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Arrivò due anni dopo la Laverda SFC e la Guzzi V7 Sport che abbiamo già raccontato con i relativi video e rappresentò una vera svolta per Borgo Panigale che, dopo aver dominato con Smart e Spaggiari la prima 200 Miglia di Imola del 1972, puntò finalmente sulle supersportive. Fu costruita dal ‘73 al ‘78 in 1.210 esemplari e la prima serie “a carter tondi”, come questa che analizziamo, è ormai introvabile.
Il motore a L derivava da quello della GT 750, il telaio invece dalla 750 Sport, la potenza massima era superiore ai 70 cavalli, il peso vicino ai 180 chili. Chi scrive è particolarmente legato a questa Ducati perché fu il primo a portare in gara un esemplare, un prototipo, nell’autunno del ‘73 per la 500 km di Misano, con il quarto posto assoluto in coppia con Dante Benini.
Con la collaborazione di Giorgio Sarti, motociclista-scrittore, autore di decine di libri su ogni genere di moto - nonché collezionista e proprietario di questa splendida “carter tondi” - raccontiamo qui la vita della Super Sport 750, i pregi e i difetti, la sua evoluzione.
E anche questa volta i lettori più esigenti troveranno qui un secondo video, ancora più dettagliato, dedicato agli abbonati, con la descrizione delle serie prodotte e con i consigli per il restauro. Ci ha aiutato lo specialista bolognese Giuliano Golinelli (telefono 051.878486), che ha lavorato ben 14 anni sul recupero dei pezzi del Museo Ducati.