8 ore di Suzuka, trionfo tutto Yamaha

8 ore di Suzuka, trionfo tutto Yamaha
Vittoria schiacciante del team Yamaha Factory nella 38 ° edizione della 8 ore di Suzuka, dopo diciannove anni di siccità. Delude Casey Stoner, brutto incidente per lui in gara
24 luglio 2015

Dopo due giorni di prove il team Yamaha Team con Nakasuga, Pol Espargaró e Bardley Smith ha iniziato oggi la gara della 8 ore di Suzuka chiaramente come team favorito. Si sono viste un gran numero di interruzioni causate dall'enorme numero di incidenti. Quando Pol Espargaró è entrato in pista per il suo ultimo giro aveva ancora più di un pit stop da fare e il vantaggio del suo team era di circa 30 secondi. Considerando che il tempo perso in ogni pit-stop è di circa un minuto, il team Yamaha era in una posizione difficileEspargaro è salito sulla sua moto con chiare istruzioni: spingere più forte che poteva per aumentare il distacco. Nakasuga avrebbe avuto così i compito di fare la differenza prima dell’ultima mezz’ora di gara notturna di Bradley Smith. 

E Pol, come ha detto dopo la gara, ha dato il suo 200%. Nei primi 24 giri ha raddoppiato il divario sulla seconda squadra. Poi Nakasuga ha fatto il resto. Alla fine Bradley Smith ha tagliato il traguardo e il box Yamaha è esploso di gioia. ll secondo principale obiettivo dell’anno del 60° anniversario Yamaha è stato raggiunto, dopo 19 anni di siccità. Pol Espargaró, Bradley Smith e Katsuyuki Nakasuga sono entrati nel libro di storia in sella a Yamaha. Il team onda si è posizionato sul secondo gradino del podio con i piloti Josh Hook, Brit Kyle Smith e Dominique Aegerter. Al terzo posto invece la Suzuki con Yukio Kagayama, Noriyuki Haga e Ryuichi Kiyonari.

di Manuel Pecino Conciencia

Suzuka 8 Hours Endurance Road Race – 8H Race – RESULTS
1st - #21 – YAMAHA FACTORY RACING TEAM
(Nakasuga, Espargarò, Smith) – Yamaha YZF-R1 – Laps 204 – Total Time 8:00‘29.708

2nd - #778 – F.C.C. TSR Honda
(Hook, Smith, Aegerter) – Honda CBR1000RR – Laps 204 - +1‘17.411

3rd - #17 – Team KAGAYAMA
(Kagayama, Haga, Riyonary) – Suzuki GSX-R1000 – Laps 203 - +1lap

4th - #30 – Suzuki Endurance Racing Team
(Philippe, Delhalle, Masson) – Suzuki GSX-R1000 – Laps 202 - +2laps

5th - #12 – Yoshimura Suzuki Shell Advance
(Tsuda, Waters, Lowes) – Suzuki GSX-R1000 – Laps 201 - +3laps

6th - #94 – GMT94 YAMAHA
(Checa, Foray, Gines) – Yamaha YZF-R1 – Laps 201 - +3laps

7th – Honda Endurance Team
(Da Costa, Gimbert, Foray) – Honda CBR1000RR – Laps 201 - +3laps

8th – Honda Suzuka Racing Team
(Hiura, Kamei, Yasuda) – Honda CBR1000RR – Laps 200 - +4laps

9th - #87 – Team GREEN
(Yanagawa, Yudhistira, Watanabe) – Kawasaki ZX-10R – Laps 199 - +5laps

10th - #32 – MotoMap SUPPLY
(Konno, Aoki, Ogata) – Suzuki GSX-R1000 – Laps 199 - +5laps

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Le dichiarazioni di Casey Stoner:
«Sono molto deluso dal fatto che le 8 ore di Suzuka si sia conclusa in questo modo. Abbiamo fatto un sacco di lavoro nel corso delle ultime settimane per abituarci alla moto e alla pista. Ci sentivamo veramente che la gara potesse andare come avevamo programmato finora, purtroppo, abbiamo avuto qualche problema meccanico mentre stavo affrontando la curva che porta al tornante. Non ho avuto abbastanza tempo per inserire la frizione e sono arrivato troppo veloce, ho preso la moto per cercare di rallentare di più, ma mi sono stavo avvicinando verso il muro così ho deciso di salire sopra all'erba e ha colpito la barriera. Il risultato è stato un osso rotto nella caviglia e scapola rotta. Voglio dire grazie ai miei compagni di squadra Michael van der Mark e Takumi Takahashi, hanno fatto un lavoro fantastico in queste settimane e in questo fine settimana in particolare. E vorrei anche ringraziare la squadra per quanto sforzo che hanno fatto in questi giorni. La loro professionalità è stata eccezionale e mi è piaciuto molto lavorare con loro. Mi dispiace molto che non siamo riusciti a raggiungere il forte risultato che avremmo potuto ottenere». 

