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La pioggia e le temperature rigide invernali si sono abbattute violentemente durante il weekend del 26 e 27 Settembre scorso sul circuito internazionale di Viterbo per l’ultima tappa della Selettiva Centro Italia del CNV MotoASI, per la categoria Supermoto era la penultima tappa in quanto si disputerà la 5ª tappa a Ortona il 7/8 Novembre in concomitanza con la Finale Nazionale.
I piloti hanno fatto i conti con la pioggia battente che ha regalato non poche scivolate, fortunatamente senza conseguenze. Week end ovviamente decisivo, che vedeva incoronare tutti i campioni di stagione nelle varie categorie e chiudeva anche il programma del Regionale Lazio MotoASI 2020.
Programma di giornata intenso ma grazie alla collaborazione di tutte le componenti: team, piloti e organizzazione, si è conclusa la giornata in perfetto orario. Ultima tappa comunque molto impegnativa viste le avverse condizioni meteo, ma vediamo cosa è successo nelle varie categorie.
Per la categoria Ohvale 160 Rookies quattro i piloti in pista, con l'aggiunta di Gabriel Di Lorenzo con l'unica 110 Automatica in griglia. Prima casella dello schieramento conquistata da Cristian Maiorani del team R.B. Racing con il tempo di 1’16’’690’’’. Gara-1 perde subito un partecipante, la moto di Francesco Marcantonio durante il giro di allineamento si spegne e lo costringe alla partenza dai box. Peccato poi il ritiro del pilota avvenuto subito in curva 1. Tutti i piloti sfilano al via senza contatti ne sorpassi e congelano fin da subito le loro posizioni.
Fin dai primi giri Maiorani, leader della gara, impone il suo ritmo accumulando giro dopo giro secondi importanti sugli inseguitori. Indisturbato porta a casa la vittoria e a fine gara afferma: “Non mi spaventava la pioggia, il bagnato è la mia vita, sono stato tranquillo tutta la gara”. Dietro di lui completano il podio Samuele Baldi del NIBA Racing e Ubaldini Tommaso del Team TU-46. Di nuovo problemi nel giro di warm up di Gara-2 per Marcantonio, che si vede costretto di nuovo ad abbandonare la gara, davvero sfortunata la sua gara. Partono ancora benissimo tutti i piloti in griglia ma Baldi scivola in curva 2 ed è costretto a ripartire in ultima posizione, molto attardato rispetto agli altri. I piloti rimangono tutti distanti fra loro durante tutta la gara. Gara da dimenticare per Baldi che scivola di nuovo, questa volta senza riuscire a rientrare in pista a causa della leva della frizione rotta. Maiorani fa il bis di vittorie, questa volta seguito da Ubaldini, che conquista così il titolo di campione della categoria per la Selettiva Centro Italia, ed in terza posizione da Baldi che con i punti di Viterbo riesce a portare a casa il titolo di campione regionale Lazio MotoASI 2020 di categoria mentre Di Lorenzo celebra così il titolo di campione della categoria 110 cc automatica per la Selettiva Centro e campione regionale Lazio MotoASI 2020.
Per la categoria Ohvale le classi 160 Sport e 160 SSport sono unite in un'unica spettacolare griglia. Già nelle qualifiche è un testa a testa, soprattutto in Q1, a suon di giri record fra Luca Trombino del Team TL Racing ed Antonio Frappola del Team Frappola. In Q2 invece entrambi sono coinvolti in una scivolata che li costringe al ritiro. Tuttavia il miglior tempo viene fatto registrare da Trombino con 1’14’’569’’’, che gli consegna la prima posizione in griglia per la 160 SSport. Tempo più veloce per la classe 160 Sport segnato invece da Nicholas Baldari del Team Gladio con il tempo di 1’19’’420’’’ che risulterà secondo nella classifica di giornata della categoria 160 Sport.
