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La Casa di Hinckley dopo più di 14.000 esemplari venduti in tutto il mondo, dal lancio del 2021, dedica alla Tiger 1200 il primo importante aggiornamento tecnico.
L'endurona tre cilindri non viene modificata nel design ad eccezione di nuove varianti cromatiche, ma riceve un affinamento tecnico generale che è andato a toccare vari aspetti.
Dicevamo delle colorazioni, la Tiger 1200 è disponibile in quattro varianti, con due nuovi colori per il 2024, infatti i modelli GT Pro e GT Explorer sono ora disponibili in Carnival Red (che prende il posto del precednte Blu), oltre alle già presenti colorazioni Snowdonia White e Sapphire Black.
La Tiger 1200 Rally Pro e Rally Explorer sono disponibili anche nella nuova opzione Matt Sandstorm (che sostituisce il White precedente), oltre alle già apprezzate Jet Black e Matt Khaki.
Ma le novità non si fermano qui.
Il tre cilindri inglese riceve un aggiornamento per offrire un maggior controllo ai bassi giri ed enfatizzare ulteriormente il carattere inconfondibile del tre cilindri, questo attraverso delle modifiche sono state apportate all’albero motore, ora leggermente più pesante e ottimizzato nel bilanciamento, e all’alternatore.
Modifiche anche sulla calibrazione elettronica, il tutto per garantire un’erogazione della coppiamotrice ancora più fluida e precisa, in particolar modo ai bassi regimi.
La partenza diventa più facile alle basse aperture dell'acceleratore e anche in rilascio il motore ha un comportamento più fluido. L'intervallo di accensione è irregolare con un ordine di scoppio 1, 3, 2 per renderlo sempre reattivo ed emozionante.
La potenza,150 CV a 9.000 giri/min, e la coppia massima, 130 Nm a 7.000 giri/min, rimangono immutate, mentre la fiducia sull'affidabilità della Tigerona è confermata dai 4 anni di garanzia a chilometraggio illimitato, con intervalli di manutenzione ogni 16.000 km / 12 mesi.
Un altro obiettivo raggiunto con queste modifiche è stato l'abbassamento delle vibrazioni percepite dal pilota.
A questo ha contribuito anche il manubrio con i riser ammortizzati (già presenti sui modelli Explorer ), che ora vengono estesi anche agli altri allestimenti e la sella, che è stata ridisegnata con un profilo più orizzontale al fine di consentire più movimento al pilota e un minor affaticamento.
Presente su tutte le versioni la Riduzione Attiva del Precarico, o Active Preload Reduction, che consente l’abbassamento dell’altezza della moto fino a 20 mm, intervenendo sulle sospensioni semi-attive Showa che equipaggiano la gamma Tiger 1200.
La Riduzione Attiva del Precarico interviene elettronicamente sul precarico della molla dell’ammortizzatore posteriore, mentre la Tiger 1200 viaggia a velocità ridotta, abbassando l’altezza da terra.
L'attivazione della nuova funzionalità elettronica avviene in modo facile ed intuitivo, semplicemente tenendo premuto per un secondo il tasto “Home” posizionato sul blocchetto destro del manubrio.
La sella è stata ridisegnata con un profilo più orizzontale, che offre maggiore libertà di movimento al pilota e contribuisce a ridurre l’affaticamento dopo molte ore passate alla guida.
Anche la sella più bassa (inclusa tra gli optional), che riduce la posizione di seduta di 20mm per ottenere un’altezza minima di 830mm sulla GT Pro e di 855mm sulla Rally Pro, è stata ri-progettata per una maggiore comodità.
È stata introdotta anche una leva della frizione più lunga, che offre un maggiore spazio per le dita del pilota.
Il sistema radar Triumph Blind Spot, sviluppato in collaborazione con Continental rimane disponibile solo su GT Explorer e Rally Explorer, mentre le sospensioni semiattive Showa, il Quickshift, la strumentazione TFT da 7” con sistema di connettività My Triumph integrato e il sistema keyless, che include accensione, bloccasterzo e tappo del carburante sono di serie su tutti i modelli.
Manopole e selle riscaldate sono di serie solo su GT Explorer e Rally Explorer).
Sono oltre 50 gli accessori originali Triumph per incremementare praticità, comfort, stile e performance delle Tiger 1200.
Tra gli irrinunciabili troviamo il Set di valigie completo (rigide e non), protezioni addizionali, selle ribassate, per arrivare al sistema di comunicazione Bluetooth Triumph Sena.
I prezzi delle Tiger 1200?
Tiger 1200 GT Pro € 22.395
Tiger 1200 Rally Pro € 23.395
Tiger 1200 GT Explorer € 24.195
Tiger 1200 Rally Explorer € 25.295
Il meteo scozzese ci accoglie a braccia aperte per il test dinamico della gamma Triumph Tiger 1200. Memore dei test precedenti (li trovate qui e qui), nulla ci spaventa anche perchè pioggia o freddo, non spaventano nessuna delle quattro moto che andremo a provare.
Appartengono allo stesso segmento motociclistico, ma le differenze tra le GT e le Rally, si percepiscono all'istante.
La ruota in lega da 19 pollici delle GT rende più svelta la Tigerona, che noi preferiamo in configurazione "Pro", con serbatoio da 20 litr, rispetto ai 30 della Explorer (anche perchè siamo partiti per il test con tutte le moto piene rase....e il peso della benzina si sente...).
Il nuvolo si alterna alla pioggia più o meno intensa (con una bella puntatina finale di grandine!), mentre il vento ci accompagna costatntemente, ma la sella e le manopole riscaldabili attenuano il disagio.
Quello che accomuna tutte e quattro le moto è il comportamento del tre cilindri, davvero piacevole da usare sia andando a spasso, sia quando si riesce a tirare una marcia e lo si sente cantare con la sua tipica voce rauca, assecondato da un ottimo cambio quickshift (leggermente contrastato in scalata...ma per questo a prova di errore).
Che debba spostare la massa di una Rally Explorer con il pieno o una GT Pro in riserva, non manca mai di strappare un sorriso di approvazione.
I fenomeni di on-off sembrano attenuati rispetto alla precedente, mentre la risposta del gas è davvero eccellente in ogni condizione di utilizzo.
Così come si sono dimostrate eccellenti le doti di grip delle Metzeler Karoo Street e Tourance Next montate sulle nostre moto. Asfalti umidi o allagati, brecciolino e altre amenità, sono state digerite senza battere ciglio.
Le sospensioni adattive da parte loro ci hanno permesso di alternare le fasi di guida, dalla ricerca del divertimento, a quelle di puro e totale confort, semplicemente giocando con i menù visualizzati sulla strumentazione, così come per i Riding Mode.
Alla fine, tirando le somme, la nuova famiglia Tiger 1200 2024 si dimostra ancora una volta decisamente competitiva, oltre che originale nella sua scheda tecnica. Gli affinamenti del MY 24 ne migliorano ulteriormente le doti di confort e praticità, senza stravolgerne alcun aspetto.
La Tigerona rimane sempre un'alternativa validissima e ricca di personalità, con un altissimo livello per quanto riguarda la qualità percepita, non sempre scontata anche in questa fascia "alta" del mercato.
Giacca Clover GTS
Casco Caberg Horus X
Guanti Alpinestars Valparaiso-Drystar
Stivali Alpinestars RT-8