Una festa di sport indimenticabile. Una giornata che entrerà negli annali del Motoclub MV Gallarate. In un clima agonistico d´altri tempi, con pista pesante e cielo carico di pioggia il Ciglione di Malpensa ha ospitato il "Classic Motocross per Nazioni" coordinato da ECMO e AICS.
Su 200 piloti al via, 24 marche motociclistiche e 13 Nazioni in lizza nella gara internazionale più prestigiosa del Cross d´Epoca, l´Italia ha svettato in due delle quattro categorie (Over 35 e Over 50); vittoria della Svezia tra gli Over 60 e dell´Inghilterra tra gli Over 66. In pista gioielli tecnologici dagli anni Cinquanta al 1972.
Over 35
Il trionfo italiano è maturato grazie alle spumeggianti prestazioni della categoria dei più giovani:
Ivano Ferrari, Fiorello Sberzé, Massimo Veglia e Piero Mazzucco, tutti su CZ 380 2Tempi fabbricate in Repubblica Ceca.
Over 50
Un´altra vittoria salutata da grandi ovazioni l´hanno colto tra gli
Over 50, Paolo Vellano, Enrico Bertone, Pietro Miccheli e Renzo De Santis (tutti su CZ, tranne Bertone su BSA 4T).
Over 60
Tra gli Over 60 l´Italia è giunta quinta con
Alessandro Gritti, Gianfranco Colombari, Carlo Becchetti e Enzo Quarin: qui stupenda l´affermazione degli svedesi Solve Lindersson (Jawa), Lars Ingvarsson (Husqvarna), Hans Astorsson (CZ) e Soren Johansson (Matchless).
Over 66
Tra i veterani di
oltre 66 anni d'età primo gradino del podio per gli inglesi Terry Challinor, Jim Aim, Pat Aldridge e Peter Jerred, tutti su Triumph: qui i nostri connazionali sono giunti al settimo posto, con Rodolfo Alippi, Guido Borghin (CZ) e Ermanno Pallavicini (Montesa).
Applauditissime le prove di Svizzera (2° posto sia Over 35 sia Over 50), Belgio (3° tra gli Over 35), Germania (3° posto tra Over 50, 60 e 66) e Finlandia (4° Over 60 e 6° Over 50). Le altre Nazioni in lizza erano Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Austria, Olanda, Scozia.
Al di là dei risultati in pista nelle quattro categorie per età dei piloti,
straordinario l´impegno degli atleti su un terreno di gara dominato dal fango dopo le piogge della mattinata.
Ivo Valenza, presidente nazionale Aics-motociclismo ha precisato: "Vedere saltare i gioielli storici sulle spettacolari fangaie ha dimostrato che l´amore dei 200 piloti per il motocross è uno sport vero e senza tempo.
Un confronto leale per Nazioni che ha esaltato il mitico Ciglione/Malpensa e il moto club MV Gallarate".
Tra le memorie storiche di prima grandezza, i
varesini Pietro Miccheli e Gianpio Ottone: il primo da pilota capace di virtuosismi da professionista, il secondo da ex-campione e curatore museale delle moto che hanno scritto la storia del fuoristrada.
"Meraviglioso ammirare in gara pezzi unici per tecnologia, ex-campioni del mondo, rivali al cancelletto ma amici nel dopo-gara - ha precisato Ottone -. Il cross resta lo sport più duro e affascinante del mondo".
E nella culla del motore a due ruote le sfide di ieri consacrano
l´accoppiata storica motocross-Varesotto.