Aoyama campione ma Simoncelli sfiora il titolo

Aoyama campione ma Simoncelli sfiora il titolo
Decimo giro dell'ultima gara della 250, Supersic al comando e Aoyama nella sabbia. Ma poi... | G. Zamagni, Valencia
8 novembre 2009


L’ha visto, ne ha sentito il profumo, l’ha quasi toccato per una decina di secondi, ma poi Marco Simoncelli ha dovuto arrendersi all’evidenza. Eppure, per un attimo, l’impresa di conquistare il titolo mondiale sembrava alla sua portata, perché all’inizio del decimo giro, con SuperSic al comando, Hiroshi Aoyama è finito largo alla prima curva e per una decina di secondi ha viaggiato pericolosamente sulla sabbia. Con bravura e con fortuna è riuscito a controllare la sua Honda, rientrando in pista in undicesima posizione, il minimo risultato per conquistare matematicamente il mondiale
 

Aoyama regala alla Honda un successo che non merita, perché la Casa giapponese non sviluppa la sua moto da anni e ha contribuito ad affossare la più bella e affascinante categoria del motomondiale

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese


A quel punto, il nervosissimo giapponese si è calmato, consapevole che aveva già giocato un jolly pazzesco, mentre in testa alla corsa, Simoncelli ha giustamente continuato a spingere, per portare a casa quantomeno l’ultima, storica vittoria in 250. Ma al 21esimo giro, Marco ha commesso un errore ed è finito per terra, togliendo così ogni patema d’animo ad Aoyama e al team Scot.

E’ iniziata e finita male – racconta Marco – questa stagione, ma nel mezzo ci siamo divertiti. C’era un vento fortissimo, in uscita dalla prima curva sono finito nella terra e quando sono andato a frenare nella curva successiva, si è inaspettatamente chiuso lo sterzo, probabilmente perché la gomma era sporca. Dovevo provare a vincere e ce l’ho messa tutta: dispiace, ma capita”.

Così con il settimo posto, Aoyama conquista l’ultimo mondiale della 250, regalando alla Honda un successo che non merita, perché la Casa giapponese non sviluppa la sua moto da anni e ha contribuito ad affossare la più bella e affascinante categoria del motomondiale.
A vincere il GP è stato Hector Barbera, che ha così anche ottenuto il secondo posto nel mondiale, con un ottimo Raffaele De Rosa terzo.

Giovanni Zamagni

La classifica del GP di Valencia


Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Tempo totale Media Gap
1 25 40 Hector BARBERA SPA Pepe World Team Aprilia 44'10.601 146.867 
2 20 19 Alvaro BAUTISTA SPA Mapfre Aspar Team Aprilia 44'14.264 146.664 3.663
3 16 35 Raffaele DE ROSA ITA Scot Racing Team 250cc Honda 44'16.266 146.553 5.665
4 13 12 Thomas LUTHI SWI Emmi - Caffe Latte Aprilia 44'16.281 146.553 5.680
5 11 14 Ratthapark WILAIROT THA Thai Honda PTT SAG Honda 44'24.202 146.117 13.601
6 10 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Aprilia 44'24.298 146.112 13.697
7 9 4 Hiroshi AOYAMA JPN Scot Racing Team 250cc Honda 44'38.039 145.362 27.438
8 8 25 Alex BALDOLINI ITA WTR San Marino Team Aprilia 44'45.698 144.947 35.097
9 7 15 Roberto LOCATELLI ITA Metis Gilera Gilera 44'46.467 144.906 35.866
10 6 48 Shoya TOMIZAWA JPN CIP Moto - GP250 Honda 44'50.777 144.674 40.176
11 5 73 Shuhei AOYAMA JPN Racing Team Germany Honda 44'59.696 144.196 49.095
12 4 52 Lukas PESEK CZE Auto Kelly - CP Aprilia 45'03.733 143.980 53.132
13 3 11 Balazs NEMETH HUN Balatonring Team Aprilia 45'16.615 143.298 1'06.014
14 2 63 Mike DI MEGLIO FRA Mapfre Aspar Team 250cc Aprilia 45'29.293 142.632 1'18.692
15 1 53 Valentin DEBISE FRA CIP Moto - GP250 Honda 45'29.477 142.622 1'18.876
16  8 Bastien CHESAUX SWI Matteoni Racing Aprilia 44'13.599 141.267 1 Lap
17  56 Vladimir LEONOV RUS Viessmann Kiefer Racing Aprilia 44'38.652 139.946 1 Lap
18  33 William DUNLOP IRL Bigman Racing Honda 45'34.197 137.103 1 Lap
19  10 Imre TOTH HUN Team Toth Aprilia Aprilia 45'42.307 136.698 1 Lap
 

Argomenti