Andorra. Il Circuito più trafficato del post Covid

di Emanuele Pieroni

Sono tanti i piloti che hanno la residenza ad Andorra, e che quindi sono costretti ad allenarsi nel piccolo circuito pirenaico

di Emanuele Pieroni

20 maggio 2020

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Tornare in moto dopo la lunga quarantena a 2.000 metri di altezza e lungo curve che sembrano disegnate tra la neve dei Pirenei. Sono ormai quasi dieci giorni che i piloti residenti in Andorra e non solo hanno letteralmente occupato il circuito di Pas de la Casa. E poco importa se non hanno potuto farlo con bolidi da oltre 200 cavalli, ma con pitbike, minimoto e MiniGP. Viñales e Quartararò, ma anche i fratelli Espargarò e Tito Rabat (per altro protagonista di una caduta che ha fatto il giro dei social), sono solo alcuni dei principali protagonisti delle varie categorie del motomondiale che non hanno perso l’occasione di sfidarsi tra le curve del pistino pirenaico.

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Un post condiviso da Maverick Viñales (@maverick12official) in data: 20 Mag 2020 alle ore 2:46 PDT

Anche su una ruota sola, come ha mostrato Viñales nel video recentemente pubblicato sul suo profilo Instagram. Immagini che ritraggono i piloti in pista col ginocchio a terra, ma anche in momenti di relax senza casco, ma con la mascherina, come mostrano le foto postate da George Martin, Alex Bercianos e Ruben Xaus.