Brux e Antonio Colombo insieme al Motorally

Non solo i piloti di velocità, del mondiale SBK e GP, hanno deciso di utilizzare il BRUX, è infatti una costante la presenza di Antonio Colombo nella Brux Clinic. Il cinquantenne lombardo, vecchia conoscenza dei raid africani, da ricordare le sue partecipazioni al Rally di Marocco, Dubai, Tunisia e soprattutto Faraoni, ora è impegnato nel campionato italiano Motorally e nel tricolore Raid TT. Colombo oltre a essere in sella da venti anni, dove vanta diverse vittorie tra cui due titoli italiani enduro e il Rally di Sardegna 1999, è stato uno dei primi, se non il primo, pilota a testare e capire gli effetti positivi del BRUX e ancora oggi non ne può fare a meno.

"Sono quattro anni che utilizzo il BRUX - racconta Antonio - e senza ormai mi è impossibile guidare. La guida nel motorally si avvicina a quella dell'enduro, si sta molto in moto, si naviga con il road book, non si raggiungono velocità elevate, ma rimani in sella per 200, 220 chilometri e dunque tante ore. Alla fine il peso del casco si fa sentire e stanca tutta la parte cervicale. Con il BRUX, l'indolenzimento e i dolori che pativo prima, non li sento più e arrivo a fine gara che sono fresco e quindi anche in gare su due giorni, parto meglio nella giornata finale. Ho iniziato con quello superiore, poi sono passato a quello che si mette nell'arcata inferiore e mi trovo molto bene".

Quest'anno non parteciperai a raid africani, ma il programma è comunque ambizioso.
"In questo periodo è difficile trovare le risorse per correre le gare africane, sono costose e così mi concentro sull'Italia. Disputo due campionati, entrambi in sella alla Beta 250 4 tempi. Il torneo Motorally ha un calendario di sei prove e dopo quattro occupo la quinta posizione nella classifica della 125, comandata da Uslenghi. Nel Raid TT dopo la prima gara, disputata su tre speciali, corsa in Sicilia mi trovo secondo a otto punti dal vertice e ho vinto anche l'ultima speciale".

La stagione di Colombo proseguirà il 19 luglio a Sarnano, Macerata, e il lombardo sarà sempre accompagnato da BRUX, perchè se c'è un casco c'è BRUX, l'alleato dei campioni.

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