Il Campo Trial Permanente “boschi Battù” di Lazzate è una ottima “location” trialistica, e anche questo fine settimana non si è smentito, garantendo lo svolgimento di una bella gara, anche se a parere dei partecipanti per nulla facile.
Dodici le zone tracciate bene dallo staff del Moto Club Lazzate, che ha saputo combinare le esigenze dei più esperti, con la percorribilità per i neofiti delle categorie minori.
Risultato? Una domenica in cui gli Juniores hanno trovato una gara degna di questo nome, con anche una logistica raggruppata in una unica giornata e con il tutto nel medesimo luogo, paddock e percorso, risolvendo veramente il problema dato da fatto che gli Juniores non possono percorrere strade aperte alla pubblica circolazione.
Classe E
Ma
diamo spazio ai vincitori ad iniziare da chi proprio oggi ha esordito in modo assoluto, prima gara della sua vita e prima vittoria per
Bassi Christian (Beta) nella E, obbligatorio dire che era anche unico
partecipante, ma non è certo colpa sua.
Leggermente più nutrita la categoria D1 e qui grande sorpresa con la vittoria in “quota rosa” per
Veronica Riegl (Beta) che ha battuto cinque maschietti ed è salita sul podio con
Luca Poncia (Beta) secondo e
Davide Frigerio (Gas Gas), con i due ben staccati.
Classe C2
Altro cognome noto per il vincitore della C2, infatti
Mattia Tabarelli De Fatis è figlio d’arte, e rinverdisce le vittorie di papà Gianni. Non è da meno
Carlo Alberto Rabino (Gasa Gas) che è secondo, dopo un brutto primo giro, mentre chiude il podio
Nicolo Reigl (Gas Gas) che il fratello della citata Veronica.
Classe C1
Si sale alla C1 con cinque classificati ed è il laziale
Francesco Marchetti (Beta) a prevalere, con due giri in singola cifra, su
Francesco Castagnola (Beta) e
Fabio Aldo Zana (Gas Gas) in una classifica abbastanza corta.
Classe B
Ancora più su e siamo alla B con ben undici classificati, con una conferma/speranza per il futuro. Qui nulla da fare per nessuno, contro
Carlo Minot (Beta) non si può battere e che vince a mani basse davanti a
Manuel
Copetti (Scorpa) che proprio “fermo” non è, e
Jacopo Bono di cui altrettanto si può dire.
Classe A
La categoria top, la A, vede presenze di nomi di rispetto titolari anche di esperienze internazionali, ed infatti a vincere è
Marco Fioletti (Scorpa) che con due giri costanti fa sua una gara “duretta” davanti a
Luca Petrella (Sherco) e da un più staccato
Matteo Zampieri che però “tiene bene” il terzo gradino del podio.