Anche questa griglia vede delle problematiche in partenza, Simone Talamonti del Team Agoracing, Maurizio Arleo del Team TL Racing e Davide Giancola del Team Motor Racing Molise, non si schierano per il giro di allineamento rinunciando così alla Gara1. Trombino mantiene la prima posizione dalla partenza, mentre il suo compagno di Team Walter Perretta conquista una posizione a discapito di Frappola. La lotta che si consuma fin da subito è per la terza posizione fra Andrea Battisti, del Team Motor Racing Molise, Frappola e Gianluca Palomba del Team Frappola. Palomba che sfortunatamente è autore di due lunghi che lo fanno arretrare di molte posizioni, finché non opta per il ritiro.
Solo Battisti e Frappola si trovano perciò in lotta per il terzo gradino del podio, sarà proprio quest’ultimo ad avere la meglio ed ottenere il terzo posto ed il giro veloce della gara. Frappola che con questi punti preziosi si laurea campione della categoria Super Sport della Selettiva Centro Italia e campione regionale Lazio MotoASI 2020. Perretta a due giri dalla fine prova a ricucire ed andare a impensierire il leader della gara. Tenta nelle ultime curve il sorpasso ma non riesce, Trombino vince così la gara ed afferma: “Il bagnato mi piace da morire, negli ultimi giri avevo perso il ritmo per una questione di feeling: ho cambiato le gomme e non mi trovavo troppo bene”. Mentre Perretta afferma: “Mancava veramente poco ma c’erano dei punti del tracciato dove Luca ne aveva di più”. In Gara2 subito in partenza una brutta caduta, che vede il pilota coinvolto colpito dai piloti che sopravanzavano ma senza conseguenze per fortuna. Penalità per falsa partenza inflitta invece a Trombino al quale verranno sommati 10’’ al termine della gara. Nel corso del secondo giro Perretta scivola mentre era in terza posizione ed è costretto ad abbandonare la gara.
Trombino e Frappola alimentano la lotta per la vittoria della gara e non si separano per tutta la gara. Vicinissimi anche i piloti in lotta per la quinta posizione: Nicola Forza del Team Gladio, Battisti, Andrea Farina sempre del Team Gladio che vince la classifica di giornata della categoria 160 Sport e si laurea campione regionale Lazio MotoASI 2020, Dennis Catena del Roma Racing Team e Salvatore Germano del Team Ocram Motors; che percorrono metà gara vicinissimi senza però accendere la bagarre. Caduta nel corso del penultimo giro per Trombino mentre era in lotta per la vittoria, che chiude terzo nonostante penalità e scivolata. Frappola vince e alla domanda: “Hai preso confidenza con la pista o in Gara1 hai preservato molto?” risponde che nella prima gara ha semplicemente fatto il minimo indispensabile per conquistare i punti necessari a vincere il campionato, senza rischiare nulla, mentre nella seconda gara ha dato il meglio. Seconda posizione per Palomba che si prende cosi la rivincita sulla deludente Gara1.
Per la categoria Pitbike griglia unita per la classe Under e la classe Over che vede perciò diciassette piloti pronti sullo schieramento. Il più veloce in pista è stato Guido Fina del Team Fina che si aggiudica la pole position con il tempo di 1’12’’205, unico per tanto ad abbattere il muro dell’1’13’’. Pole relativa alla classe Under. Per la classe Over invece è Daniele Aguzzi, Shark Team, a far registrare il tempo migliore con 1’14’’423 che gli assegna la pole position. Colpo di scena in Gara-1 dove il Poleman Fina scivola durante il giro di schieramento e raggiunge a spinta la casella di partenza. Dalla partenza Fina e Justin Toti cercano di prendere margine dagli avversari.
Mentre già dalle prime curve si verificano delle scivolate, Massimo Migani del Team Gladio è protagonista di una di queste ed è costretto al ritiro. Gara molto ordinata che vede nella prima metà gara un duello per la nona posizione fra Michele Iacomino, Team Ocram Motors, e Fabio Benvenuti, Roma Racing Team, i due rimangono vicini gran parte della gara ma Iacomino riesce a prendere del margine e chiudere nono. Fina indisturbato vince la gara con ben 17 secondi di vantaggio dietro di lui Toti, entrambi della classe Under S1 ed in terza posizione Daniele Aguzzi che si aggiudica la vittoria per la classe Over S1. Primo per la classe Under S2 Federico Barone del Roma Racing Team e Mattia Mancino del Team Gladio, primo della classe Over S2. Anche in Gara-2 assistiamo allo stesso scenario, con Fina e Toti che si mettono subito in fuga dal gruppone. Nel corso del terzo giro Benvenuti scivola ed è costretto ad abbandonare la gara. La lotta si consuma per il terzo gradino del podio fra Aguzzi e Barone, durante la bagarre sfortunatamente anche Barone scivola e decide di ritirarsi agevolando la fuga di Aguzzi.
Gabriele Sabetta dell’Otna Racing Team autore di un ottima progressione scivola in curva 6 poco dopo la metà gara perdendo tutto il vantaggio che aveva maturato. Gara ricca di cadute che vede coinvolto anche uno dei protagonisti: Toti scivola nel corso del penultimo giro. Il vantaggio che aveva accumulato gli permette di chiudere comunque in seconda posizione e rende la fuga di Fina, una fuga indisturbata verso la vittoria che gli apre le porte al titolo di campione regionale Lazio MotoASI 2020 per la categoria Under S1. Toti che a fine gara afferma: “Ho visto che stavo recuperando e che potevo recuperare ancora un pochino, ma ho spinto troppo e sono scivolato”. Ancora terzo gradino del podio per Aguzzi che si laurea campione di Selettiva della classe Over S1 e campione regionale Lazio MotoASI 2020 per la stessa categoria. Ottimo risultato stagionale per il team Ayrton Factory che vince la classe under S1 con Michele Pezzella, campione di stagione nonostante il suo week end non dei migliori per i risultati: e vince di nuovo con Giuseppe Lisi per la classe Under S2 che porta a casa anche il titolo di campione regionale Lazio MotoASI 2020 della categoria Under S2. Ultimo, ma non meno importante, campione per la categoria Pitbike è Lorenzo Falessi del Team Spider Pit bike, che vince la classe Over S2 di Selettiva e il titolo di campione regionale Lazio MotoASI 2020 della stessa categoria.
Per la categoria Supermoto in pista per le qualifiche ha visto unite le due classi S1 ed S2. Più veloce in assoluto è stato Alessandro Catallo del team AC4 Pizziconi RT con il tempo di 1’14’’818, con un vantaggio di oltre un secondo sul primo degli inseguitori, che conquista così la pole position della classe S1. In Gara-1 Carmine Matarazzo, Team Lemmamoto, prende la testa della gara, già il primo giro vede due cadute per Daniele Tuzi del DMD Racing Team e di Simone Pizziconi del Team AC4 Pizziconi RT, fortunatamente senza conseguenze anche se per Pizziconi arrivano 10” di penalità per aver tagliato clamorosamente la pista al rientro dalla scivolata. Si creano due coppie in lotta, una per la prima posizione con Matarazzo e Catallo; l'altra per la terza posizione fra Domenico Fasanella del Team 414 Race DPT e Armando Narduzzi del Team Napoleoni, lotta fra quest’ultimi che rimane viva fino alla linea del traguardo. Spuntata per soli 2’’ da Fasanella.
