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Il giorno della partenza sarà certamente uno dei più “carichi” del Sardegna Rally Race 2010. Un giorno lungo, durante il quale anche il più “distratto” dei partecipanti finirà per farsi risucchiare dal vortice del Mondiale e dall’emozione di essere tra quelli che non si sono persi la grande occasione… mondiale. In genere è così, c’è una categoria di partecipanti che si avvicina quasi “freddamente” all’evento, senza dare troppa importanza alla sua caratura. Troppe cose da fare. Finita e pronta la moto, c’è l’attrezzatura.
Un “bagaglio” altrettanto importante, perché se si dimentica la maglia della catena o le lenti per gli occhiali, e non parliamo della Licenza o dei documenti della moto, ci si può trovare nei guai ancor prima di partire. Gli ufficiali spesso hanno un persona che “spunta” tutti gli articoli importanti del “bagaglio”, allo stesso modo con il quale il meccanico cataloga tutte le operazioni compiute sulla moto. I privati, più spesso, hanno la moglie o la fidanzata, ed in quel caso non mancheranno la maglia di lana o la sciarpina, anche se si corre nella prima, stupenda estate sarda.
L’altro step che porta via tempo è il “furgone”, che sarà stipato di un numero inverosimile di attrezzature, per non parlare della moto, dei ricambi e delle gomme.
Sbarcati in Sardegna, tutta questa preparazione, che può aver portato via dei mesi, esplode in un fibrillante giorno e mezzo, che i concorrenti passano come i centometristi ai blocchi in quei pochi attimi prima dello sparo. È la vigilia emozionante, la marcia di avvicinamento al Sardegna Rally Race. La verifica che c’è tutto, un giretto per l’ultimo collaudo della moto, in fila per le verifiche amministrative, poi per quelle tecniche, il briefing. In mezzo, mille piccole e grandi operazioni. Il Sardegna Rally Race è una gara speciale, che arriva una volta l’anno, per il quale magari ci si è allenati e si è gareggiato per tutta la vita, e finalmente eccolo a portata di mano, vicino, accessibile.
Il grande giorno è la riunione di tanti vecchi amici. Del popolo dei “ralllysti”, una famiglia allargata del tutto speciale. Ufficiali e privati, campioni del mondo e piloti al secondo rally (il primo un nazionale), sono tutti conoscenti, amici. Non succede da altre parti, qui è come dicono molti, un villaggio… itinerante, poche regole sportive, soprattutto umane e di princìpi. È un bel vivere. Il Mondiale Rally Raid è forse l’ultimo “pianeta” sul quale i partecipanti vivono tutti insieme la grande avventura di una grande passione, dell’atmosfera irripetibile di luoghi magnifici, di passaggio o di riposo, sempre di corsa ma sempre con un po’ di tempo per godersi i contorni della manifestazione. Un po’ fieri di esserci.
E finalmente, dopo tanto tempo dedicato alla preparazione, arriva il grande momento, quello del primo confronto, dell’apertura delle ostilità, del faccia a faccia con il commissario che scandisce il conto alla rovescia degli ultimi cinque secondi. Poi via, a manetta, dentro il Mondiale.
Quest’anno il via sarà dato a Villa Fiorita, il crossodromo alle porte di Olbia, raggiunto dai concorrenti dopo un breve trasferimento. Più che un crossodromo è un campo del fuoristrada. C’è in effetti un circuito per il cross, ma c’è anche un bellissimo anello per l’enduro. Tutti e due farano parte del primo tracciato del Sardegna Rally Race. Beati quelli che saranno lì, dietro al cancelletto “virtuale” o sulla sommità della collina lungo la pista.
Il primo giorno si avvicina, e restano solo pochi giorni per non perdersi quel primo giorno. Info sil sito www.bikevillage.it.
Il programma particolareggiato della manifestazione.
27 Maggio. San Teodoro. Operazioni preliminari, cerimonia di apertura, briefing. Prologo al “OffRoadDrome” di Villa Fiorita, Olbia
28 maggio. SAN TEODORO-ARBOREA, km 403. Totale prove speciali: km 184,8. Partenza da San Teodoro. Parco Assistenza a Sa Fraigada.
29 maggio. ARBOREA-TEULADA, ancora 2 Prove Speciali, per un totale di 160km, ed il nuovo straordinario bivacco, vicino al mare, all’interno del Poligono Militare di Teulada.
30 maggio. TEULADA-MURAVERA km 296. 2 Prove Speciali per complessivi 160 kmm. Assistenza “fronte mare” al Poetto. Straordinario arrivo a Muravera.
31 maggio. MURAVERA-GAVOI/FONNI km 334. Prova Speciale di km 202 La più lunga prova speciale della storia del Sardegna Rally Race. Assistenza all’interno del Poligono Militare di Perdasdefogu, e suggestivo trasferimento per contornare il Gennargentu.
1 giugno. GAVOI-SAN TEODORO km 320. Totale prove speciali: 116 km. il Gran Finale del Sardegna Rally Race è ormai un classico, il preludio alla grande serata di gala con la cerimonia di premiazione.