Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Otto gare vinte e 16 podi in SBK, alcuni sorpassi che, ancora oggi, fanno venire i brividi - le immagini si trovano facilmente su YouTube -, un successo storico con la Bimota a Phillip Island: oggi parliamo di Anthony Gobert, un pilota che ha fatto appassionare per il suo talento, che purtroppo non è riuscito a sfruttare al meglio per problemi caratteriali e psicologici. Ma chi era veramente Gobert, nato nella Gold Cost australiana il 5 marzo 1975 e morto, purtroppo, il 17 gennaio 2024 a causa delle sue debolezze? Lo abbiamo chiesto a Virginio Ferrari, il team manager che lo scelse nel 2000 per riportare in pista la Bimota nel mondiale SBK.
“Si presentò a Montecarlo parecchio sovrappeso: tornò in forma e si mostrò umanamente molto differente da come mi era stato descritto” ricorda Virginio, che nel podcast racconta tanti particolari interessanti legati a Gobert. Poi, naturalmente, si parla di quella impresa incredibile, secondo me paragonabile al successo di Troy Bayliss con la Ducati MotoGP a Valencia 2006: Ferrari si commuove. Il suo racconto è estremamente coinvolgente.
Appuntamento alla settimana prossima per una nuova puntata di #quellavoltache.