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In una provincia, quale quella di Varese, di invidiabili tradizioni storiche nella costruzione artigianale ed industriale di moto fuoristrada, il 35enne bresciano, Alessandro Botturi (Husaberg 570), vincitore su Honda nel 2008, ha concesso il bis al termine di una seconda manche - capolavoro dopo che nella prima prova aveva perso un paio di secondi causa l'ostacolo di piloti doppiati.
Con un forcing straordinario il granitico centauro di Lumezzane ha chiuso la gara di Cassano Magnago con il tempo di 3'11"07, staccando di 2"20 centesimi il bergamasco Thomas Oldrati su Ktm 250 2T.
Al giovane orobico, campione del mondo enduro juniores 2008, è stato assegnato il "Memorial Ilario Rustighini" quale miglior pilota nella prova in linea di Caronno Varesino che comprendeva un tratto di Enduro estremo nella zona di Valdarno di Albizzate.
Ottima la prova di un altro bergamasco che frequenta il circus iridato dell'enduro 2010: è Simone Albergoni (Ktm 300 2T), staccato di soli 27 centesimi dal compagno di squadra Oldrati. Quarto miglior tempo assoluto per Chris Hollins, il giovane pilota australiano in forze al team Husqvarna-CH Racing.
Al quinto posto ha chiuso Nicola Piccinini su Ktm 125, mentre ovazioni a josa per il 18enne varesino di Masnago, Andrea Di Luca, quarto di classe e sesto assoluto con la "Gas Gas 125 2T": il giovanissimo rider bosino è un autentico talento, frequenta la quarta classe dell'istituto geometri "Daverio" di Varese, si avvale della preparazione meccanica di RS Motori di Mesenzana e disputa tutte le gare del campionato regionale Enduro 2010.
Ottime anche le prove di altri centauri del Varesotto: Emilio Riganti, assessore allo sport del Comune di Caronno Varesino, ha chiuso all'8° posto assoluto su Husqvarna; Alessandro Corradin, campione del motoclub Green Pistons 2009, chiude all'11° posto su Ktm.
Bilancio molto positivo per il Comitato organizzatore del motoclub Green Pistons di Cassano Magnago che contava sull'apporto di 250 tra commissari, volontari, Protezione Civile, Alpini ed un forte legame con Enti locali che hanno sostenuto l'evento, dalla Regione Lombardia alla Provincia di Varese. Lungo i 75 km del tracciato, ripetuto due volte nel Medio Varesotto, divertenti i passaggi tra boschi e campagne di Cairate, Solbiate Arno, Caronno Varesino, Albizzate, Sumirago, Mornago.
Lungo il percorso sono stati calcolati circa 10.000 spettatori. Tra i partecipanti alla cavalcata enduro, erano rappresentate ben sette nazioni e tra gli italiani erano ben 13 le regioni in gara. Al termine sono state organizzate giornate ecologiche di pulitura dei tracciati boschivi, anche dai detriti non attribuibili all'evento motoristico.