Yamaha Blue Racing Day: in pista con la R1 e i Campioni per scoprire il mondo GYTR [VIDEO E GALLERY]

Abbiamo partecipato al Blue Racing Day di Yamaha a Misano, una giornata imperdibile dedicata alla scoperta dell'eccellenza GYTR. Presenti Andrea Dovizioso, Locatelli, Delbianco e altri piloti Yamaha di riferimento. Ecco perché il Blu Racing Day è un evento da non perdere
4 aprile 2024

Dopo il grande successo delle edizioni 2022 e 2023, il Blue Racing Day di Yamaha torna anche nel 2024 confermandosi, ancora una volta, l’appuntamento imperdibile per inaugurare la stagione racing in pista insieme agli amanti delle due ruote e delle gare.

Moto.it poteva mancare a questo fantastico evento? Certo che no! Abbiamo testato, tra i cordoli del Misano World Circuit, l'eccellenza delle moto da corsa Yamaha, toccato con mano il mondo GYTR e intervistato piloti di prestigio come Andrea Dovizioso e Andrea Locatelli. Ecco com'è andato il Blue Racing Day 2024.

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Il Misano World Circuit Marco Simoncelli, giovedì 28 marzo, si è tinto dell’inconfondibile “blu racing” della Casa di Iwata. L'evento ha animato il paddock, i box e anche il Misano Square con una serie di attività pensate per regalare emozioni uniche ai partecipanti. Blue Racing Day che, ancora una volta, coincide con la prima tappa del Supersport Pro Tour, l'experience Yamaha per chi vuole realizzare il sogno di guidare un modello supersport della gamma in pista. Il calendario del tour è disponibile a questo link.

Il programma del Blue Racing Day ha previsto una moltitudine di attività. Oltre ai turni in pista - ma questo ci arrveremo dopo - abbiamo assistito alle presentazioni dei team racing ufficiali che parteciperanno ai campionati WSBK, nazionali e ai trofei R3 e R7 CUP. Presentati quindi i piloti dei team ufficiali Yamaha nel Campionato World SBK, dal Pata Prometeon Yamaha World Superbike Official Team che schiera Andrea Locatelli, al Pata Yamaha Ten Kate Racing World Supersport Supported Team con Stefano Manzi, il GYTR GRT Yamaha World Superbike Team con Dominique Aegerter e Remy Gardner, e il MotoXracing Team con Bradley Ray, Elia Bartolini ed Emiliano Ercolani. Sotto i riflettori anche i Team iscritti al CIV SBK, con la presentazione ufficiale del Team DMR Racing con i piloti Alessandro Delbianco e Riccardo Russo, e il Pata Yamaha AG Motorsport Italia con Matteo Vannucci, Raffaele Tragni e Alessandro Di Persio.

Non sono mancati i partner dell’azienda e i Concessionari Ufficiali GYTR Pro Shop (Genuine Yamaha Technology Racing), che hanno dato l’opportunità ai propri clienti di salire in sella ad una R series GYTR.

Il DmR Racing Team, con Alessandro Delbianco e Riccardo Russo
Il DmR Racing Team, con Alessandro Delbianco e Riccardo Russo

Il Blue Racing Day 2024 è stata anche l’occasione per raccontare il progetto che Yamaha sta portando avanti insieme a MTS - Motorsport Technical School per la formazione qualificata di meccanici e ingegneri da "gara", insieme all’Ambassador bLU cRU d’onore Andrea Dovizioso, e al pilota ufficiale WSS Stefano Manzi. Al Blue Racing Day, i meccanici che hanno frequentato il corso MTS partito lo scorso 23 Febbraio hanno simultato una giornata di gara mettendo alla prova le competenze acquisite direttamente nei box, supportando i piloti.

Girl Full Power: il “blu” più rosa che c’è

“Girl Full Power” è il progetto dedicato alle donne che vogliono provare a salire in sella una moto per la prima volta, superare i propri limiti senza paura per poi, in futuro, condividere con altre riders l’esperienza di guidare in libertà. Durante il Blue Racing Day a Misano Yamaha ha dato l’opportunità, alle donne che muovono i primi passi nel mondo delle due ruote, di partecipare a un corso di guida base progettato proprio per acquisire sicurezza e fiducia in moto.

