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Vi diciamo tutto, ma proprio tutto: velocità massima, peso, consumi, pro e contro della nuovissima Yamaha Ténéré 700 e della sua rivale diretta, la KTM 790 Adventure (non la R, che costa di più e ha sospensioni a escursione maggiorata). Le abbiamo provate con Nico Cereghini, Aimone Dal Pozzo e Maurizio Gissi. Su strada e in fuoristrada, in città e in autostrada. E' un video lungo, ma speriamo vi dica tutto quello che volete sapere. Tranne una cosa: non c'è vincitrice, perché sarete voi a dare il vostro personale peso alle varie voci e a scegliere quella che vi piace di più.
Conta di più il motore adrenalinico o il comportamento in fuoristrada? Il confort del passeggero o l’elasticità del motore? Sono risposte che solo voi potete dare. Noi ci siamo limitati ad analizzare in profondità due tra le moto che più vi hanno appassionato nel 2019.
Con la KTM abbiamo realizzato un servizio in notturna, viaggiando in fuoristrada e dormendo in tenda col dakariano Luca Viglio. Una magia che solo le maxienduro – meglio se non troppo pesanti – sanno regalare. Con la Yamaha abbiamo affrontato la mitica Hardalpitour 2019 insieme a un'altra leggenda della Dakar, Franco Picco: 526 km in 24 ore di fuoristrada e siamo arrivati a destinazione felici come dei bimbi al Lunapark. A questi link trovate tutto sulle due moto del test:
Prova KTM 790 Adventure con scheda tecnica
Prova Yamaha Ténéré 700 con scheda tecnica
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Ora diamo i numeri alle due moto. Come sempre da 1 a 10. Nel video sopra ve le mostriamo in azione e vi raccontiamo come sono fatte e come vanno, indicando anche i dati rilevati da Moto.it durante il test.
ERGONOMIA
KTM 790 Adventure: 8
La moto austriaca ha una triangolazione ottimale di manubrio, sella e pedale. Si sta molto bene in sella grazie anche alla foggia corretta del manubrio.
Yamaha Ténéré 700: 7,5
Posizione un po’ meno naturale in sella alla T7, che ha un manubrio molto alto e diritto. Da seduti bisogna un po’ abituarsi. In piedi invece si guida davvero bene e a lungo. Il carter destro può toccare la gamba con gli stivaloni da cross, ma non disturba più di tanto.
CONFORT PILOTA
KTM 790 Adventure: 7,5
Ripara abbastanza bene dall’aria (c’è qualche vortice di troppo), il motore scalda pochissimo e le vibrazioni non disturbano. Difetti? La sella alla lunga è dura.
Yamaha Ténéré 700: 7,5
Ripara anche lei discretamente (bene il casco, meno le spalle). Non scalda mai. La sella è comoda come imbottitura, ma un po’ stretta.
CONFORT PASSEGGERO
KTM 790 Adventure: 7,5
La sella è molto ampia e le maniglie sono comodissime. Le pedane non basse, ma un po’ troppo avanzate.
Yamaha Ténéré 700: 6
Ok, il passeggero lo porta. Ma non è certo comodissimo, anzi. La sella è piccolina e mancano appigli di serie. Le pedane sono alla giusta altezza. Per viaggiare va accessoriata.
STRUMENTAZIONE, COMANDI, FARI
KTM 790 Adventure: 8
Ha il quadro TFT di serie, bello ma dai caratteri piccoli. Le leve sono ben fatte, la frizione a cavo è morbida e i blocchetti hanno persino i comandi retroilluminati. Un po’ macchinosa la gestione dei vari menù dal blocchetto di sinistra. Ottima l’illuminazione notturna.
Yamaha Ténéré 700: 8
Semplice, ma bello e leggibile (a parte la barra del contagiri) lo strumento della Ténéré, che ricorda i castelli delle moto da rally. Leve ok e blocchetti molto essenziali, ma per questo semplicissimi da studiare. Finalmente c’è un comodo pulsante dedicato alla disattivazione dell’ABS. Ottima l’illuminazione notturna.
FINITURE
KTM 790 Adventure: 8
Nel complesso sono buone, con dettagli pregevoli come il forcellone, i cerchi a raggi o il manubrio. C’è tanta plastica, ma in fuoristrada si è dimostrata molto robusta in caso di cadute e urti.
Yamaha Ténéré 700: 8
E’ ben fatta, sia a livello di plastiche che di parti in metallo. Ottime le finiture del carter motore, ma ci sono tanti tubi in vista. Migliorabile la qualità dello scarico di serie, un po’ troppo stradale (ma utile a tenere basso il prezzo finale).
PREZZO E DOTAZIONE
KTM 790 Adventure: 8,5
Costa 12.700 euro. Non è poco, ma ha davvero tutto: TFT, cerchi tubeless, cornering ABS, ride by wire, mappe motore, controllo di trazione, portapacchi, parabrezza e sella regolabili. Tanta roba che rende il prezzo invitante. La forcella però non è regolabile (e forse è meglio così, perché lavora bene).