8 ore di Suzuka, il video del brutto incidente di Casey Stoner 

Dopo poche ora dall'inizio della gara il pilota Honda Casey Stoner cade violentemente a terra a causa dell'acceleratore bloccato, fratturandosi scapola e tibia. Un rientro sfortunato

La gara della 8 ore di Suzuka ha avuto un inizio entusiasmante, con una battaglia avvincente tra le squadre ufficiali. Ma segnata dal brutto incidente del pilota Honda, Casey Stoner. Dopo un’ora e quaranta minuti dall’inizio, il pilota del team Honda si trovava in testa alla gara, quando la sua CBR ha messo le ruote sul prato sbalzandolo in modo violento a terra. Sembra che ci sia stato un problema all’acceleratore che si è bloccato all’improvviso prima della staccata per entrare in curva. La diagnosi, dopo l’incidente, ha rivelato la frattura di scapola e tibia. Purtroppo per il pilota australiano il ritorno alle competizioni, con il rientro del Campione alla 8 ore di Suzuka, si può dire concluso qui. 

8 ore di Suzuka, Espargaro conquista la pole, Stoner terzo

Il pilota del Team Yamaha Factory, in sella alla YZF-R1 2015, conquista la pole facendo segnare un giro record. Stoner migliora, ancora in grande forma, si aggiudica un meritato terzo posto

Solo poche ore dopo la brutta caduta nelle prove libere, Pol Espargaró è riuscito a battere tutti i suoi rivali in una spettacolare sessione di prove libere riservate alle dieci squadre meglio classificate. Quest’anno la 8 Ore di Suzuka è riuscita ad amalgamare piloti provenienti da campionati diversi come la MotoGP, Moto2, Mondiale Superbike, Campionato Nazionale giapponese, Asian Championship, campionato australiano, SBK inglese, e anche alcuni piloti in pensione. E questo ha significato mettere insieme nomi come Pol Espargaró, Bradley Smith, Dominique Aegerter, Alex Lowes, Ryuichi Kiyonari, Kazuki Watanabe, Takumi Takahashi, Katsuyuki Nakasuga ... e Casey Stoner.

Con tutti questi nomi le aspettative erano alte e nessuno ha deluso le aspettative; lo spettacolo è stato semplicemente incredibile. Tre piloti hanno catturato l'attenzione: Pol Espargaró, il suo compagno di squadra in squadra del team Yamaha, Nakasuga e ovviamente Casey Stoner. Tutti e tre sono entrati in pista nel secondo gruppo di piloti, che costituiva le prime cinque squadre classificate.

Pol Espargaró è stato il primo a scendere in pista, e dopo il suo giro lanciato ha dato tutto quello che aveva. Utilizzando gomme morbide provate per la prima volta nel warm up. Fino a quel momento, la pole provvisoria è stato di 2'07.697 fatta segnare da Kagayama

«Sono molto contento, questa è stata una grande sfida per me e non mi aspettavo di ottenere questo risultato. Bradley è stato molto veloce questo fine settimana, il suo ritmo era molto simile a quello di Nakasuga, che è stato molto veloce. Domani ci sarà un grande spettacolo e sarà molto difficile affrontare la gara perché può succedere di tutto, ma siamo fiduciosi. Quando ho visto il mio tempo sul giro sono stato sorpreso perché non ho mai provato prima la gomma morbida posteriore durante le prove e non ho mai guidato in Superpole facendo un solo giro. Oggi avevamo una sola possibilità, nella mia testa pensavo solamente a fare un ottimo tempo e a dove poter migliorare. Forse avrei potuto migliorarmi nell’ultimo settore, visto che li mi sono un rilassato un po’ temendo di commettere un errore nella chicane. Quando ho visto il tempo che avevo fatto mi sono stupito e sarebbe stato difficile batterlo da qualcun’altra, ma vedendo il tempo sul giro di Nakasuga-san ho iniziato a preoccuparmi, visto che era molto veloce, ma io lo sono stato ancora di più nel T1. Sono contento del mio tempo sul giro, ma Nakasuga si è avvicinato al record della pista e Bradley ha mostrato di avere un buon potenziale per tutto il fine settimana, abbiamo un passo gara molto simile».

