Biaggi, evasione fiscale per 18 milioni. Rinviato a giudizio

Biaggi, evasione fiscale per 18 milioni. Rinviato a giudizio
Rinviato a giudizio dal tribunale di Roma per avere evaso al fisco circa 18 milioni di euro. Il fisco gli contesta anche la residenza a Monaco
7 ottobre 2015

Max Biaggi è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Roma per avere evaso al fisco poco meno di 18 milioni di euro. Il Giudice per le udienze preliminari Valerio Savio ha fissato il processo al 15 settembre 2016 davanti al giudice monocratico Bruno Costantini. Le accuse mosse al campione romano riguardano il trasferimento di residenza nel principato di Monaco e l'aver affidato lo sfruttamento dei suoi diritti di immagine, derivanti dai contratti di sponsorizzazione, a società di capitale con sedi a Londra, Montecarlo e Madrid. Il tutto per "sottrarsi al pagamento delle imposte sui redditi e sul valore aggiunto e degli interessi e sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo di 17.852.261,95 euro".
 

Un periodo tutt'altro che fortunato per Biaggi che solo pochi giorni fa aveva annunciato su Twitter la rottura con la compagna Eleonora Pedron. Max da lunedì è a Losail, dove in una "quattro giorni" di test sta mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della sua partecipazione all'ultima gara del mondiale SBK, in Qatar.  

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti