Meglio la 250 o la 300? TEST Honda CRF RX Enduro 2022: ecco le differenze

Come vanno

Il nostre tester Aimone Dal Pozzo di racconta di seguito come ha trovato le nuove Honda. Nel video sopra trovate anche il responso del cronometro.

Honda CRF 250RX
Le nuove piccole di Red Moto ereditano il telaio e le sovrastrutture dalla sorella maggiore così come tutti i vantaggi che ne derivano. Grande stabilità sul veloce e notevole precisione di guida che si uniscono ad una grande facilità d'inserimento in curva. Sali in sella alla 250 del marchio alato e ti senti subito a casa, posizione in sella comoda e sensazione di leggerezza immediata, noti solo una piccola differenza tra le gambe rispetto al cross in quanto il serbatoio maggiorato aumenta di circa 1 cm la larghezza dei convogliatori.
Non appena parti e metti le prime due marce senti subito la grande reattività di questo nuovo motore, molto veloce a salire di giri e corposo allo stesso tempo. La mappa standard, che abbiamo utilizzato su entrambe le cilindrate per un confronto diretto, ti consente di avere un'erogazione lineare, ma lo stesso tempo molto rapida che ti porta ad usare spesso le marce per consentirle di stendere bene i cavalli a terra. Il motore, pur essendo di piccola cilindrata è sempre presente e ti permette di ottenere grande scorrevolezza nelle curve ad ampio raggio, ma altrettanto di saltar fuori dagli appoggi stretti quando hai bisogno di maggiore esplosività.

Honda CRF 300RX 
50cc teoricamente sono pochi come differenza tra le due motorizzazioni, ma in realtà donano ai due cavalli di razza marchiati Honda due caratteri molto differenti. Grazie alla cubatura maggiore i tecnici di RedMoto hanno potuto sviluppare una curva di erogazione più progressiva e la maggiore coppia gli ha permesso anche di aggiungere un dente in più al pignone. Risultato è una moto di piccola cilindrata che si guida con la leggerezza e l’immediatezza di una 250, ma che ti permette di esprimerti in maniera più dolce sul gas, quasi da moto grossa.
Durante i test di confronto contro il tempo il cronometro ha dato ragione alla 250 (per pochissimo) in quanto secondo me sul giro secco l’esplosività e la reattività della piccolina hanno fatto la differenza, ma molto probabilmente su una prova speciale più lunga e soprattutto su quello che può essere una gara di enduro o più semplicemente un giro di enduro questa 300 supporta molto di più il pilota e pur avendo quattro cavalli in più alla fine stanca di meno nella guida. La cubatura maggiorata ti permette di percorrere quasi tutte le curve con una marcia in più e di conseguenza la moto tende ad essere più distesa e più libera sia in termini di allungo quando vai ai massimi regimi che anche in termini di freno motore quando sei nella fase distaccata e d’inserimento in curva. 

Mi chiedete di scegliere tra le due? Ardua sentenza oserei dire: pur essendo molto simili sono in realtà due moto completamente diverse e dipende molto dall’utilizzo che avete intenzione di fare.

info

Tester Andrea Perfetti e Aimone Dal Pozzo
Abbigliamento completo Alpinestars

Si ringrazia La Fornace Enduro Park (VA)

Foto di Fabio Principe
Video di Marco Ghisetti