Yamaha Ténéré 700: 8,5
Stesso voto? E già! Perché ha decisamente meno, ma costa anche 2.900 euro meno (9.790 euro). Di elettronico c’è poco, se si esclude il quadro LCD. Troviamo però delle ottime sospensioni Kayaba completamente regolabili e freni Brembo (la KTM adotta pinze della spagnola JJ). I cerchi a raggi hanno le camere d’aria, ritenute indispensabili per l’utilizzo offroad.
CONSUMI
KTM 790 Adventure: 8,5
Media del test pari a 21 km/l (fuoristrada escluso).
Yamaha Ténéré 700: 8,5
Anche qui ottimo risultato, con una media di 21,5 km/l (senza offroad).
IN CITTA’
KTM 790 Adventure: 8,5
Altro che maxiendurona da 150 cavalli! La 790 in città è meglio di uno scooter. Motore dolce, sella bassa (83 o 85 cm) e comandi morbidi. Scalda pure poco. Non le diamo 9, perché le sospensioni sono belle sportive – e quindi rigide – sul pavé.
Yamaha Ténéré 700: 8,5
Motore dolcissimo, che ti fa riprendere da 40 all’ora in quinta, peso contenuto e sospensioni favolose. In città siete dei Re. Ma occhio alla sella (88 cm), perché sotto il metro e 80 si tocca appena con le punte dei piedi.
IN AUTOSTRADA
KTM 790 Adventure: 8,5
Non si viaggia, si vola. Motore infinito, protezione dall’aria discreta, stabilissima (ha l’ammortizzatore di sterzo di serie). Ottima la frenata da alte velocità. A 130 indicati il motore in sesta è a 5.500 giri.
Yamaha Ténéré 700: 8
Il motore ovviamente ne ha di meno (ricordiamo: 95 cavalli contro 75), ma non pensiate a una differenza abissale. La Yamaha va forte e tiene ottime velocità di crociera. La moto è stabile, ma meno rigorosa della KTM nei curvoni. A 130 indicati il motore in sesta è a 5.800 giri.
MISTO
KTM 790 Adventure: 8,5
Adrenalina pura. Sembra a tratti di guidare la fantastica SMT 990, la ricordate? Precisa in curva, tanto da non sembrare una moto col 21, potentissima di motore, anche se un po’ brutale quando si spalanca il gas. Ben controllata sulle sospensioni sportive.
Yamaha Ténéré 700: 8,5
E’ l’acqua santa rispetto a quel diavolo della K. Eppure proprio per questo tutti le abbiamo dato un voto altrettanto alto. Dove la 790 è rabbiosa e brutale, la 700 nipponica è dolce e amichevole. Raccorda le curve in modo piacevolissimo, ha freni e sospensioni sempre prevedibili. Ma non forzate il ritmo oltre modo, altrimenti emerge l’animo offroad della Ténéré, con evidenti trasferimenti di carico.
FUORISTRADA
KTM 790 Adventure: 8
E’ una gran moto. Non avrà le sospensioni a lunga escursione della R, ma in fuoristrada va alla grande. E per certi versi è persino più facile, perché si tocca prima coi piedi grazie alla sella bassa. Ottimo il motore e utilissimi il controllo di trazione e l’ABS sulla sola ruota anteriore. Le Avon di serie sull’asciutto si comportano bene e danno la giusta trazione.
Yamaha Ténéré 700: 9
Stretta e agilissima, che pare di guidare una grossa monocilindrica. In piedi si guida in modo perfetto e ha sospensioni che digeriscono i sassi come l’acqua. Il motore non ha la verve del 790, ma è dolce e facilissimo da gestire. E quando si apre tutto, 75 cavalli fanno comunque andare fortissimo questa moto. Nel lento è impegnativa per la sella alta, ma nel complesso la Yamaha nel fuoristrada è veramente a suo agio.
KTM 790 Adventure
Potenza all'albero: 94,9 cv a 8.240 giri
Coppia all'albero: 9,1 kgm a 6.700 giri
Velocità massima: 199,8 km/h (indicata 210 km/h)
Peso col pieno (20 l): 213 kg
Consumo medio del test: 21 km/l
Yamaha 700 Tenere
Potenza all'albero: 75,4 cv a 8.700 giri
Coppia all'albero: 7,3 kgm a 6.400 giri
Velocità massima: 189 km/h (indicata 205 km/h)
Peso col pieno (16 l): 207 kg
Consumo medio del test: 21,5 km/l
Tester:
Nico Cereghini: casco AGV, completo Dainese, stivali Dainese
Andrea Perfetti: casco X-Lite, completo TUR, stivali Alpinestars, occhiali Scott
Maurizio Gissi: casco X-Lite, completo Clover, stivali TCX
Aimone Dal Pozzo: casco, stivali e completo Acerbis
Luogo: Bobbio
Meteo: variabile, 22 gradi
Video di Camilla Pellegatta e Luca Catasta
Foto di Lorenzo Concari