Tutto il circuito è stato tranquillo fino a quando Casey Stoner non è entrato in pista. Dopo più di due anni lontano dalle competizioni, Casey non ha deluso. Non è stato in grado di battere il tempo sul giro di Espargaro, ma "chapeau" per la sua interpretazione. Ancora una volta ha dimostrato di avere la corsa nel sangue.

La tensione massima è arrivato quando il compagno di squadra di Espargaro, Nakasuga è entrato in pista. Aveva visto volare Pol e prima di lasciare la sua stanza, in cerca della concentrazione giusta, ha salutato ai suoi due figli e sua moglie prima di entrare in pista. Nakasuga, che si è dimostrato capace di essere incredibilmente rapido sulla sua R1 durante tutte le sessioni di prove, è entrato in pista con la massima concentrazione, dando tutto quello che poteva dare.

Ha guidato spingendo la moto e le gomme da gara morbide al limite. Nel T4, che comprende la chicane mitica di Suzuka, è stato di gran lunga il più veloce per tutto il fine settimana. Ma anche interpretando la pista meglio che poteva, il giapponese non ce l'ha fatta. La sua frustrazione è stata immensa: a casa sua  e con la moto che ha sviluppato, è stato battuto dal suo compagno di squadra.

Come questa gelosia influenzerà la prestazione della squadra nella gara di domani lo vedremo presto. Il team Yamaha Factory si avvia alla 38a edizione della 8 ore di Suzuka come favorita. Sono stati i più veloci durante tutta la giornata. Bisognerà vedere come i piloti riusciranno a gestire il ritmo necessario per affrontare una gara di durata. Perché non bisogna dimenticarsi, che le 8 ore è una gara di durata.

Il Team Honda di Casey Stoner e Yoshimura Suzuki saranno grandi rivali, ma in questa lotta la Kawasaki Green Team, Suzuki Fujiwara Team e FCC Honda saranno pronti ad approfittare di qualsiasi loro errore per mettersi in vantaggio.

di Manuel Pecino Conciencia

La classifica Top 10 Trial

01- Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZF R1 – Pol Espargaro – 2’06.000

02- Team Green – Kawasaki ZX-10R – Kazuki Watanabe – 2’06.287

03- MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – Casey Stoner – 2’06.335

04- Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – Takuya Tsuda – 2’06.516

05- Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – Yukio Kagayama – 2’07.990

06- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Dominique Aegerter – 2’08.076

07- TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – Tatsuya Yamaguchi – 2’08.382

08- EVA RT Test Type-01 Trick Star – Kawasaki ZX-10R – Erwan Nigon – 2’08.950

09- Honda DREAM RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Naomichi Uramoto – 2’09.409

10- MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – Hideyuki Ogata – 2’11.019

8 ore di Suzuka, Kawasaki in testa alle qualifiche. Stoner 5°

 Il team Kawasaki si aggiudica il venerdì di qualifica della 8 ore di Suzuka 2015. Quinto tempo per il team di Stoner

Ad aggiudicarsi il venerdì è stato il Green Team Kawasaki che ha fermato il cronometro in 2.06.656, con piloti giapponesi Akira Yanagawa e Kazuki Watanabe e indonesiano Ahmad Yudhistira. Questa è la prima volta in 20 anni che la Kawasaki conquista io miglior tempo assoluto a Suzuka. (Leggi la classifica)


Il Racing Team Yamaha Factory invece, nonostante abbia dominato nelle sessioni di qualifica, si deve accontentare del terzo posto sulla griglia di partenza. Il team composto da Katsuyuki Nakasuga e dai piloti della MotoGP Bradley Smith e Pol Espargaro, si è dimostrato molto efficace.


Bene il Yoshimura Suzuki Shell Advance che con Takuya Tsuda, Alex Lowes e Josh Waters ha concluso secondo posto generale. I due team Honda - F.C.C. TSR e il suo pilota MotoGP Dominique Aegerter e il team Musashi RT Harc-Pro con Casey Stoner - hanno girato in tempi molto simili. L'ex campione della MotoGP ha fatto segnare il crono di 2.06.963 durante la sua seconda sessione.


Domani, sabato, si disputerà la Superpole: due piloti dei 10 migliori team scenderanno in pista. La griglia della gara sarà decisa in base al miglior tempo di ogni singolo pilota.

 

Sarà possibile seguire la 8 ore di Suzuka su Eurosport 2 (canale 211 di Sky) o nello streamin qui di seguito.



Broadcast live streaming video on Ustream  

Caricamento commenti...