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Il reggiano, in sella alla Martin Honda CRF 450R GET, dotata di centralina e rivoluzionario sistema di acquisizione dati via GPS della industria eletrronica italiana GET ha ottenuto il 4° posto in gara 1 e un brillante terzo in gara 2, confermandosi leader del Campionato con sei punti di vantaggio sul fiammingo Brugelmans.
Si corso al Circuit de la Comtesse di Plomion, un vecchio e velocissimo tracciato lungo due chilometri che non ospitava GP dal lontano 2000.
Nella prima manche Beggi scatttato dal quarto posto ottenuto in prova ha mantenuto la posizione, alla Curva 5, bagnata artificialmente all’eccesso, ha fatto sfilare un paio di avversari per non perdere aderenza in frenata. A quel punto, trovatosi nel gruppo ha amministrato la gara concludendo due sorpassi nel finale che gli hanno consentito di occupare al quarta piazza alle spalle dello splendido vincitore Thomas Allier su Husqvarna, del pilota locale Coulon e del forte Brugelmans.
Nella seconda manche, ancora una volta Beggi non è partito benissimo, pagando il terreno viscido, mentre Brugelmans scappava e andava a vincere la manche. Il pilota GET riusciva a superare il francese Allier in difficoltà e si portava alle spalle del belga e del francese Coulon, ma una sassata in pieno costato lo rallentava, consigliandolo a mantenere il terzo posto che gli vale la leadership di Campionato con 6 punti di vantaggio su Brugelmans.
La grande MX3 tornerà il 18 maggio con il GP Portogallo
Cristian BEGGI (Martin Honda CRF 450 R GET) – leader mondiale MX3
«E’ stato un Gran Premio indubbiamente positivo qui a Plomion. La nostra moto si è rivelata competitiva su questa pista velocissima con rettilinei da quarta piena, molti sassi e una certa pericolosità. Un altro doppio risultato utile che mi consente di mantenere la testa del Campionato. Peccato perché nel finale di Gara 2 stavo girando molto forte e dopo aver passato Allier potevo andare a prendere Brugelmans, una pietra mi è volata addosso lasciandomi senza fiato. Comunque torna a casa soddisfatto, è stata una bellissima manifestazione, con un pubblico enorme che conferma il grande interesse per le grosse cilindrate del motocross alle quali tanti tifosi sono legati».