A quattro giri dalla fine Catallo si va a prendere la testa della gara con una manovra perfetta; fin da subito prova, e riesce, a prendere il largo vincendo così la gara con ampio margine. “Unica pecca in partenza, errore mio non mi entrava una marcia” affermerà a fine gara. In Gara-2 lo spunto migliore sembra quello di Catallo, che però scivola subito in curva 1 sfilando in ultima posizione e costretto a ricostruire la gara. Matarazzo si impone leader della gara mettendo un distacco importante fra sé e gli avversari e rimanendo in prima posizione fino alla fine. Come nella gara precedente si ripropone la lotta fra Fasanella e Narduzzi, che accende lo spettacolo. Rimonta infuocata per il pole man che risale fino alla quarta posizione. A tre giri dalla fine la bagarre per la seconda posizione si fa tesa, Narduzzi e Fasanella si continuano a scambiare le posizioni agevolando anche la rimonta di Catallo che riesce a ricucire il distacco ed unirsi alla lotta. I tre completano incollati l’ultimo giro della gara, la meglio la ha Fasanella che passa sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione, dietro di lui ottima la rimonta di Catallo che chiude terzo e Narduzzi deve “accontentarsi” della quarta posizione. La classifica di giornata della Supermoto S1 vede al primo posto Matarazzo che diventa campione regionale Lazio MotoASI 2020 per questa categoria, al secondo posto Catallo, terzo Fasanella seguito da Narduzzi e chiude il podio al 5° posto Castigliani.
Per la classe S2 prima casella della griglia di partenza per Giuseppe Esposito del Team Pit Stop 46 con il tempo di 1’19’’393. In Gara-1 Daniele Giordano del BRK Racing Team, che partiva dalla seconda posizione, scivola nel corso del primo giro e perde svariato tempo nel tentativo di riaccendere la moto, autore anche di una falsa partenza gli verrà inflitta una penalità di 10’’. Esposito inizia la sua fuga e si mette da solo in testa al gruppo, fuga agevolata anche dalla bagarre fra Matteo Gabbianelli del Team Lux Racing e Damiano Lioy del BRK Racing Team per la seconda posizione. Arriva la bandiera nera a quattro giri dalla fine per Giordano che dopo aver subito il doppiaggio si mette in scia al leader Esposito disturbando la sua andatura. Lioy prende la seconda posizione ai danni di Gabbianelli che sfortunatamente scivola e perde anche un’ulteriore posizione su Gianni Capace del Team 90 Gradi Racing, che chiude con il terzo gradino del podio. In Gara-2 Esposito realizza una partenza perfetta e mette fin dalle prime curve secondi importanti fra sé e gli avversari, taglierà la bandiera a scacchi in testa al gruppo con ben 6” di vantaggio. Lotta accesa invece per la seconda posizione fra Giordano, Gabbianelli e Lioy. Verso metà gara si aggiunge alla bagarre Capece, ma mentre Lioy e Gabbianelli si scambiano numerose volte la posizione, Capece perde leggermente terreno a beneficio di Giordano che si unisce al gruppetto in lotta, tutti, per la seconda posizione essendo il loro distacco ridotto al minimo. Impossibile contare i vari cambi di posizione fra i quattro, nell’ultimo giro Capece rinuncia alla lotta ma vede cadere davanti ai suoi occhi Giordano che è costretto ad abbandonare la lotta per il podio. Lioy conquista il secondo posto davanti a Gabbianelli.
La classifica di giornata della Supermoto S2 vede al primo posto Giuseppe Esposito seguito da Lioy e Gabbianelli, quarto posto per Capece e quinto per Matalucci del Team 90 Gradi Racing. Lioy diventa campione regionale Lazio MotoASI 2020 per la categoria Supermoto S2.
La Supermoto da appuntamento a questo punto a Ortona il 7/8 Novembre per la 5ª tappa di Selettiva che sarà valida anche come Finale Nazionale: sarà doppio spettacolo!
