Weekend di sport a tutto moto. E' quello che attende atleti ed appassionati delle due ruote artigliate. Domenica 17 aprile, il 12° Green Pistons di Cassano Magnago torna alla ribalta in una delle edizioni più attese della storia della cavalcata enduro resa popolare da un elemento unico: la possibilità da parte degli appassionati i motociclismo offroad di divertirsi e gareggiare con la propria moto a fianco dei piloti professionisti. Lungo i 120 km. del tracciato nel Medio Varesotto ben 450 piloti si sfideranno: dilettanti del fuoristrada (studenti, operai, dirigenti) contro piloti dell'Enduro Mondiale in un confronto tecnico divertente e singolare. Pure due ragazze di Torino e Busto Arsizio tornano a correre al Green Pistons per migliorare le loro prestazioni del passato. Organizzazione mobilitata per assicurare sicurezza, rispetto del le regole e del Terittorio in tutti i Comuni attraversati.
AMORE PER IL TERRITORIO E PER LA MOTO
Negli scorsi giorni nella sede del motoclub di Cassano Magnago, dopo il vernissage a Villa Oliva, Dario Colombo, Mario Giani e gli altri dirigenti del sodalizio - che professa il proprio amore per l'Enduro - hanno illustrato un' edizione 2011 che si annuncia di eccellente valore sportivo e tecnico e coinvolge il Territorio e che si avvale del patrocinio della Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comuni di Cairate, Cassano Magnago, Gallarate e Mornago.
"Da noi si corre per un giorno ma se ne parla per un anno" hanno aperto così gli organizzatori. Questi i numeri - base dell'evento del 17 aprile: 450 piloti, di cui 20 professionisti, quattro prove speciali fettucciate e60 km del tracciato da ripetere due volte tra boschi e strade di campagna tra le più suggestive del Varesotto. Domenica 17 aprile, in palio due trofei particolari, la Coppa Progrip per l'assoluta dopo l'affollata prova di Cassano Magnago-località Sant'Anna (ore 11 e ore 13, tra mille ostacoli, buche e salti acrobatici) e il Memorial Ilario Rustighini, stavolta di scena su un lungo fettucciato a Cairate.
PROGRAMMA E PERCORSO
Sabato 16 Aprile, nella nuova Area Feste di Cassano Magnago in via I Maggio, sarà allestito il parco chiuso già dalle ore 15.00 (facoltativo per la sola giornata di sabato), le moto poste all’interno del parco chiuso al sabato avranno precedenza sull’ordine di partenza della Domenica.
La partenza, domenica 17 Aprile, avverrà dal piazzale dell’area feste di Via I Maggio, alle ore 9.30. Il percorso si snoda attraverso la Provincia di Varese con un giro di 60 km da ripetersi per due volte.
Sul percorso ci saranno due stazioni di servizio appositamente aperte: Ip a Besnate ed Erg a Cassano Magnago, zona P.S.; verrà allestito un punto di ristoro lungo il percorso, presso l’Azienda Agricola Rinascita di Besnate, dove i concorrenti potranno gustare formaggi freschi, prodotti direttamente in azienda e salumi provenienti da Aziende Agricole a produzione controllata Parco del Ticino.
Continuando il giro si giungerà alla prima prova speciale in linea caratterizzata dal fondo misto di sassi e sabbia, che nell’edizione 2007, mise a dura prova piloti del calibro mondiale di Stefan Merriman, il quale incappò in una caduta perdendo così la possibilità di aggiudicarsi il trofeo “Ilario Rustighini".
PASSIONE OFFROAD E GRANDE CURA DEI PERCORSI (CON RIPRISTINO)
Proseguendo, si arriverà alla Prova Speciale valida per il Trofeo Progrip, località Sant'Anna. Prima prova cronometrata e poi via per il secondo giro. Il termine per poter entrare nel secondo giro è fissato alle ore 12,30. Dopodiché, attraverso il percorso che si snoderà tra i Comuni di Cassano Magnago, Fagnano, Cairate, Cavaria con Premezzo, Gallarate, Besnate, Mornago e Sumirago si giungerà per la seconda volta alla Prova Speciale in linea; questo secondo passaggio verrà cronometrato e la classifica che ne scaturirà sarà valevole per il ” Trofeo Ilario Rustighini ”, un ricordo alla memoria di una amico endurista purtroppo scomparso a causa di un incidente. L'arrivo finale è poi seguito dalle premiazioni fissate intorno alle ore 16.
Dario Colombo, presidente del Motoclub Green Pistons, ha proseguito in modo efficace: "Green Pistons è passione pura di 450 piloti, 250 addetti alla sicurezza e logistica, è cura del territorio del nostro Varesotto con la scelta dei percorsi e la condivisione dei tracciati con Enti locali che hanno garanzia che ogni km. toccato verrà ispezionato palmo a palmo e pulito dopo il passaggio delle nostre moto. Una pulizia in collaborazione con gruppi locali e Protezione Civile che non si limita alle tracce lasciate dal nostro passaggio ma si estende ai detriti che purtroppo lasciati quotidianamente da persone poco responsabili".
STUDENTI E OPERAI CONTRO I PROFESSIONISTI. E PURE DUE RAGAZZE.
Green Pistons dà la possibilità a studenti o imprenditori, operai ed appassionati di moto enduro di misurarsi spalla spalla con i campioni del Mondiale. "Certamente uno degli elementi del nostro successo è organizzare una cavalcata enduro che valorizzi il territorio della Provincia di Varese che tanto amiamo e possa dare a tutti la possibilità di divertirsi in sicurezza, sia neofiti e dilettanti sia grandi piloti del passato e professionisti del Mondiale Enduro 2011.
Ci hanno assicurato la presenza grandi firme del calibro di Simone Albergoni, Alex Botturi, Mattii Seistola, Thomas Oldrati, Giacomo Redondi, Alex Salvini, con lo squadrone varesino CH racing Husqvarna della famiglia Azzalin che collabora con noi da anni.
Anche due ragazze si sfideranno per vincere la Coppa delle Dame: sono Paola Bertani di Cugnana/Torino (Ktm 125) campionessa regionale enduro e la meno esperta, più giovane ma grintosissima bustocca Roberta Cibolla (Yamaha 125) che già corse la Green Pistons quattro anni fa, affrontando il diluvio. Sono tanti i giovani al via, con tutti i motoclub dell'alta Italia ben rappresentati, oltre a presenze da vari Paesi europei".
Sul percorso, come consuetudine, saranno presenti uomini della Protezione civile, volontari e staff dell’organizzazione per garantire sicurezza ed ordine allo svolgimento della manifestazione; inoltre saranno anche presenti Guardia Forestale, Guardaparco, Carabinieri e Polizia Locale per controllare i partecipanti ed i loro mezzi, i quali devono essere assolutamente in regola con le norme del Codice della Strada.