Michelin Anakee Road TEST: Attitudine stradale [VIDEO]

Michelin ha inserito le sue nuove Anakee Road proprio in questo contesto: sono pneumatici che nella line-up delle gomme francesi destinate alle Adventure sono all'estremo opposto rispetto alle Anakee Wild (molto tassellate) e dove al centro troviamo le Anakee Adventure. Non dimentichiamo le Road 6, certamente: gli ottimi pneumatici sport-touring di Michelin (che abbiamo provato in una comparativa con le "sorelle" Road 5) sono prodotti ancora più dedicati all'asfalto e - perdonate l'anglicismo - "fittabili" sulle Adventure ma non possiedono la misura anteriore con diametro 21 pollici e, sopratutto, hanno un disegno spiccatamente stradale, più adatto a una naked, una roadster o a una carenata piuttosto che ad una moto che ispira avventura e lunghi viaggi.

Con le Anakee Road quindi la Casa francese entra con autorevolezza in questo segmento di pneumatici con un look "avventuroso" ma dalla resa tipicamente stradale, rendendoli disponibili con misure anteriori da 19 e 21 pollici e posteriore da 17 e 18 pollici: esattamente quello che serve per la maggior parte delle moto che popolano il segmento best seller in Italia.

Anakee Road, tutte le dimensioni

ANTERIORE

110/80 R 19 M/C 59V
120/70 R 19 M/C 60V
120/70 ZR 19 M/C 60W
90/90 - 21 M/C 54V

POSTERIORE

150/70 R 17 M/C 69V
150/70 R 18 M/C 70V
170/60 R 17 M/C 72V
170/60 ZR 17 M/C 72W

Come sono fatte

Sul lato della tecnologia costruttiva a Clermont Ferrand hanno poggiato le Anakee Road su alcune solide basi che ritroviamo su molte degli pneumatici Michelin: la tecnologia Radial x-evo e la Aramid Shield, unite a un battistrada bimescola che utilizza i noto sistema 2CT+ di Michelin, sia all'anteriore che al posteriore. In soldoni, la mescola centrale più ricca di silice (a vantaggio del grip sul bagnato e della longevità della gomma) fa da base a quella posta sui lato del battistrada, più morbida e performante nelle pieghe. A tutto questo bisogna sommare, sul piano del design, la Premium Touch Design che rende il fianco dello pneumatico più piacevole alla vista attraverso un "effetto velluto".

Queste caratteristiche costruttive, dichiara Michelin, hanno portato a un deciso miglioramento delle performance sul bagnato, del chilometraggio e della manegevolezza rispetto alle Anakee III, esattamente quello che ci si aspetta da una gomma destinata a supportare nei viaggi e nell'uso quotidiano su asfalto, senza dimenticare però che molte Adventure sono moto estremamente dinamiche e che anche sui passi possono dare tante soddisfazioni...

Come vanno

Il nostro test è stato diviso in due parti: la prima ci ha visti percorrere circa 80 km su strada dove abbiamo potuto innanzitutto saggiare le qualità di immediato warm up e di confidenza fin dai primi metri delle Anakee Wild. 19" o 21" non fa differenza, tantomeno il fatto che le avessimo sotto una BMW R 13000GS o una Honda Africa Twin o, ancora, su una Yamaha Tènèrè 700, il responso è stato sempre quello di un ottimo feeling fin da subito, buona manegevolezza senza risultare nervose sulle moto dotate di cerchio anteriore da 21 pollici, grip in abbondanza per tenere a bada i 145 cavalli della GS 1300 e un effetto di autoraddrizzamento in curva praticamente assente entrando in piega con il freno anteriore in mano, mentre in percorrenza mantengono stabilmente la linea anche quando fortemente inclinati: proprio come una gomma sport-touring (il nostro pensiero è subito corso alle Road 6), senza "cadere" all'interno della piega e con una gran sensazione di appoggio. Sono gomme neutre, che non snaturano la ciclistica sulla quale vengono installate se non caratterizzandola da una certa stabilità intrinseca.

Passando all'autostrada, a velocità elevata non compare nessun rumore di rotolamento, perlomeno non in quantità da essere avvertibile o fastidioso, e la stabilità sul dritto è ineccepibile, così come quella sulle asperità dove non mostrano una ridigità superiore al ragionevole e permettono di affrontare le sconnessioni con fiducia sul lavoro dell'insieme gomma+sospensioni.

La seconda parte del test si è svolta all'interno di un piccolo circuito di test ricavato in una zona interna del traccaito di Jerez de la Frontera. Il percorso a birilli imponeva uno slalom dove le Anakee Road si sono mostrate molto omogenee e sicure, perfettamente a loro agio in condizione di "fun", mentre nella prova su asfalto umido (che consisteva nel frenare da 70 km/h su un tratto bagnato) il feeling all'anteriore ci ha ricordato molto - un'altra volta - le Road 6 di cui conosciamo le ottime doti "anfibie".

Conclusioni

Le Anakee Road sono certamente quel tassello "stradale" che mancava nella line-up di pneumatici Michelin destinati alle Enduro sopra i 600 cc. Sono un'ottima scelta per chi possiede un'Adventure e sa che difficilmente, per usare un eufemismo, andrà a fare Enduro nelle valli bergamasche e reputa invece molto più probabile l'affrontare la giungla urbana in ogni condizione o, ancora, lunghi viaggi dove il carattere stradale delle coperture può essere esaltato. La loro aliquota fuoristradistica non va oltre la strada bianca per raggiungere la spiaggia o l'agriturismo, ma del resto se state leggendo questo articolo sapete già che per fare off road vero Michelin ha in catalogo i prodotti appropriati e potreste invece apprezzare le qualità delle Anakee Road in termini di grip e feeling nella guida su asfalto.

Abbigliamento Utilizzato

Giacca: Alpinestars Crazy Eight

Casco: HJC RPHA 12 OTTINO

Pantaloni: Tucano Urbano Quarto

Guanti: T.ur G One

Stivali: TCX RT-Race Pro