Per la categoria Minimotard Pierluigi David dello Shark Team ASD ottiene la prima pole position di questa stagione con il tempo di 1’14’’011’’’. In Gara-1 il poleman si instaura in testa al gruppo spingendo fin da subito per poter prendere del margine sugli inseguitori. Anche questa categoria vede una scivolata nelle prime tornate, autore della caduta Andrea Campagna che si ritrova in ultima posizione. Nel corso della gara Iannazzo è costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. Gara che rimane addormentata fino a due giri dalla fine quando Patrizio Barucca del Team Spider Pit Bike, compie il sorpasso su David che gli regala la testa della gara, mentre dietro Ferraro compie il sorpasso decisivo su Donatello Croci del Team Spider Pit Bike che gli consegna il terzo gradino del podio.
La lotta alla vittoria non finisce però così! I due in testa iniziano una bagarre serrata che li costringe all’errore e ad una scivolata senza alcun contatto fra i due. Scivolata che li porta a tagliare il traguardo in terza e quarta posizione, a vantaggio perciò di Ferraro che vince la gara seguito da Croci. Gara2 viene privata fin dallo schieramento di uno dei suoi protagonisti: Iannazzo non prende parte alla gara a causa di un problema al motore, davvero sfortunato il piccolo Alex che aveva vinto quest’anno sia a Latina che a Limatola che Gara-1 ad Arce e stava in lizza per i gradini più alti del podio di stagione. Croci si mette in testa al gruppo seguito dal pole man David, ma già nel corso del secondo giro i due si riscambiano la posizione. Croci sembra soffrire un pochino e nel giro di due curve perde la posizione sia su Barucca che su Ferraro. Barucca conquistata la seconda posizione, ricuce vistosamente il distacco che aveva da David. Nel corso del penultimo giro Ferraro perde terreno sulla coppia di testa e si ripropone la lotta fra David e Barucca per la vittoria.
Proprio nell’ultimo giro la manovra eccezionale di Barucca che sorprende David, staccata al limite spettacolare da vedere che gli consegna la meritata vittoria, la rivincita che voleva per il risultato nella prima gara, afferma a fine gara. Mentre soddisfatto comunque David afferma: ”Ha la metà dei miei anni e merita una carriera davanti, io ho provato ma non volevo la stessa fine di Gara1 dove per contrastare il sorpasso siamo finiti entrambi a terra”. Ferraro conquista il Trofeo di Selettiva 2020 e quello regionale Lazio MotoASI 2020, un ottimo riconoscimento al pilota e anche alla moto XREVO che ha debuttato quest’anno nelle competizioni sia con la motorizzazione CRF che con quella classica 160cc stock ed in entrambe le categorie ha vinto: se il buon giorno si vede dal mattino...
Partiamo dal giovanissimo pilota proveniente da Orvieto Tommaso Ubaldini che ha vinto la categoria 160 Rookies: “Il campionato è andato molto bene e sono contento della vittoria. Mi dispiace perché oggi potevamo fare una bella lotta con Samuele Baldi per l’ultima gara, ma sono molto soddisfatto anche del risultato di oggi sul bagnato, nonostante tutte le difficoltà del cattivo tempo”
Il napoletano Antonio Frappola vince la categoria Ohvale 160 Super Sport: “Sono soddisfatto per la vittoria del campionato, oggi in Gara-1 sapevo che dovevo prendere punti, era un mese che mi ripetevo che dovevo pensare solo a questo, a maggior ragione oggi arrivare al traguardo con la pista bagnata. Ho gestito, poi in Gara-2 con la vittoria del campionato ormai in tasca ho fatto come sempre. Se penso alla stagione la gara più bella del campionato a Limatola, dove ho vinto con una bella rimonta. Ho un altro campionato da affrontare il prossimo anno, ho degli obiettivi e spero vada tutto bene”.
Per la categoria Ohvale 160 Sport da Piano di Sorrento Luigi Caso si laurea campione: “l’ultima tappa senza acqua forse era meglio, però va bene cosi! Ci siamo divertiti, ma soprattutto è stato un bel campionato tirato. Battipaglia resterà la gara più bella, anche l’unica che sono riuscito a vincere. Ringrazio il team TL Racing che mi ha dato una mano ed in particolare Vito che mi ha aiutato tanto”.
