Campionato Italiano, 5a prova a Castelletto di Branduzzo (PV)

Campionato Italiano, 5a prova a Castelletto di Branduzzo (PV)
21 luglio 2003
E’ stato il Motodromo pavese di Castelletto di Branduzzo ad esaltare e rendere ancora più unico lo spettacolo del Supermotard proponendo un tracciato leggermente rivisto rispetto alla prova di apertura stagionale che si è disputata proprio sull’ ”ovale” di Short-Track lo scorso aprile. Millecinquecento metri di spettacolo puro con il tratto fuoristradistico lungo e abbastanza scorrevole mentre il tratto di asfalto, circa 800 metri, era molto esigente sia sui piloti che sui mezzi. Su questo circuito è andato in scena il quinto e penultimo round del Campionato Italiano che ha visto a sorpresa il campione italiano Massimo Manzo (Vertemati), alle operazioni di sabato, tornarsene a casa per colpa di una “sospensione cautelativa fino al 14 settembre 2003” giunta dalla FMI in riferimento, presumibilmente, ad un episodio avvenuto a Latina tra il varesino e un altro concorrente. Tra gli assenti di spicco anche il pesarese Lorenzo Mariani convalescente dopo l’intervento chirurgico ad una gamba a causa di una caduta nel GP d’Italia di una settimana fa, e il bolognese Fabio Balducci. Due, come sempre, le classi in gara per il tricolore con la Prestige (riservata alle cilindrate tra 475 e 650cc. a quattro tempi) e la classe Sport (cilindrate comprese tra 175 e 250cc. 2 tempi e tra 250 e 450cc. 4 tempi). Si parte con la classe Sport e Federico Brondi (Honda) si mette subito in luce scattando per primo davanti ad Enzo Ermondi (Yamaha) e Massimiliano Verderosa (Honda). A pochi giri dal via inizia il carosello dei sorpassi con Verderosa che passa secondo davanti a Pignotti, Ermondi e Camerlengo, ma il forcing continua anche dietro con uno scatenatissimo Simone Girolami che cerca disperatamente di rimediare la brutta partenza transitando decimo ma poi rovina tutto con una scivolata. Il savonese Brondi si aggiudica così la gara su Verderosa e sull’albense Attilio Pignotti. Ancora un monologo per commentare la gara-2 di classe Sport con il romano Verderosa (Honda) subito velocissimo a prendere il comando della corsa e condurre tutti gli undici giri percorsi prima di veder esposta la bandiera a scacchi che ne ha decretato l’ennesima grande vittoria e la conquista anticipata di una prova del titolo tricolore Sport. Posizione d’onore per Federico Brondi (Honda) partito subito tra i primi e poi subito alle spalle del vincitore. Terza piazza per il pilota di Alba Adriatica, Attilio Pignotti (Honda) che conferma la sua sorprendente crescita in questa specialità motociclistica della derapata, dote necessaria sopratutto in questo circuito dove a rendere le cose ancora più difficili c’era un bellissimo ovale da Short-Track a fianco del quale la maggior parte del pubblico si era astutamente posizionato. Prima posizione fuori dal podio per il positivo Michele Lavetti (Honda) che ha saputo recuperare molto bene posizioni importanti. A seguire il francese Giraudo (Vertemati), Baraccani, (Yamaha). La prima gara riservata alla classe Prestige vive sulla netta supremazia del ligure Federico Brondi (Honda) che si aggiudica subito, come nella prima Sport, lo speciale premio Holeshot Rexfelgen a vantaggio del