Cairoli ed Herlings i favoriti di Valkenswaard

di Massimo Zanzani
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I due piloti di punta della KTM sono pronti a sfidare sabbia e avversari per salire sul gradino più alto del podio delle rispettive categorie | M. Zanzani, Valkenswaard

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2 maggio 2014

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La scorsa stagione sulla massacrante pista olandese dettarono legge, e non c’è ragione per credere che sul tracciato che ospita la sesta tappa sarà tanto diverso. Tony è in piena forma, come dimostrano le sue tre vittorie nei cinque GP disputati, e da quando iniziò a passare parte del suo tempo in Belgio per gli allenamenti ha definitivamente iniziato ad amare la sabbia quanto e forse più dei terreni duri. Inoltre Ken De Dycker, che poteva essere un osso duro, è ancora fuori gioco per il suo infortunio di inizio stagione, Clement Desalle, che lo insegue in classifica staccato di 28 punti, sui terreni cedevoli non è un mostro, mentre Gautier Paulin pur cavandosela egregiamente dà il meglio sui terreni più compatti.

L’unica incognita è l’ufficiale Yamaha Jeremy Van Horebeek, che sino ad ora ha avuto un rendimento positivo e in costante crescita, il quale da bravo fiammingo cresciuto mangiando arenaria potrebbe dare la zampata decisiva che sta aspettando e che è convinto prima o poi di poter fare. Da segnalare che in Olanda rientra Tommy Searle, dopo la frattura al polso riportata in Tailandia.

MX2

E poi c’è un Jeffrey Herlings galvanizzato dall’ultima vittoria e dalla consapevolezza di aver imboccato la strada giusta per ritornare in vetta alla MX2. Sulla sabbia lo sbarazzino due volte iridato è un mostro, e siamo certi che non vedeva l’ora arrivasse questo appuntamento per ridicolizzare chi si trova sui suoi passi per trarre quella determinazione che, complici una serie di coincidenze, si era leggermente offuscata.

Ci spiace per Arnaud Tonus che è un ragazzo ed un atleta splendido, dotato di una guida così veloce ma al contempo così elegante da far venire invidia, ma difficilmente in questa occasione riuscirà a tenere testa al pilota di casa e i suoi quattro punti che ha di vantaggio in testa alla classifica iridata sono troppo risicati per pensare che dopo il GP d’Olanda il leader sia ancora lui.

Purtroppo dalla partita mancherà Glenn Coldenhoff, attualmente terzo nella graduatoria Mondiale, costretto non solo a saltare l’appuntamento di casa ma praticamente anche tutta la restante parte del campionato per la rottura dei legamenti di un ginocchio patita in allenamento.