Il romano Daniele Aguzzi vincitore la Classe Over S1 per la categoria Pitbike lascia trapelare la soddisfazione per il risultato ma non si dilunga in molte parole: “Contento per la vittoria del campionato e per il risultato di oggi, terzo in gara nella categoria assoluta e primo per la classe over è un ottimo risultato. Per la gara più divertente dell’anno devo ricordare il Sagittario dove ho anche vinto”
Il romano Lorenzo Falessi vince la Classe Over S2 della categoria Pitbike ed afferma: “Assolutamente soddisfatto per questa vittoria stagionale, ci siamo impegnati tanto ed oggi arrivavamo con un bel vantaggio sugli inseguitori, dovevo solo portare a termine le gare. Le tappe che ho preferito quest’anno sono state quelle più divertenti ed accese, indeciso fra la tappa di Arce e Latina”.
Il campano Michele Pezzella si aggiudica il titolo della classe Under S1 per la categoria Pitbike: “Oggi ho pensato solo a finire la gara, ho ragionato tanto. Quello che abbiamo costruito è servito a pensare durante questa gara, magari in Gara-1 sono stato fin troppo ragionevole. In Gara-2 invece ho pensato meno, ma giunto comunque molto vicino alla lotta in particolare con Michele Iacomino, gli ho anche amichevolmente fatto qualche gesto per assicurarmi di non accendere la bagarre. Non ho una gara che preferisco rispetto alle altre quest’anno, sono state tutte gare una più bella dell’altra. Ho iniziato con un Team, poi il mio compagno di squadra Alfredo di Nardo ha avuto dei problemi ed il Team è cambiato. Così a Limatola mi sono trovato con un Team completamente diverso. Ringrazio anzi tutti i ragazzi che mi hanno aiutato, il primo contatto con loro è stato bellissimo".
Il pugliese Giuseppe Lisi vince la Classe Under S2 della categoria Pitbike: “guardando tutto l’anno penso a Battipaglia come gara migliore, è stata una gara veramente difficile e portare a casa un ottimo risultato è stato davvero soddisfacente. La gara peggiore invece il Sagittario dove non abbiamo trovato assolutamente la soluzione ai problemi con la moto. Sono soddisfattissimo per il campionato non ce lo aspettavamo, dovevamo fare solamente due Wild Card invece abbiamo fatto tutto il campionato e ci siamo ritrovati anche a vincerlo”.
Ultima categoria che ha coronato il suo campione è stata la Minimotard con il laziale Francesco Ferraro: “Oggi potevo puntare a fare meglio in gara e portare a casa il campionato con un risultato migliore, ma ho puntato più ad ottenere punti e ad arrivare più tranquillo alla linea del traguardo. La gara più bella dell’anno: Latina finita per questioni di millesimi con Alex Iannazzo”.
La Selettiva Centro Italia del CNV MotoASI 2020 si conclude qui (o quasi). È stato un anno sofferto e incerto causa COVID ma la Demorace SSD, organizzatrice e promotore del trofeo CNV Selettiva Centro, è riuscita a portare a casa ben 5 appuntamenti con una media di oltre 80 piloti a evento: un risultato ben oltre alle più rosee aspettative. Si è alzata l’asticella sia delle performance dei piloti che dell’organizzazione che pur con alcune cose da migliorare ha cercato di tirare fuori sempre il coniglio dal cilindro.
E adesso tutti concentrati per la Finale Nazionale che si disputerà il weekend del 7 e 8 novembre nel meraviglioso Circuito Internazionale d’Abruzzo a Ortona (CH) che sarà valida anche come 5° Round per le categorie Supermoto S1 e S2 della Selettiva Centro e quindi incoronerà sia i campioni di selettiva che quelli nazionali.
Tutte le classifiche di giornata e di Selettiva su http://cnv.motoasi.it
Alessandra Guidi
Foto by Dilhan