Anche la S.A.E. al Motocross Offroadfest lo scorso week end a Mantova
25 ottobre 2006
Due giorni intensi ma proficui per lo staff S.A.E. quelli trascorsi a Mantova sabato 21 e domenica 22 in occasione di Motocross Offroad Fest. Oltre 110 i ragazzi stregati dalla scuola di enduro.
Dove c’è S.A.E. c’è successo. Ripresa da un famoso spot di un prodotto alimentare ed ironicamente rivisitata, questa frase sembra sintetizzare l’operato della scuola di avviamento enduro che sta per archiviare il suo secondo anno di vita, ornato di innumerevoli soddisfazioni e prestigiose richieste di presenza come quella alla 5^ edizione di Offroadfest, la festa del fuoristrada italiano, organizzata dalla rivista Motocross, leader in Europa nell’editoria specializzata che quest’anno in collaborazione con il moto club Tazio Nuvolari si è tenuta a all’interno del noto Crossdromo Città di Mantova.
Nonostante la formula che contraddistingue l’affollata manifestazione e che permette a tutti di provare gratuitamente i model year 2007 delle varie discipline, S.A.E. ha fortemente voluto mantenere la sua identità di scuola riuscendo a programmare nel corso delle due giornate, sabato 21 e domenica 22, dei mini-corsi per gli oltre 110 aspiranti piloti di circa 40 minuti con un’introduzione sulla preparazione atletica ed a seguire lezione su pista da cross provvista anche di asperità consone all’enduro come profonde buche e mucchi di sabbia.
Docenti davvero speciali in campo che hanno contribuito a rendere ancora più appetitoso l’appuntamento mantovano. A sostenere il solito tecnico ufficiale S.A.E. Alessandro Comotti c’erano infatti il tecnico federale Angelo Signorelli ed il Commissario Tecnico della Nazionale Enduro Gionni Fossati che si sono alternati dispensando consigli sulla guida. Mentre il preparatore atletico Valentino Saccardo ha iniziato i giovani con esercizi per un doveroso riscaldamento muscolare da effettuare prima di salire in sella. Lodevole ancora un volta la dedizione dimostrata dalla stessa della Federazione Motociclistica Italiana, che per far fronte al pronosticabile assalto dei giovani ha inviato il dinamico funzionario, Simone Del Monaco in supporto a Barbara, la dolce segretaria dello staff.
Presenze illustri anche a bordo fetuccia con la visita del Vicepresidente F.M.I. nonché responsabile del Settore Tecnico, da cui S.A.E. dipende Fabio Larceri, all’incuriosito responsabile nazionale Trial Francesco Lunardini e perfino un campionissimo come Giorgio Grasso che naturalmente ha affidato figlio e nipote a S.A.E. Tra i molti allievi che si sono avvicendati, anche il vincitore del trofeo classe Open MiniEnduro, Mattia Gaglione che richiamato dall’entusiasmo dei colleghi alle prime armi ha voluto partecipare per la prima volta ad una lezione S.A.E. seguendola con molta attenzione.
Per S.A.E. non è tanto il numero di iscritti che determina il successo, ma è l’espressione di gioia che caratterizza a fine giornata il viso degli allievi e dei genitori che anche a Mantova hanno sommerso di ringraziamenti ed elogi lo staff S.A.E. Per S.A.E. il successo più concreto è vedere allievi partecipare al campionato MiniEnduro e cogliere prestigiosi risultati, come Jacopo Andrea Schito che nonostante provenga da una regione non molto abituale all’enduro come la Puglia, macina incurante chilometri e chilometri in compagnia del papà per alimentare quella passione risvegliata attraverso una semplice lezione S.A.E. a Lecce e che nell’ultima prova di italiano MiniEnduro a Treviglio (BG) l’ha visto trionfare nella classe Esordienti lasciando tutti a bocca aperta ed addirittura salire sul terzo gradino della classe Open del Trofeo MiniEnduro Hard Race corso sabato 21 nel fangoso tracciato di Bisano di Monterenzio (BO).
Questo rappresenta per S.A.E il vero l’obbiettivo finale, sfornare possibile e nuovi campioni dell’enduro fin dai primi passi, perché chi semina, raccoglie.
Foto ed informazioni alla sezione SAE di axiver.com: http://www.axiver.com/endIta/2006/sae/sae.htm
Anche la S.A.E. al Motocross Offroadfest lo scorso week end a Mantova