pilota più veloce nella prima curva dopo il via. E’ lui, infatti, a prendere il comando della corsa riuscendo sorprendentemente a comandare tutti gli 11 giri percorsi prima di tagliare per primo il traguardo. Dietro, a mettere pressione sugli altri inseguitori ci hanno pensato Ivan Lazzarini (Husaberg) e Massimo Beltrami (Husqvarna) che hanno regalato ai numerosi spettatori presenti uno spettacolo entusiasmante fatto di continui tentativi di sorpasso da parte del pilota pesarese Lazzarini che alla fine è riuscito a trovare un varco e superare il campione italiano uscente della classe Sport, Beltrami. Strepitoso anche il grossetano Graziano Rispoli (Honda) che ha concluso un’altra delle sua belle gare al quarto posto precedendo Davide Gozzini (Husqvarna), Emanuele Giovanelli (Ktm), Gerald Delepine (Vertemati). Cade all’uscita dell’anello di short-track dopo il via il forte belga Eddy Seel (Husqvarna). E’ nuovamente il guizzo di Federico Brondi (Honda) a dominare al via della seconda gara finale riservata alla Prestige dove anticipa subito Ivan Lazzarini (Husaberg) e il belga Eddy Seel (Husqvarna) formando subito un accanitissimo terzetto di testa, dietro al quale si posiziona a distanza Gerald Delepine (B-Vertemati) e poi ancora Massimo Beltrami (Husqvarna), Bartolini (Vor), Rispoli (Honda), Gozzini (Husqvarna), Paolo Farioli (Ktm), Paolucci (Honda). Pochi passaggi e Seel tenta di riscattare la sua giornata opaca e non esita ad attaccare, riuscendoci, prima Lazzarini e poi il battistrada Brondi. La gara si conclude dopo una bellissima fuga di Seel che riesce a centrare una bella vittoria staccando sul traguardo un bravissimo Lazzarini, un incredibile Brondi, quindi Delepine, Beltrami. Nei tre Trofei monomarca che hanno reso ancora più interessante questa prova Supermotard tricolore, l’hanno spuntata il pratese Pierluigi Valentini per la Ktm, Marco Traina nelle due manche della Honda, e Alberto Arduini con Daniele Marsili nel Trofeo Vor. PRESTIGE GARA-1: 1. Brondi (Honda) 11 giri in 20’01”395; 2. Lazzarini (Husaberg); 3. Beltrami (Husqvarna); 4. Rispoli (Honda); 5. Gozzini (Husqvarna); 6. Giovanelli (Ktm); 7. Delepine (B-Vertemati); 8. Bartolini (Vor); 9. Buda (Honda); 10. Conti (Honda). PRESTIGE GARA-2: 1. Seel (Husqvarna) 11 giri in 19’33”833; 2. Lazzarini (Husaberg); 3. Brondi (Honda); 4. Delepine (Vertemati); 5. Beltrami (Husqvarna); 6. Gozzini (Husqvarna); 7. P. Farioli (Ktm); 8. Paolucci (Honda); 9. Rispoli (Honda); 10. Costa (Honda). SUPERPOLE PRESTIGE: 1. Brondi; 2. Seel; 3. Delepine; 4. Lazzarini. WARM-UP PRESTIGE: 1. Lazzarini; 2. Brondi; 3. Seel; 4. Delepine; 5. Beltrami. SPORT GARA-1: 1. Brondi (Honda) 11 giri in 19’28”189; 2. Verderosa (Honda); 3. Pignotti (Honda); 4. Ermondi (Yamaha); 5. Camerlengo (Honda); 6. Gazzarata (Honda); 7. Giraudo (F-Vertemati); 8. Lavetti (Honda); 9. Baraccani (Yamaha); 10. Migliorati (Honda). SPORT GARA-2: 1. Verderosa (Honda) 11 giri in 20’10”311; 2. Brondi (Honda); 3. Pignotti (Honda); 4. Lavetti (Honda); 5. Giraudo (F-Vertemati); 6. Baraccani (Yamaha); 7. Migliorati (Honda); 8. Ermondi (Yamaha); 9. Gazzarata (Honda); 10. Girolami (Honda). WARM-UP SPORT: 1. Brondi; 2. Verderosa; 3. Pignotti; 4. Camerlengo; 5. Lavetti.
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