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La 100x100 lodigiana è giunta nel 2021 alla sua 19esima edizione. Una classica dell'enduro autunnale lombardo, che si svolge sul tracciato di motocross di Lodicross, a cui viene aggiunto un bel fettuciatone con tratti molto veloci. Al mattino si corre appunto la 100x100, una gara ideata a suo tempo da Giorgio Sangalli e Gianni Aiolfi e promossa oggi con successo da Andrea Cristofori e da Marco Riseri, che contano sempre sull'appoggio di Lodicross e del MC Lodi. Al pomeriggio si corre poi la 3 Ore a Coppie destinata alle monocilindriche racing. Ma noi vi parleremo oggi della gara delle big.
Ho infatti corso anche io: l'idea è venuta in Sardegna durante lo Swank Rally all'amico Nicola Di Piero (ma tutti lo conoscono come Nico Traverso, visto che la moto dritta non la sa proprio tenere). Nico è uno specialista delle big. Corre il challenge Ténéré 700 con la sua Yamaha e fa gare di cross country con l'altra moto, una KTM 950 Super Enduro.
Proprio con lei scenderemo in pista alla 100x100 (con la Ténéré 700 Nico ha già corso tutto il campionato Motorally e ora tocca spremere un po' la seconda moto).
La 100x100 prevede varie categorie. La Marathon BIG, destinata a chi corre i circa 80 minuti di gara da solo su bicilindrica. La Coppie BIG, come dice il nome destinata a equipaggi da due su due moto o su una sola moto, purchè sempre bicilindrica.
Possono correre anche le moto d'epoca e le moto mono oltre 150 kg.
In pista si sono rivisti tanti nomi legati al mondo del bicilindrico da fuoristrada. Pensiamo a Paolo Caprioni, con la sua incredibile Yamaha Ténéré 700 realizzata da GPMucci. Le altrettanti speciali T7 di Valentini moto, portate in gara da Niccolò Pietribiasi. Le Honda di Onlybike di Milano, presente con Roberto Nava e il capo officina Guido. E poi i piloti Ruoso, Catanese, Galdelli. Il campione motorally Marco Iob, tutta gente - l'avete capito - che il gas con tanti cilindri tassellati è abituata a darlo!
E poi c'eravamo noi due, col "nostro" bestione da 100 cavalli alimentati dai voraci carburatori di una volta e supportati un piccolo serbatoio artigianale in alluminio da soli 10 litri.
La gara è durata circa 80 minuti, durante i quali ci siamo alternati alla guida ogni 20 minuti circa. Una sfida impegnativa per i canali nel fettucciato e per i salti in cui gestire i circa 190 chili della Super Enduro. Ma, stando attenti a non sbagliare e amministrando le energie, abbiamo portato a casa un fantastico secondo posto nella BIG a coppie, dietro alla coppia Galdelli Mirco - Marinsaldi Andrea, e davanti agli amici Niccolò Pietribiasi - Poli.
Nella Marathon BIG si è imposto Ruoso, davanti a Iob e Caprioni.
Ma i risultati sono importanti fino a un certo punto: nel paddock si respirava passione e amicizia. E la festa è durata ben oltre le premiazioni.
La 100x100 aderisce alla Campagna dell'associazione "Dico no alla droga" che, anche attraverso lo sport, cerca di tenere lontani i giovani da questa piaga tremenda.