passeggero gode di una sella posta quasi alla stessa altezza di quella del pilota. Il motore scalda molto poco anche in città.
☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 4
La verdona nel complesso è fatta molto bene. Si apprezzano in particolare le verniciature e i comandi. Non si raggiunge il massimo dei voti a causa delle plastiche un po' povere, che coprono il telaio nella zona centrale, e del telaietto posteriore piuttosto pesante.
☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 4
Prosegue il pareggio con la rivale. Ci sono dettagli molto curati che si alternano ad altri meno, come le plastiche non verniciate. Nel complesso la Honda appare votata alla sostanza ed è costruita con una buona qualità generale.
☻☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 5
La strumentazione è ben leggibile e abbastanza completa. Il contagiri è analogico ed è ben più immediato rispetto alla barra digitale della Honda. Troviamo il contamarce, ma non il consumo medio. I blocchetti sono classici e, anche in virtù di questo, molto semplici da usare. Le leve sono regolabili nella distanza dal manubrio.
☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 3
Il cruscotto digitale è molto moderno e di forte impatto. Ci sono tutte le info utili in viaggio, ma la leggibilità è migliorabile perché le dimensioni sono molto contenute. I blocchetti, in particolare quello di sinistra, sono molto complessi e ricchi di comandi, utili a gestire il cambio a doppia frizione. Si usano bene, ma fa eccezione il tasto del clacson: è davvero poco intuitivo.
☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 4
La versione SE Tourer Plus non costa poco (9.140 euro), ma ha una bella dotazione che comprende capienti valigie laterali. La forcella Showa è completamente regolabile, l'impianto frenante ha il doppio disco. Della Versys 650 esistano ben sei versioni, che partono da 7.840 euro.
☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 4
La NC Travel Edition del nostro test è il top di gamma, che costa ben 10.490 euro, ma - oltre al tris valigie laterali e bauletto - ha il cambio automatico a doppia frizione che giustifica il prezzo superiore alla Kawasaki. Nel complesso si nota sulla Honda l'assenza del secondo disco e della regolazione delle sospensioni (dietro manca la gestione in remoto del precarico).
☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 4
Il bicilindrico parallelo ha un range di utilizzo incredibile. E' regolare già a 2.000 giri, ha un bel carattere ai medi e poi allunga fino a 10.500 giri. Si merita quindi il massimo dei voti. Il cambio invece è soltanto discreto; è preciso negli innesti, che però si rivelano a volte duretti e con un'ampia escursione della leva.
☻☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 5
Il 5 è obbligatorio, perché il cambio DCT funziona in modo impeccabile ed è superiore per rapidità e precisione al miglior pilota. Il motore, sempre bicilindrico parallelo, mura un pochino in alto, ma vanta un'ottima pienezza ai regimi medi. Che sono poi quelli usati sulle strade di tutti i giorni.
☻☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 5
La piccola 650 da 69 cavalli va come una lippa. Allunga forte e dimostra persino più dei cavalli dichiarati dalla casa. E' una 650, ma fa la voce grossa come rivali con molti più cc sulle spalle.
☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 3
La Honda non delude, ma non può nemmeno vantare la pepatezza della verdona (che dispone di 15 cavalli in più e 20 chili in meno).
☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 4
La Versys nei nostri rilevamenti ha consumato davvero poco. Ha percorso oltre 25 km/l nell'extraurbano, 18 e passa in città e quasi 20 in autostrada a 130 km/h.
☻☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 5
Non possiamo dare sei faccine, peccato. La Honda alla voce consumi fa registrare numeri da record. Percorre 21 km/l in città, oltre 28 nel misto e circa 23 in autostrada. E, se avete il polso leggero, i 30 km/l sono dietro l'angolo. Stupefacente, stiamo pur sempre parlando di una moto di 750 cc.
☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 4
La Versys è a suo agio nel traffico. Pesa poco ed è agile. Il motore è molto regolare, ma non può vantare il supporto fenomenale del cambio automatico. Si difende comunque benissimo. Le 4 faccine (una in meno della rivale) arrivano soltanto per via del calore dallo scarico, che scalda i piedi. Ottima la risposta dell'ABS sullo sconnesso.
☻☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 5
La Honda in città è semplicemente perfetta. Il cambio DCT è stato perfezionato (siamo alla terza generazione) e ora si mostra praticamente perfetto anche a bassissima velocità (qui prima era un po' brusco nel riattacco della frizione). Le sospensioni lavorano bene anche sullo sconnesso e non si avverte mai troppo caldo dal motore.
☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 4
La Versys 650 ha un comportamento da piccola Ninja a manubrio alto. L'avantreno dà un grande feeling anche in discesa, c'è tanta agilità nel misto stretto. La frenata è pronta e potente, mentre il motore ha l'allungo che fa divertire tra le curve (a patto di tirargli per benino il collo). Non prende il massimo dei voti a causa del mono che, in uscita di curva, tende a pompare un po'.
☻☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 4
Ha solo 55 cavalli, ma l'erogazione piena - per nulla cattiva - rende la NC 750X molto fluida e rotonda. Pensavamo fosse impacciata nella guida sportiva, invece la Honda ha un'ottima risposta tra le curve. Il singolo disco è molto modulabile, mentre la forcella tende a diventare un po' brusca sugli avvallamenti. Nello stretto la funzione manuale del cambio è ideale per ottenere le migliori prestazioni dal motore.
☻☻☻☻☻ Kawasaki Versys 650: 5
Ci ha sorpreso e non poco. Si è protetti come sulle maxi enduro grazie al parabrezza regolabile. Il motore vibra poco e allunga tanto. Anche il passeggero riceve un'ottima sistemazione.
☻☻☻ Honda NC 750X DCT: 3
Ha una bella posizione di guida, ma paga lo scotto del minore allungo del motore e della protezione dall'aria nettamente inferiore alla Kawasaki. Il passeggero dispone di una sella più piccola, ma comunque valida nell'imbottitura. Anche le pedane del secondo si sono rivelate comode.
Caschi Arai, X-lite
Giacca Tucano Urbano, Alpinestars
Jeans Dainese, Tucano Urbano
Scarpe Dainese, TCX
Meteo: sole e pioggia, 30°
Terreno: strade statali, città, autostrada
Testo di Andrea Perfetti
Tester: Maurizio Gissi, Andrea Perfetti
Rilevamenti strumentali di Maurizio Tanca
Rilevamenti al banco prova e sulla bilancia: Superbike Snc, Novate Milanese (MI)
Foto di Thomas Maccabelli
Video di Teo Vaccarini
Honda NC 750X Travel Edition DCT 10.490 euro
Consumi medi:
Città: 20,9 km/l
Extraurbano: 28,4 km/l
Autostradale: 22,9 km/l a 130 effettivi/4.200 giri circa
Pesi (con attacchi borse, faretti e paramotore):
238,5 kg pieno (14,1 litri)
228,5 kg vuoto
Scarti tachimetro:
50 effettivi = 52 indicati
90 effettivi = 95 indicati
130 effettivi = 139 indicati
Kawasaki Versys 650 SE Tourer Plus 9.140 euro
Consumi medi:
Città: 18,2 km/l
Extraurbano: 25 km/l
Autostradale: 19,5 km/l a 130 km/h effettivi/6.500 giri
Pesi:
221,5 kg col pieno (21 litri)
206,5 kg a vuoto
Scarti tachimetro:
50 effettivi = indicati 54
90 effettivi = indicati 95
130 effettivi = indicati 135
Honda
Via della Cecchignola, 13
00143 Roma
(RM) - Italia
848846632
https://www.honda.it/motorcycles.html
Honda
Via della Cecchignola, 13
00143 Roma
(RM) - Italia
848846632
https://www.honda.it/motorcycles.html