"Auf Wiedersehen" BMW Motorrad BoxerCup
23 agosto 2004
La stagione 2004 segnerà il termine di un ciclo di successi per BMW Motorrad BoxerCup, almeno per ora.
Fin dal 1999, le moto da corsa R 1100 S hanno emozionato gli appassionati delle bicilindriche. Le boxer bavaresi sono arrivate addirittura a Daytona dove la Boxer Cup è stata parte integrante del programma della 200 miglia di Daytona. Due modelli "Replika", di derivazione dalle moto da corsa, sono stati commercializzati con successo dal 2003 in edizione limitata.
"Era chiaro fin dall'inizio che un trofeo monomarca avesse la possibilità di attirare un'attenzione importante per un periodo limitato di tempo" così è come il direttore di BMW motor sport Berthold Hauser spiega il termine del ciclo di gare alla fine della corrente stagione.
"Abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi. Abbiamo mostrato quanto possano essere veloci i motori boxer all'interno di circuiti competitivi e dimostrato a un vasto pubblico l'orientamento sportivo del nostro marchio. Il suono profondo dei pistoni contrapposti e gli eccitanti duelli sono stati quello che hanno reso i fan realmente entusiasti", Hauser continua.
Durante tutte le stagioni non è stato chiaro, almeno fino all'ultima gara, chi potesse guadagnare la vittoria finale. In quest'ultima edizione, comunque, sarà difficile sottrarre la vittoria a Thomas Hinterreiter ma la lotta per il secondo e terzo posto è ancora aperta tra Markus Barth, Stephane Mertens e il nostro Roberto Panichi del team Dream Car di Ravenna.
Quindi, anche quest'anno la gara sarà eccitante fino all'ultimo appuntamento di Valencia per il 30 di Ottobre in concomitanza con la MotoGP in Spagna.
La BoxerCup terminerà al suo 4 anno internazionale (nel 1999 e nel 2000 è stata organizzata come evento nazionale rispettivamente in Belgio e in Francia).
Essendo parte della MotoGp, sono stati milioni gli spettatori che hanno potuto assaporare gli intensi momenti di gara della BoxerCup. E quindi utilizziamo anche per la BoxerCup il saggio detto "meglio uscire di scena sulla cresta dell'onda".
Al momento sono aperte tutte le possibilità per perseguire il coinvolgimento sportivo di BMW Motorrad. "Ci sono molte interessanti idee, ma non c'è fretta e soprattutto non c'è necessità di prendere decisioni", ha concluso il direttore di BMW motor sport Berthold Hauser.