Ultimo appuntamento del Campionato Mondiale Enduro in Francia

Dopo la vittoria anticipata del titolo della classe E3 da parte di David Knight (KTM 500 4T) nel GP di Turchia di tre settimane fa, la gara di Noiretable è particolarmente attesa per l'assegnazione degli ultimi due mondiali ancora in palio: quelli della classe E1 e della E2.
 

Nella E1 deve probabilmente esserci una strana coincidenza col destino dietro di questa classe perché il leader della classifica, Antoine Meo (Husqvarna 250 4T) in Turchia ha visto ridursi a soli undici punti il proprio vantaggio in classifica sul finlandese Eero Remes (KTM 250 4T).
Meo, prima della Grecia, infatti, aveva 42 punti di vantaggio in classifica. La sfortuna della Grecia aveva visto ridursi il suo margine a 30 punti. Ora, alla vigilia del GP di Francia gli undici punti di vantaggio in classifica di Meo potrebbero essere sia decisivi per l'italo-francese nell'assicurarsi il titolo iridato, sia diventare una specie di preoccupante blocco psicologico.

Meo dovrà impostare la propria gara come ha fatto nei primi GP della stagione andando all'attacco senza guardare alle spalle, cosa faranno i sui avversari in quanto potrà sempre gestire un discreto vantaggio.
Remes, da parte sua, non ha invece più nulla da perdere ed insieme al compagno di squadra Johnny Aubert (KTM 250 4T) tenterà il tutto per tutto per mettere sotto pressione Meo. Sicuramente vincerà chi sbaglierà di meno e chi riuscirà a avere più i nervi saldi ed a restare freddo nell'affrontare questa situazione; semplice a dirsi, ma difficile da mettere in pratica.

Nella E2 la corsa al titolo vede Mika Ahola (HM-Honda 450 4T) e Ivan Cervantes (KTM 450 4T) divisi in
classifica da 28 punti.
Ahola in Turchia avrebbe potuto incrementare notevolmente il proprio vantaggio ma ha compiuto a metà la sua missione! Sabato, Ahola ha vinto ma si è trovato la strada spalancata verso la vittoria da una spettacolare caduta di Cervantes. Il filandese, domenica, si è invece complicato la vita quando era al comando dopo la prima prova in linea. E’ caduto nella prima cross, poi è rimasto incastrato con la moto tra i grossi pneumatici della speciale estrema perdendo quasi una ventina di secondi, infine è ricaduto nuovamente nella stessa estrema. Nulla di compromesso anche se i suoi 30 punti di vantaggio in classifica su Cervantes prima della gara in Turchia, sono diventati due in meno. In questa classe sarà dunque guerra di nervi anche se ad Ahola per vincere sabato il titolo in Francia basterà rimanere davanti a Cervantes o, comunque, marcare stretto nei due giorni il pilota catalano che a fine stagione lascerà il team KTM per passare alla Gas Gas nel mondiale della E2 con la 250 2T.

Passando alla "pattuglia tricolore" il GP di Francia diventa decisivo per un gradino del podio finale della E2 e E3, rispettivamente per Thomas Oldrati (KTM Farioli 250 2T) e Simone Albergoni (KTM Farioli 300 2T). Nella E3 Alessandro Botturi (Husaberg Iron Racing Team 500 4T) può confermare la sua attuale quinta posizione nella classifica finale di campionato, mentre Oscar Balletti (HM-Honda 450 4T) la sesta nella E2. Da seguire nella E1 la gara di Fabio Mossini (HM-Honda 250 4T) e di Maurizio Micheluz (TM 250 4T), quest'ultimo al rientro alle gare dopo la frattura del setto nasale nel GP di Grecia. In Francia rientrerà dopo lo stop previsto della Turchia anche il team Beta-Boano con Fabrizio Dini (Beta 450 4T) e Mirko Gritti (Beta 500 4T). Nel mondiale 125 2T il giovane Giacomo Redondi (KTM Farioli 125 2T) disputerà in Francia il suo secondo GP stagionale dopo la vittoria della Valli Bergamasche.