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Prima vittoria stagionale per Chad Reed al Georgia Dome davanti ad oltre 50.000 spettatori; con l’australiano diventano cinque i diversi vincitori su otto gare finora disputate. Nella 250 Costa Est è stato Jeremy Martin a vincere la seconda prova dell’anno. Reed è partito fortissimo, aggiudicandosi l’holeshot, e guidando il plotone per tutti e 20 i giri della finale. Al primo giro sono stati Nicoletti e Peick i più rapidi ad uscire dai cancelli, installandosi nelle prime posizioni all’inseguimento di Reed prima che Dungey, già al primo giro, riuscisse a conquistare la terza piazza.
Peick, alla seconda gara dal rientro dopo l’infortunio, è passato secondo ma già al quinto giro è stato scalzato dalla piazza d’onore da Ryan Dungey, che grazie ad una micidiale miscela di regolarità e velocità si sta candidando come più quotato fra i pretendenti al titolo finale. Ha completato il podio un Trey Canard che, dopo due stagioni difficili, sta tornando al vertice del Supercross. Male invece Roczen, caduto al quarto giro, che ha chiuso solo diciottesimo ed è stato superato appunto da Canard in classifica generale dove Dungey ha aumentato il suo vantaggio fino a 25 punti.
Reed riconquista la vittoria al Georgia Dome dopo 11 anni, stabilendo tra l’altro un record di carriera con 11 stagioni vincenti. «E’ stato un anno molto lungo per me» ha commentato Chad. «Ho sempre detto che bisogna partire bene se si vuole puntare alla vittoria, ed è quello che ho fatto oggi. Sono esaltato dall’idea di tornare a correre qui anche la prossima settimana, punterò alla vittoria». La prossima settimana si tornerà infatti a correre ad Atlanta, con un trofeo speciale definito “Duel in the Dome” che premia il pilota con più punti nelle prove al Georgia Dome.
La 250 ha visto la partenza velocissima di Martin Davalos, autore dell’holeshot, davanti a Bogle con il vincitore di Arlington, Musquin, solo quinto. Martin ha conquistato la quarta posizione al secondo giro puntando ai primi. Verso metà gara è nato un duello fra Bogle, Musquin e Martin per il secondo posto finché all’ottava tornata Musquin non è riuscito a chiudere il triplo e ha dovuto cedere a Martin.
Bogle ha conquistato la leadership al nono giro, quando anche Martin e Musquin hanno passato Davalos. Martin ha poi preso il comando al tredicesimo giro andando a vincere seguito da Musquin. La classifica generale della 250SX vede ora Musquin al comando con quattro punti su Martin.
1 - Chad Reed - Kawasaki
2 - Ryan Dungey - KTM
3 - Trey Canard - Honda
4 - Cole Seely - Honda
5 - Weston Peick - Yamaha
6 - Broc Tickle - Suzuki
7 - Jason Anderson - Husqvarna
8 - Blake Baggett – Suzuki
9 - Andrew Short - KTM
10 - Joshua Grant - Kawasaki
1 - Ryan Dungey - 174
2 - Trey Canard - 149
3 - Ken Roczen - 143
4 - Eli Tomac - 115
5 - Jason Anderson - 114
6 - Cole Seely - 111
7 - Chad Reed - 110
8 - Blake Baggett – 99
9 - Andrew Short - 94
10 – Broc Tickle - 78
1 - Jeremy Martin - Yamaha
2 - Marvin Musquin - KTM
3 - Justin Bogle - Honda
4 - Martin Davalos - Husqvarna
5 - Joey Savatgy - Kawasaki
1 - Marvin Musquin - 47
2 - Jeremy Martin - 43
2 - Justin Bogle - 42
3 - Joey Savatgy - 36
5 - Martin Davalos - 30
Foto: Simon Cudby/Supercrossonline.com