Come ti trasformo la moto con GYTR. Ep.1: Yamaha Pro Shop, ecco come funzionano [VIDEO]

Il sogno di guidare con i Campioni

Mettersi la tuta e scendere in pista a Misano è sempre un'emozione unica, ma al Blue Racing Day è stato speciale. Oltre ad aver avuto la possibilità di testare i pista i modelli al vertice della gamma Supersport Yamaha: la R7 GYTR, la R6 GYTR, la R1M e le due punte di diamante, R1 GYTR e R1 GYTR EVO - già questo stampa un bel sorriso a 32 denti - tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare e vivere il box con piloti del calibro di Andrea Dovizioso, Andrea Locatelli, Alessandro Delbianco e molti altri ancora.

Noi di Moto.it non ci siamo lasciati scappare l'occasione di scambiare due parole con il Dovi sulle tematiche calde della MotoGP.

Durante il Blue Racing Day abbiamo testato la R1M, il fiore all'occhiello per quanto riguarda le Supersportive Yamaha omologate per strada e la R1 GYTR, l'evoluzione della R1 che monta componenti racing, dedicati alla pista.

La R1M si è rivelata, sin da subito, una moto estramamente intuitiva. Le sospensioni elettroniche Öhlins svolgono un ottimo lavoro e rendono la moto "personalizzabile" direttamente dalla dashboard. I 200 CV nella mappa A sono brutali, si rimane impressionati dall'accelerazione del 4 cilindri crossplane. Fortuna che l'elettronica, da navicella spaziale, è tarata maniacalmente e permette, anche a chi non è un pilota, di divertirsi.

Scocca in carbonio, codone in carbonio, sospensioni elettroniche Öhlins Racing, ammortizzatore a gas NPX anti-cavitazione (sempre Öhlins) e ogni diavoleria elettronica che potete immaginare rendono la R1M la Yamaha di serie più esclusiva mai realizzata. E pensare che è omologata per l'utilizzo stradale!

Yamaha YZF-R1 e YZF-R1M 2020. Evoluzione continua

Migliorare ulteriormente qualcosa che già funziona, estremamente bene, ha senso? Beh se si tratta della R1 GYTR la risposta è assolutamente sì. Scesi dalla R1M siamo saltati in sella alla R1 GYTR e gli upgrade nel comparto ciclistico e meccanico si sono fatti sentire. Nel complesso la GYTR è ancora più intuitiva rispetto alla R1M. Abbiamo notato, a primo impatto, gli upgrade nella ciclistica grazie alla forcella con cartuccia pressurizzata Öhlins e l'ammortizzatore Öhlins (settato ad hoc per la pista). Queste modifiche hanno reso la R1 sensibilmente più veloce nell'inserimento in curva, regalando un feeling ottimale. A completare il pacchetto, sul lato meccanico, lo scarico completo Akrapovic, i tubi freno in treccia (diretti, senza ABS) e una serie di migliorie al motore. 

In sintesi, ancora più racing, funzionale e veloce!

Locatelli sulla R1 GYTR
Locatelli sulla R1 GYTR

Abbiamo utilizzato

Casco: Airoh 

Tuta: Mtech

Guanti: Mtech

Stivali: Eleveit

Prova Yamaha GYTR - Come ti cambio i connotati [VIDEO]
Cambia moto
Yamaha YZF R1 GYTR (2023 - 24)
Yamaha

Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo (MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

  • Prezzo 27.999 €
  • Cilindrata 998 cc
  • Peso 201 kg
  • Sella 855 mm
  • Serbatoio 17 lt
Yamaha

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Scheda tecnica Yamaha YZF R1 GYTR (2023 - 24)

Cilindrata
998 cc
Cilindri
4
Categoria
Super Sportive
Potenza
Peso
201 kg
Sella
855 mm
Pneumatico anteriore
120/70 ZR17M/C (58 W) Tubeless
Pneumatico posteriore
190/55 ZR17M/C (75 W) Tubeless
Inizio produzione
2022
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