Bol d'Or 2016: domina Suzuki SERT

Bol d'Or 2016: domina Suzuki SERT
Prova d'apertura del Mondiale Endurance dominata dal team campione in carica. Fuori YART, indietro GMT94, Kawasaki SRC e Trick Star sul podio
19 settembre 2016

E con questo fanno otto. Parliamo dei trionfi al Bol d’Or per Vincent Philippe, che ha condotto la Suzuki GSX-R1000 del mitico Team SERT ad una vittoria netta, schiacciante come poche volte si vede in una specialità incerta come l’Endurance. Il Bol d’Or 2016, prova d’apertura di un Mondiale che vede una ricollocazione anticipata a cavallo d’anno – si inizia appunto a settembre per concludersi al prossimo luglio con la 8 ore di Suzuka – fa registrare una partenza a razzo della compagine francese (come al solito forte di Philippe affiancato da Delhalle e Masson) e della GSX-R1000, veloce ma soprattutto più affidabile delle rivali.

Parliamo della compagine Yamaha austriaca YART, rimasta vittima di un cedimento del motore a circa sette ore dalla fine, ma anche della GMT94 (per cui correva anche il nostro Niccolò Canepa) sempre su YZF-R1, che dopo la “firma” della pole position ha raccolto poco in gara, subendo problemi all’impianto di raffreddamento che l’hanno relegata al nono posto.

Sul podio sono quindi salite Kawasaki SRC, forte dei due velocissimi De Puniet e Foret oltre allo specialista Gregory Leblanc, e la novità Kawasaki Trickstar, forte squadra giapponese di grande tradizione all’esordio sul palcoscenico internazionale, composta da Erwan Nigon, Osamu Deguichi e la vecchia conoscenza del Mondiale Superbike, Hitoyasu Izutsu.

Gran bella prova per il team Moto AIN CRT (dove milita Alexis Masbou, noto agli appassionati per il suo recente passato nelle classi minori del motomondiale), primo fra le Superstock con la Yamaha R1 in sesta posizione a soli 18 giri dalla vincitrice; e buona anche la prova dell’unico team italiano, il No Limits #44, giunto al traguardo in 26° posizione assoluta con una valida Suzuki GSX-R1000.

Prossimo appuntamento il 17/18 marzo (e c’è chi si lamenta della pausa estiva della Superbike…) per la 12 ore di Portimao.

La classifica

1. Suzuki Endurance Racing Team (Philippe/Delhalle/Masson), Suzuki GSX-R1000, 687 giri

2. SRC Kawasaki (Leblanc/De Puniet/Foret), Kawasaki ZX-10R, 678 giri

3. TRICK STAR Racing (Nigon/Deguichi/Izutsu), Kawasaki ZX-10R, 676 giri

4. MACO RACING Team (Junod/Dos Santos/Jeman), Yamaha YZF-R1, 675 giri

5. F.C.C. TSR Honda (Ito/Cudlin/Watanabe), Honda CBR1000RR, 674 giri

6. MOTO AIN CRT (Clere/Masbou/Gherardi), Yamaha YZF-R1, 669 giri

7. Tati Team Beaujolais Racing (Enjolras/Buisson/ Violland), Kawasaki ZX-10R, 668 giri

8. TEAM 3ART YAM'AVENUE (Bulle/Plancassange/Marconi), Yamaha YZF-R1, 666 giri

9. GMT94 Yamaha (Checa D./Canepa/Mahias), Yamaha YZF-R1, 659 giri

10. Voelpker NRT48 by Schubert-Motors (Galotte/Kemmer/Hofer), BMW S1000RR, 659 giri

E.L.

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